Categoria: Senza categoria

  ?Quando gli “albanesi” eravamo noi,
espatriavamo illegalmente a centinaia di migliaia,
ci linciavano come ladri di posti di lavoro,
ci accusavano di essere tutti mafiosi e criminali.

Quando gli “albanesi” eravamo noi,
vendevamo i nostri bambini ..
gestivamo la tratta delle bianche?
eravamo cos? sporchi che ci era
interdetta la sala d'aspetto di terza classe.

Quando gli “albanesi” eravamo noi, era solo ieri.?
      Gian Antonio Stella

AL SEGRETARIO DELLO SDI PALAGIANO
e, p.c. AL SEGRETARIO PROVINCIALE DELLO SDI

La mia Amministrazione fin dal 2003 ha avviato la modalit? del “Bilancio
partecipato”,  ritenendola buona prassi amministrativa, invitando tutti i
cittadini, le associazioni ed i partiti a confrontarsi per condividere
insieme le priorit? su cui impostare il bilancio di previsione.
Lo SDI, ancorch? invitato, non ? mai stato presente n?, tampoco, ha sentito l'esigenza di esprimer il proprio parere.

Pubblichiamo la galleria foto delle immagini del pino d'aleppo secolare appena decapitato

CLICCA QUI

E' di questa mattina la grave scoperta del pino secolare  in localit? “Pozzo di Carrruozzo” nella grande pineta costiera Bosco Romanazzi.
Il gigante pino d'Aleppo e' stato decapitato cosi come appare nella foto.

Pochi mesi fa era cosi:

Chiediamo alle istituzioni e a Lega Ambiente notizie  dovute spiegazioni sull'intervento.
Fu' proprio Lega Ambiente a denunciare su questo portale le  pessime condizioni in cui versava il grande patriarca. CLICCA QUI
E' ovvio attendersi da parte di tutti voi una sensibilizzazione per lo meno pari alle famosa “questione degli ulivi” espiantati a Palagiano.

Rimaniamo in attesa di ulteriori sviluppi.

Life.

COMITATO PER LA SALUTE E LA SICUREZZA PALAGIANO- Via Tinella,22
 Al Direttore Generale ASL TA/1- Dr. Marco Urago
e p.c.
Al Presidente Regione Puglia- On. N. Vendola
?All?Assessore alla Sanita?- On. A. Tedesco
ANNO 2007: COME PRIMA , PIU? DI PRIMA LE FILE ALL? ASL METTONO A DURA  PROVA ? LA  PAZIENZA DEI CITTADINI?

A DISTANZA DI APPENA TRE MESI I CITTADINI SI RIVOLGONO NUOVAMENTE AL COMITATO PER DENUNCIARE I GRAVI  DISAGI  CHE SONO COSTRETTI A SOPPORTARE PER LE LUNGHE ED ESTENUANTI  FILE PRESSO GLI UFFICI  ASL.

PUNTUALMENTE, L?INEFFICIENZA DEI SERVIZI SI FA ACUTA QUANDO IL CITTADINO, RIMASTO PRIVO DEL MEDICO DI FAMIGLIA, E? COSTRETTO A RECARSI PRESSO GLI UFFICI  PER EFFETTUARE LA SCELTA DEL NUOVO MEDICO.