Ciccio Serra? ” Like a Rolling Stones”.

Ciccio Serra? ” Like a Rolling Stones”.

16 Aprile 2012 44 Di Life

Non chiedetemi come mi sono trovato in piazza ieri sera che non so davvero come rispondervi. Un susseguirsi di casualita’. Gustarsi un panzerotto tutto palagianese con figli e nipoti, di certo non ha prezzo.

E mentre i bambini riuscivano ad improvvisare il classico ” uno,due ,tre…stella!” ho avuto modo di seguire l’ultima parte del comizio di Vito e quasi tutta la “performance” di Ciccio. Parlero’ di Cervellera non appena avro’ modo di sentirlo interamente.

Di Serra ne parlo adesso.

Diciamo subito che l’entrata “in scena”sul palco e’ stata da vera “rockstar”!

Braccia aperte e inchino ad un pubblico che affluiva velocemente per prendere posto in platea, pronto a “gustarsi lo spettacolo”.

Non capita spesso in qualsiasi paese avere un candidato sindaco poco piu’ che ventenne, l’attesa mista a curiosita’ era palpabile nei volti e atteggiamenti di tutti.

Piazza da grandi appuntamenti.

Ciccio,ovviamente emozionionato e stupito, si nascondeva in un sorriso spontaneo, tipico di un giovane consapevole che l’eta’ puo’ fare la differenza.

Il tutto viene bruscamente interrotto con l’avvio di un video presentato sotto il palco, proiettato su di un telo poco piu’ grande di un televisore che ci riportava nelle giuste dimensioni di un comizio tutto “paesano”.

Video-lamentela sulla villa comunale maltrattata in tanti anni. Nulla di nuovo.

Poi le presentazioni di rito. Due “persone” a me sconosciute che rasentando le urla dei classici venditori ambulanti presentavano l’orgoglio della coalizione di centro destra: Ciccio Serra.

Lui moderava i toni ( e meno male….) macinando minuto dopo minuto lamentele indirizzate alla vecchia amministrazione. Nulla di nuovo.

Illustrava un paese “allo sbando” con vecchi amministratori dediti solo alla conquista della poltrona. Nulla di nuovo.

Potature da 11 mila euro, servizio spazzatura scadente, ripetute inaugurazioni del palazzetto dello sport mai concluso,cittadini di serie A e serie B, e cosi via.

Tutto nella normalita’.

La gente ascoltava cose ,che di certo, sperava di sentire. Nulla di nuovo.

 

Il nuovo era presente solo nelle “vesti” di Ciccio.

Grande “animale da palcoscenico”, mai impacciato e sempre pronto a dettare i tempi giusti verso un pubblico che scopriva un “serio” antagonista ad altri due sfidanti che spero sentiro’ presto.

Un solo appunto per il momento.

Di politici “forestieri” urlatori ne possiamo fare a meno un po’ tutti.

La partita e’ tutta palagianese e ci piacerebbe ascoltare solo loro.

Life.