COMITATO CITTADINO CONTRO L?ELETTROSMOG

Nel corso dell?assemblea, introdotta da Preneste Anzolin del Circolo Legambiente di Palagiano, ? stato fatto il punto della situazione, prendendo intanto atto con soddisfazione che in pochissimi giorni sono state raccolte centinaia di firme in calce alla specifica petizione e che, anche con il contributo fattivo dell?avv. Triggiano, il Dirigente dell?Ufficio tecnico del Comune ha emanato un?Ordinanza di sospensione dei lavori, anche se ? purtroppo ? l?antenna ? quasi completamente montata. E di qui ? scaturita la principale accusa nei confronti dell?Amministrazione Comunale, quando si ? scoperto che la D.I.A. (dichiarazione di inizio attivit?) da parte della TIM ? stata presentata al Comune il 29 luglio 2005 (cio?, quasi un anno prima) mentre lo stesso Gestore aveva presentato il ?Piano stralcio comunale? delle installazioni di antenne il 29 marzo 2005, cos? come previsto dall?art. 7 della L.R. n? 5/2002. Questo lasso di tempo avrebbe potuto consentire al Comune di approntare il Piano comunale delle antenne ed una adeguata regolamentazione, attraverso un percoso partecipato e condiviso; e questo, come hanno poi meglio spiegato Tarantini e Triggiano, ? l?unico strumento a disposizione dei Comuni per poter impedire l?installazione selvaggia di antenne su immobili privati nei centri abitati, tutelare al meglio la salute dei cittadini, salvaguardare anche gli aspetti paesaggistici ed estetici, pur nel rispetto dell?attuale normativa nazionale che consente ai gestori di telefonia mobile ampi spazi di intervento. In proposito, Francesco Tarantini, dopo un?articolata e lucida esposizione delle pur complesse problematiche legate all?elettrosmog, ha illustrato in anteprima i contenuti innovativi del Regolamento Regionale approvato dalla Giunta Vendola a quattro anni dalla legge regionale n.5 sui campi elettromagnetici del 2002, a cui Legambiente e Codacons hanno dato un contributo sostanziale, che dice stop alla giungla delle antenne telefoniche e dei ripetitori Tv e, tra l?altro ha detto Tarantini, la salute dei cittadini ? doppiamente garantita con il meccanismo del doppio parere, preventivo e definitivo, da parte dell'Arpa anche in caso di impianti temporanei sino a sei mesi. Presente al dibattito anche il Sindaco di Palagiano che, intervenendo con qualche piglio polemico, ha cercato di giustificare i ritardi del Comune con le tante incombenze dell?Ufficio Tecnico, mentre si ? detto disponibile a convocare un tavolo di ?concertazione? e ad adoperarsi per la redazione in tempi stretti di Piano delle antenne e relativo regolamento.
A conclusione dell?Assemblea, queste le principali decisioni:
– Legambiente e Codacons hanno dato ampia disponibilit? (come gi? sin qui dimostrato) ha collaborare con l?Amministrazione Comunale per la regolamentazione ed il Piano;
– il Comitato spontaneo contro l?installazione dell?antenna in piazza si traformer? in Comitato/Osservatorio Cittadino permanente sulle tematiche legate all?elettrosmog, con funzione di vigilanza e stimolo nei confronti delle Istituzioni e sensibilizzazione della popolazione;
– continuare il presidio e la raccolta delle firme chiedendo all?Amministrazione comunale di giungere all?annullamento dell?Autorizzazione tacita dell?installazione dell?antenna, anche in forza di quanto previsto dalla N.T.A. del PUG recentemente adottato, che vieta installazioni di antenne in zona A1 ? centro storico;
– la richiesta al Sindaco di conferire rapidamente incarico tecnico ad esperti per la redazione Del citato Piano Comunale delle antenne e regolamento, procedendo contestualmente al censimento delle fonti di inquinamento elettromagnetico gi? presenti.

p. il Comitato
Preneste Anzolin