Comunicato Stampa “avvisi di accertamento TIA 2007-2010”
29 Gennaio 2013
La Giunta Comunale non ha riparato a nessun errore come riportato nell’articolo fatto pubblicare oggi 29/01/2013 sulla stampa dall’opposizione.
E’ stata una precisa volontà politica del Sindaco Tarasco e degli assessori comunali Amatulli, Cervellera, Mellone e Petrocelli che hanno disposto la disapplicazione delle sanzioni ed il differimento del termine di pagamento al 30/06/2013, non perchè gli avvisi di accertamento erano sbagliati, ma solo per dare un segnale di vicinanza a tutti quei cittadini che hanno ricevuto gli avvisi TIA 2007/2010.
Tali avvisi sono stati effettuati in base ad un controllo incrociato tra i dati dichiarati e la banca dati dell’Agenzia del Territorio.
Le sanzioni disapplicate e già pagate saranno portate in detrazione con la bolletta TARES 2013 al fine di evitare disparità di trattamento tra i contribuenti che non fossero a conoscenza del provvedimento adottato ad ogni buon conto i cittadini che volessero avere un risparmio immediato possono compilare un bollettino in bianco al netto della sanzione ridotta riportata sull’avviso di accertamento, avendo cura di riportare tutti i dati presenti sul bollettino premarcato.
Dalla Residenza Municipale, 29/01/2013
Il Sindaco Dr. Antonio Tarasco
gli assessori:
Amatulli Michele
Vito Cervellera
Mariagrazia Mellone
Salvatore Petrocelli
Intanto consiglierei ai cinque firmatari questo comunicato l’assunzione rapida di qualcuno avvezzo all’uso della punteggiatura. Avevo il fiatone a fine lettura.
Poi non sarebbe male pensare a qualcun altro capace di leggere il Regolamento TIA e, soprattutto, in grado di renderlo comprensibile a questi nostri sfortunati “vicini”. Faccia loro notare, magari attraverso apposito disegno, che nel suddetto Regolamento non si fa menzione alcuna della possibilità di applicare sanzioni agli “infedeli”. Si dedichi infine alla delicata opera consistente nel fargli apprendere che avrebbero lanciato un “segnale” del tutto inutile, nel migliore dei casi, o addirittura truffaldino, nel peggiore.
Se dovesse rimanergli del tempo a disposizione, cosa di cui dubito, potrebbe anche farsi latore delle seguenti notifiche:
1) parlare di “risparmio immediato”, in casi come questo, è quantomeno improprio e dal lato monetario e da quello temporale. Economicamente parlando, non si dà risparmio alcuno quando si evita una pretesa ingiustificata; semmai sarebbe più esatto fare riferimento a un tentativo di “far cassa” a spese di contribuenti ignavi quanto coloro che hanno compilato gli avvisi di accertamento errati. Dal lato temporale, inoltre, la compilazione di un nuovo bollettino comporta, oltre a un dispendio di tempo per il compilatore, l’invio al macero – monetariamente quantificabile – di qualche migliaio di vecchi bollettini oramai inservibili ma il cui costo ricadrà comunque nelle tasche dei contribuenti;
2) resta ancora da capire l’uso che l’Amministrazione vorrà fare del denaro incassato attraverso gli accertamenti. Leggendo la deliberazione riportante i “provvedimenti” di cui si fa menzione in questo comunicato, sembra che vi sarà una “parziale restituzione” di quello che, se non restituito integralmente ai legittimi proprietari (i contribuenti “più che fedeli”), potrebbe assumere le sembianze del maltolto. A quale titolo la Giunta ritiene di poter utilizzare come meglio gli aggrada soldi che non sono suoi? Se non l’ha ancora capito, glielo spiego nuovamente di chi sono quei soldi e a chi vanno restituiti.
Mimmo Forleo
Complimenti ai nostri amministratori ….. dato che questa sera ho appreso che loro con il loro potere di onnipotenza possono mettere, togliere, variare le sanzioni, in barba a tutte le normative e regolamento, vorrei cortesemente chiedere:
“Potete togliere l’IMUsu tutti gli immobile, potete togliere l’IPREF, Potete togliere il bollo auto e canone TV”. Se lo farete vi ringrazierò personalmente e sicuramente avrete lunga vita politica.
Grazie Mille Mario MONTI
P.S. dimettetevi tutti siete solo risicoli. Sempre più indignato un Mario Monti
Scusate la mia franchezza, ma i vostri commenti rivolti sugli ultimi atti della vicenda TIA, mi provocano una sofferenza tale da indurmi a scappare dal mio paese tanto amato. Io ritengo, che tutta la vicenda, non può essere mielata al contrario dovremmo mostrare tutta la nostra disapprovazione e indignazione per una sola grande ragione ossia ” INSIPIENZA ” Gli accertamenti TIA nascono con gravissimi errori di ogni genere. Questi accertamenti mettono in luce la mancanza assoluta del buon amministratore che deve curare il buon andamento della cosa pubblica. Invece si assiste ancora a perseverare negli errori. Come se non bastasse, successivamente, per riparare a tale scempio, hanno redatto un nuovo provvedimento di giunta che racconta una barcata di articoli di legge con il solo scopo di fuorviare la gente. Sarebbe stato sufficiente ammettere di aver fatto una inversione di marcia, perchè di questo si è trattato, per alcuni versi. Per altri invece si continua scientemente a trascurare le cose più essenziali che la delibera doveva contenere per dovere di TRASPARENZA e LEGGITTIMITA ‘, ossia:
1) Su quale capitolo del bilancio comunale andranno inseriti questi soldi?.
2) L’anno 2007 visto le enormi contraddizioni e incertezze sulla prescrizione, come va considerato?.
Perchè non chiediamo questi nostri diritti a gran voce?
Grazie arrivederci Masaniello