Desolat Showcase al Cromie
1 Dicembre 2011Mercoledì 7 dicembre, in occasione della vigilia dell’Immacolata, Musicaeparole darà la possibilità, al pubblico del Cromie di Castellaneta Marina (Ta), di assistere al dj set di uno dei personaggi, che a buon diritto può essere definito uno tra i migliori artisti in circolazione. Dopo due anni di assenza dalla Puglia, torna il grande Loco Dice.
Questo importante dj, nato musicalmente a Dusseldorf, in Germania, ma di origini tunisine, ha iniziato la sua attività come dj di musica hip-hop, nei primi anni 90, con lo pseudonimo di Dice’C. Sin da questi primi anni ha mostrato di avere del talento e di essere un big, suonando al fianco di personaggi molto famosi già a quei tempi, quali Snoop Dogg, Ice Cube, Jamiroquay e Usher. Con il passare degli anni, però, il suo interesse si concentra prima nella musica house e poi nell’ elettronica. Importante per Loco Dice è stato l’incontro con Timo Mass che lo porta a Ibiza e gli apre le porte dei migliori party del mondo. Lì viene ribattezzato dai suoi amici Loco Dice perchè mentre ballava sul tetto dello Space, la sicurezza lo richiamò, gridandogli “Hey loco! Vieni giù loco!”. Attualmente è label owner dell’importante etichetta Desolat, fondata nel 2007, insieme al suo collega Martin Buttrich. Come Richie Hawtin, Luciano e Ricardo Villalobos, Loco Dice fa parte di quel nucleo di djs che sta reinventando la musica elettronica.
Un personaggio come lui, non poteva mancare in una programmazione artistica importante come quella del Cromie, che in questa stagione 2011/2012 farà alternare al proprio mixer i più importanti dj del mondo. E per la sua gradita presenza sarà inserita nella rassegna “Fireworks”, nella quale lo staff di Musicaeparole, direzione artistica della discoteca, farà esibire, con il proprio djset, gli artisti più importanti del panorama elettronico mondiale. Come se tutto ciò già non bastasse, la serata vedrà esibirsi un altro artista dell’etichetta di Loco Dice, il dj Yaya. I due dj, si alterneranno in uno showcase firmato Desolat.
Yassin Ligali Ali, in arte Yaya, fin da bambino viene influenzato dalla musica e dal famoso complesso musicale africano degli anni ’70 di suo padre chiamato “M’BAMINA” dove impara tramite quest’ultimo a suonare le percussioni e così all’età di 15 anni inizia a lavorare come percussionista in molti clubs di Torino. A 16 anni inizia a suonare i suoi primi dischi house con influenze funk e dopo poco tempo inizia a suonare in tutti i migliori clubs di Torino visto il suo sound ricco di energia e pieno di vitalita’. Nel 2005 si sposta da Torino e inizia a lavorare in diversi clubs di Milano, Firenze, Roma, Terni, ospite in Germania, in Croazia, In Sud America (Cayenne), e in Spagna dove riscopre Ibiza, fonte di grandi ispirazioni per i suoi lavori in studio. Le sue produzioni evidenziano sempre ritmi e canti africani tipici del paese di suo papa’ ossia il Benin dal quale trova altre grandi fonti di ispirazioni per creare musica con stile molto particolare e ricercato. Dal 2007 in poi, inizia a lavorare con gli Angels of Love allo Space alla serata di Carl Cox, successivamente al Gala night per lo Zoo Project e per il Monza al Privilege, proponendo dj set pieni di groove, ritmi afro e funk creando sempre un gran clima di festa nel dancefloor con lo scopo di far star bene e far divertire le persone che lo ascoltano. Producer molto attivo, a luglio 2009 ha raggiunto “l’unzione” da Loco Dice grazie all’uscita “Vecute” su Desolat. A dicembre esce anche su “Desolat X Sampler”, un doppio album composto da 6 tracce della Desolat family (Loco Dice, Martin Buttrich, Yaya, Livio & Roby, Tini, Guti).Yassin Ligali Ali, in arte Yaya, fin da bambino viene influenzato dalla musica e dal famoso complesso musicale africano degli anni ’70 di suo padre chiamato “M’BAMINA” dove impara tramite quest’ultimo a suonare le percussioni e così all’età di 15 anni inizia a lavorare come percussionista in molti clubs di Torino. A 16 anni inizia a suonare i suoi primi dischi house con influenze funk e dopo poco tempo inizia a suonare in tutti i migliori clubs di Torino visto il suo sound ricco di energia e pieno di vitalita’. Nel 2005 si sposta da Torino e inizia a lavorare in diversi clubs di Milano, Firenze, Roma, Terni, ospite in Germania, in Croazia, In Sud America (Cayenne), e in Spagna dove riscopre Ibiza, fonte di grandi ispirazioni per i suoi lavori in studio. Le sue produzioni evidenziano sempre ritmi e canti africani tipici del paese di suo papa’ ossia il Benin dal quale trova altre grandi fonti di ispirazioni per creare musica con stile molto particolare e ricercato. Dal 2007 in poi, inizia a lavorare con gli Angels of Love allo Space alla serata di Carl Cox, successivamente al Gala night per lo Zoo Project e per il Monza al Privilege, proponendo dj set pieni di groove, ritmi afro e funk creando sempre un gran clima di festa nel dancefloor con lo scopo di far star bene e far divertire le persone che lo ascoltano. Producer molto attivo, a luglio 2009 ha raggiunto “l’unzione” da Loco Dice grazie all’uscita “Vecute” su Desolat. A dicembre esce anche su “Desolat X Sampler”, un doppio album composto da 6 tracce della Desolat family (Loco Dice, Martin Buttrich, Yaya, Livio & Roby, Tini, Guti).Yassin Ligali Ali, in arte Yaya, fin da bambino viene influenzato dal famoso complesso musicale africano degli anni ’70 “M’bamina”, dove suonava il padre e si avvicina presto alle percussioni e all’età di 15 anni inizia a lavorare come percussionista in molti clubs di Torino. A 16 anni inizia a suonare i suoi primi dischi house con influenze funk e dopo poco tempo inizia a suonare in tutti i migliori clubs di Torino. Nel mondo della produzione ha presto lasciato il segno, grazie ad uno stile molto particolare e ricercato nel quale sono spesso presenti ritmi e canti africani tipici del Benin, suo paese d’origine, stile molto particolare e ricercato. Questa sua qualità lo ha portato nel 2009 a far parte dell’etichetta Desolat, lavorando fianco a fianco con i big della musica elettronica.
Il Cromie sabato 7 dicembre si immergerà nella Desolat experience, in una dimensione sonora nuova ed esaltante nella quale sarà possibile ascoltare un groove lavorato e particolare, tipico delle produzioni di questa etichetta, nelle quali ci saranno varie influenze che spazieranno da suoni più minimali a quelli afro e latini.