Donatello Borracci, il Milos Krasic di Palagiano
16 Novembre 2012La cosa piu’ affascinante del calcio e’ che tutti ne parlano, dal politico all’agricoltore, dall’intellettuale al tronista di uomini e donne. ognuno ha la sua opinione e la sua fede (calcistica ovviamente). Milos Krasic 2 anni fa era un idolo dei tifosi juventini, La freccia serba lo chiamavano, Milos correva e non si guardava mai indietro con i suoi dribling e i suoi scatti brucianti faceva sognare i suoi tifosi, e chi dimentica quel gol in zona cesarini contro la Lazio…brucia il suo difensore diretto entra in aria e fa quel tiro cross che beffa il portiere Muslera. Crazy for Krasic (pazzi per Krasic) scrivevano e lui fu persino l’uomo immagine della costruzione del nuovo stadio…E poi cambio’ l’allenatore e Krasic trovo’ sempre meno spazio sul campo e ne trovo’ sempre piu’ in panchina e tribuna…
Da idolo dei tifosi Milos divenne “questo sconosciuto” e ando’nel Fenerbache in cerca di fortune…
Non vedete nessuna somiglianza con la storia di Donatello ???
io si… due anni fa quando porto’ avanti la sua lotta sulla TIA ando’ avanti per la sua strada senza guardarsi indietro e fece goal (aveva ragione) e tanti lo consideravano il giovane politico rampante, l’alternativa della destra al principe di Palagiano, e poi………. e poi tutti sanno come e’ andata a finire: non tutti i capi della destra lo volevano come candidato sindaco… e quando la squadra non crede piu’ in te non ti passa piu’ la palla e allora finisci in panchina, magari a chiedersi in cosa si e’ sbagliato… forse in nulla…semplicemente non era la persona giusta nel momento giusto e allora cosa fare…. semplice si cambia squadra..affinche’ si possa di nuovo sentire il grido della folla vai Milos..CORRI!!
Vai Donatello corri!! ma scegli bene la tua squadra… di Milos al Fenerbache non se ne sente piu’ parlare…
eeeeeeeeeh le cose da dire sarebbero tante per chi come me era presente tra il pubblico….i sorrisetti con la maggioranza, gli insulti agli altri,la saccenza di aver capito tutto della vita e della politica!
donatè guardati bene…lo sanno tutti a palagiano ormai, anche quelli di maggioranza che ti fanno gli applausi e la finta corte…sanno che per una ripicca, per un capriccio, per la smania di potere stai distruggendo la credibilità del pdl e del centrodestra preferendo i plausi di faccendieri che passeggiano la piazza tutto il giorno e politici della maggioranza che ti stanno facendo fare il taxi per divertirsi.
votare con la maggioranza quei nomi (tu ne hai votato solo uno, il candidato del pd) non ti ha fatto onore credimi. forse lo sai anche tu……..
Caro Ribellino, credo di essere stato male interpretato… il mio articolo e’ uscito per puro caso il giorno successivo alla selezione dei revisori contabili.
Il mio articolo era incentrato sull’uomo Donatello e non il politico…l’uomo che insegue un sogno (essere sindaco) e che magari ha capito che nella destra attuale non ci sara’ mai la possibilita’ di poterlo fare… e quindi cambiare squadra potrebbe portarlo a realizzare il suo sogno… come sempre le mie sono considerazioni personali. Ultima nota, col senno di poi la destra negando a Borracci la possibilita’ di candidarsi a sindaco ha perso sia lui (che ovviamente vedendo terra bruciata attorno a se cambia campo) sia Serra che ormai e’ “bruciato”…quindi la destra ha perso i suoi due migliori oratori in una botta sola…
Mariano, anche quando si fanno “considerazioni personali”, prima di metterle per iscritto, bisognerebbe accertarsi che non contraddicano altre considerazioni, sempre “personali” presumo, espresse precedentemente. Ne va della coerenza del discorso.
Non più di qualche settimana fa hai provato a dimostrare che non candidare Cervellera a sindaco da parte del centrosinistra, non sarebbe stato un errore; anzi, proprio non candidandolo l’avrebbe definitivamente guadagnato alla propria causa.
Adesso mi piacerebbe capire come dalla stessa azione possano originarsi due effetti diversi; dipenderà forse dal fatto che il poker è differente dal calcio?
Mimmo Forleo
Ciao Mimmo, non credo di essere stato incoerente:Non ho mai detto cio che tu affermi! Io ho parlato della posizione di Cervellera al momento di entrare in maggioranza che era da candidato sindaco sconfitto al primo turno… a Donatello non e’ stata data neppure la possibilita’ di candidarlo… perche’ non e’ ben visto da alcuni della coalizione di centro destra… perche’ era logico a tutti che fosse lui il prossimo candidato sindaco…Mimmo non diciamoci chiacchiere ricordo ancora il video dove rinunciava a correre come candidato sindaco e si vedeva la sua EMOZIONE nel dirlo… Mimmo io nell articolo parlo di sogni e obiettivi e penso di essere OGGETTIVO quando affermo che il sogno di Donatello era quello di diventare sindaco… il seguito e’ elementare ragionamento logico da due piu’ due. E Voglio ripetere che e’ stato un puro caso l’uscita dell’articolo con l’ultimo consiglio che solo oggi ho visto…. e credo che in una cosa Donatello avesse ragione… i panni sporchi si lavano in casa propria… un finale cosi’ non me lo sarei mai aspettato al limite dell’isteria…chissa’ che il dottore non riesca a recuperare un paio di scatole di valium da usare all’occorrenza… 🙂
mariano ti conosco e conosco la famiglia perbene dalla quale provieni, siccome sono un po più anzianotto di te ti chiedo: ma gli ideali, ma la coerenza, ma la tutela dei cittadini che ti votano dove li mettiamo…non si vince mai cambiando la casacca. perchè si perde come uomini.
sul merito dello scorso consiglio poi….meglio non commentare. palagiano è morta di personalismi alla “O IO O TUTT A MER”!
QUESTA NON E’ POLITICA FATTA SERIAMENTE, CONSENTIMI…
Ciao Peppe mi fa piacere che mi conosci ma vorrei dire lo stesso di te prossima volta fermati e parliamo :)…il mio articolo non era pro o contro il centro destra ma incentrato su Donatello che si trova ad un bivio nel quale solo lui puo’ scegliere cosa fare (se non l’ha gia fatto)….infatti dico come ultima frase… attento alla squadra dove vai che di Krasic non si sente piu’ parlare…se Krasic fosse rimasto alla Juve magari avrebbe fatto la panchina ma sarebbe rimasto nella Juve… Ma il punto e’ questo…ai calciatori piace giocare a calcio…non stare in panchina… se a Donatello non dai piu’ l’obiettivo da raggiungere non potra’ mai fare del suo meglio come politico..
Spero di essere stato chiaro…un saluto
“…perche’ si perde come uomini…”? Bravissimo peppe hai centrato il vero senso della questione.
Il rispetto verso se stessi propedeutico al rispetto dei ruoli, degli elettori,…, e poi di tutto il resto.
Sembra facile, ma non e’ difficile!
Saluti
Bhe signor Cuscito, io scinderei le due cose: l’uomo politico dall’Uomo inserito nella società civile….e lo sa il perchè?
Se dovessimo giudicare lei come uomo (politico e non)? Aiuto…………………..!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Scusate un attimo ma vi siete mai chiesti se un cittadino di palagiano ha bisogno (dietro consiglio medico) di fare una terapia a base di imiezioni di farmaco, a chi si deve rivolgere? allo strozzino di turno, che gli chiede 4€ a iniezione oppure a CHI ? non sarebbe meglio mettere a disposizione uno studio medico comunale? con tanto di personale qualificato?
L’uomo mette la faccia e la firma. L’omicchio, il quaquaraqua’ ci mette il nickname!
ressa la prima volta che si candidò a sindaco, conquistandosi anche la mia fiducia, perse. tante volte dall’opposizione fatta perbene si esce più forti e crdibili.