I 3 LITTLE BIRDS ALLA FESTA DE L’UNITA’.
22 Settembre 2006Sabato sera ci sar? il “riesordio” della band palagianese anche se in realt? per l'occasione ha subito cambiamenti e si presenta in una veste nuova. In primo luogo ? cambiato il batterista, adesso alla ritmica incalzate dei 3 L.B. c'? Gianni Pirulli, mentre non nella formazione ufficiale ma in veste di amici ci saranno FORSE Roberto Antonacci (ex Danzem) e consorte: Angela (della cui voce non ho mai udito nota ma mi hanno assicurato che far? fede al suo nome). Il tutto sar? all'insegna del Beat Italiano e del Rock Napoletano!
Solitamente si critica dicendo che a noi Band palagianesi ci chiamano per farci esibire alle Feste de l'Unit? a Bernalda o a Palagianello PAGANDOCI, adesso che siamo richiesti nel nostro paese e, sopratutto CI PAGANO, a mio parere dobbiamo sottolinearlo. Per non essere i soliti “piagnucoloni” che sono pronti solo a criticare, vorrei ringraziare l'amministrazione comunale, il partito e gli organizzatori tutti dell'opportunit? che ci danno facendoci esibire. Ovviamente il mio ringraziamento ? molto di parte, infatti sono io adesibirmi, ma ? sincero perch? c'? una vera e non personale motivazione di fondo. C'? la volonta “VERA” di valorizzare i gruppi musicali del nostro paese, di darli un valore pagandoli,c'? la coscienza che l'emancipazione, lo sviluppo, anche economico, passa attraverso le passioni, i talenti…e chiamare una band di palagiano fa si che i giovani si sentano considerati, si sentano preferiti al FORESTIERO, come per anni ? stato in questo paese. La cosa stupenda ? che gli organizzatori hanno cercato gli SFK grande, ma davvero grande Band palagianese fatta di ragazzi che vogliono esprimersi e che hanno parecchie cose da dire, li hanno voluti ardentemente, hanno cercato il mitico Zio Joe, ora non pi? tanto bluesman ma lo stesso efficace promulgatore della musica delle nostre radici. A noi che a Palagiano non ci ha mai voluto ardentemente nessuno, mentre negli altri paesi spopolavamo. Diciamo le cose come stanno sia quando sono “malate” ma, per favore, gridiamolo anche quando non lo sono, quando le cose tendono al miglioramento.
Per me sar? una gioia condividere il palco insieme a “Z RIN”e la sua fisarmonica, sapendo che lo vedo la sera in giro e ogni volta gli dico se gli andrebbe di suonare anche nel mio gruppo (forse lui non vuole per via del nome, non gli andrebbe di essere un “piccolo uccello”).
Penso che sar? una grande festa, con tutti che suonano e la gente che si diverte, in effetti la musica ? davvero una cosa misera: divertimento.
Antonio Vinci
Solitamente si critica dicendo che a noi Band palagianesi ci chiamano per farci esibire alle Feste de l'Unit? a Bernalda o a Palagianello PAGANDOCI, adesso che siamo richiesti nel nostro paese e, sopratutto CI PAGANO, a mio parere dobbiamo sottolinearlo. Per non essere i soliti “piagnucoloni” che sono pronti solo a criticare, vorrei ringraziare l'amministrazione comunale, il partito e gli organizzatori tutti dell'opportunit? che ci danno facendoci esibire. Ovviamente il mio ringraziamento ? molto di parte, infatti sono io adesibirmi, ma ? sincero perch? c'? una vera e non personale motivazione di fondo. C'? la volonta “VERA” di valorizzare i gruppi musicali del nostro paese, di darli un valore pagandoli,c'? la coscienza che l'emancipazione, lo sviluppo, anche economico, passa attraverso le passioni, i talenti…e chiamare una band di palagiano fa si che i giovani si sentano considerati, si sentano preferiti al FORESTIERO, come per anni ? stato in questo paese. La cosa stupenda ? che gli organizzatori hanno cercato gli SFK grande, ma davvero grande Band palagianese fatta di ragazzi che vogliono esprimersi e che hanno parecchie cose da dire, li hanno voluti ardentemente, hanno cercato il mitico Zio Joe, ora non pi? tanto bluesman ma lo stesso efficace promulgatore della musica delle nostre radici. A noi che a Palagiano non ci ha mai voluto ardentemente nessuno, mentre negli altri paesi spopolavamo. Diciamo le cose come stanno sia quando sono “malate” ma, per favore, gridiamolo anche quando non lo sono, quando le cose tendono al miglioramento.
Per me sar? una gioia condividere il palco insieme a “Z RIN”e la sua fisarmonica, sapendo che lo vedo la sera in giro e ogni volta gli dico se gli andrebbe di suonare anche nel mio gruppo (forse lui non vuole per via del nome, non gli andrebbe di essere un “piccolo uccello”).
Penso che sar? una grande festa, con tutti che suonano e la gente che si diverte, in effetti la musica ? davvero una cosa misera: divertimento.
Antonio Vinci
Tonio