i bambini non si toccano

16 Luglio 2005 Off Di Life
Con che coraggio, mi chiedo io, si giustificano questi assassini dalle mani macchiate del sangue dei loro stessi popoli.

I paladini dei popoli hanno sempre comabttuto a viso aperto contro nemici armati, Persino il nome kamikaze mi suona offensivo verso i piloti suicidi giapponesi che almeno si dirigevano contro obiettivi militari. Invece i terroristi combattono nell'ombra hanno come obiettivo solo ed unicamente i civili. In Israele saltano per aria autobus pieni di civili, e a Londra sono state spezzate vite di persone comuni, che volevano semplicemente vivere una vita normale.

Osama disse ''vinceremo perch? amiamo la morte pi? di quanto voi amiate la vita''. Non sa, Osama, che l'amore per la morte ha sempre portato alla sconfitta. Il lugubre accumularsi di cadaveri alla lunga finisce sempre per nuocere ad una causa. E il ''martirio'' ? inteso in maniera diversa da noi cristiani. Non ? morire uccidendo pi? infedeli possibile, ma arrivare all'estremo sacrificio per coerenza alla propria fede, ma senza nuocere a nessuno, secondo l'esempio di Cristo.

I missionari cristiani aiutano i bambini, non li uccidono. E sicuramente pi? vicino a Dio ( e al popolo iracheno) era quel soldato americano ''oppressore'' che stava intrattenendo dei bambini rispetto ai ''resistenti che li uccidono, come pi? vicino a Dio era il centurione romano ''politeista ed oppressore'' che mostr? umilt? dinanzi a Ges? rispetto ai ''timorati '' sommi sacerdoti che lo fecero crocifiggere.

Se esiste l'Inferno, speriamo ci sia un girone solo per loro. Altroch? Paradiso pieno di vergini..

Update: ecco come commenta il fatto, con la sua finissima sensibilit?,  Vauro sul Manifesto, il quale Vauro,  evita astutamente di parlare di terroristi/resistenti e ignobilmente sposta l'attenzione su chi invece distribuiva caramelle, quasi fossero queste le responsabili della morte di quei poveri bambini per cui la morte arriva sempre e solo per mano degli americani. Ecco a cosa si riduce la satira di sinistra, alla pi? palese dimostrazione di vigliaccheria e pavidit?.

io ero gia schifata per la vignetta   che avevano confezionato sulla morte di Quattrocchi salvo poi commuoversi per la “resistente” Sgrena… ma non pensava avessero il coraggio di osare tanto.

Io mi vergogno che in italia questi si chiamino giornalisti.
Per chi volesse scrivere la propria indignazione la mail del Manifesto ?:
-i bambini non si toccano-
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Buona Vita! (non sicuramente a loro)