I “Monelli”: L’Amministrazione è ad un punto morto e nessuno fa nulla per smuoverla

I “Monelli”: L’Amministrazione è ad un punto morto e nessuno fa nulla per smuoverla

1 Marzo 2013 11 Di Life

monelli

Le elezioni sono appena passate e a sentire i protagonisti tutti hanno vinto, ma in cuor loro sanno di aver fatto pena.
In questi mesi di campagna elettorale si è pensato solo a racimolare voti, con un pessimo risultato, tralasciando la gestione del Comune di Palagiano.
Quando si eliminarono i tre monelli, che nel frattempo sono diventati due perché uno si è lasciato incantare dalle sirene di Ulisse , si fece un sospiro di sollievo.
Gli OSTRUZIONISTI non c’erano più, finalmente si poteva lavorare in scioltezza nell’interesse pubblico.
Ormai sono passati sei mesi dal lontano 5 settembre 2012, quando si ritirarono le deleghe a Rinaldo ORLANDO, Simone LIPPOLIS e Mauro TAGARIELLO, e cosa ha prodotto questa nuova maggioranza allargata a samaritani dell’opposizione, che all’occorrenza si avvicinano con strane richieste?
IL NULLA ASSOLUTO.
Gli attori principali sono assenti.
Al Comune tutte le mattine non c’è neanche l’ombra di un amministratore. Sono tutti impegnati non si sa dove, e qualcuno lo si vede alle 13,00 se va bene lasciando gli uffici senza il minimo indirizzo politico amministrativo, che qualunque amministratore , anche il più disadattato, dovrebbe dare, mettendo in condizione gli impiegati di provvedere solo alla normale gestione d’ufficio.
NON SI POSSONO ABBANDONARE I CITTADINI AL LORO DESTINO, ABBIAMO PROMESSO LORO ALTRO, ABBIAMO CONVINTO LORO AD ACCORDARCI LA FIDUCIA, NOI PRENDIAMO UN INDENNIZZO PER OCCUPARCI DEI NOSTRI COMPAESANI(SOPRATTUTTO GLI ASSESSORI, CHE PERCEPISCONO 960,00 EURO MENSILI),NOI SIAMO I RAPPRESENTANTI DEI PALAGIANESI, DOVREMMO AVERE PIU’ RISPETTO NEI LORO CONFRONTI.

Ieri i Monelli e oggi chi vi sta ostacolando nell’amministrare?
Forse voi stessi?
Invece di predisporre già il bilancio per l’anno 2013, si pensa a revocare gli assessori e a nominarne in fretta altri , solo per occupare la cosiddetta “CASELLA” così da non creare l’acquolina nella bocca di nessuno, senza attribuire deleghe, creando solo indennità senza produttività.
E allora chi deve COLTIVARE IL TERRENO? Gli assessori sono quattro anziché cinque e uno senza deleghe, i consiglieri delegati sono otto anziché undici (Montemurro non possiede deleghe perché le rifiutò e i due monelli sono stati estromessi) ma le deleghe operative sono nelle mani di tre-quattro persone.
Come si può dare un’accelerata se si deve aspettare giornalmente quattro o cinque amministratori che dovrebbero organizzare la macchina amministrativa che , bontà loro si fanno vedere a giorni alterni al Comune alle 13,00 e vanno via alle 13 e 30?
Ci chiediamo ancora come mai sono state assegnate le deleghe in quel modo, si sono accorti dopo dieci mesi che bisognava distribuirle in modo equo per lavorare tutti e meglio?
Siamo ad un punto morto e quando uno è morto neanche un ottimo MEDICO può fare niente per rianimarlo.

Palagiano, li 01 marzo 2013
I Consiglieri di Maggioranza
Simone LIPPOLIS e Mauro TAGARIELLO