Il Comitato per la Qualità della Vita ringraziano il regista Bonetti
16 Settembre 2013
Venerdì scorso 13 settembre il regista Massimo Bonetti ed il suo staff hanno girato alcune scene del film che stanno realizzando dal titolo “La quinta stagione” a Palagiano in piazza Vittorio Veneto, dove hanno simulato lo svolgimento di una festa paesana con complesso musicale e cantanti tra cui una ragazza molto brava ed il nostro bravissimo Michele Perniola .
Regista e staff hanno dimostrato che è possibile fare spettacoli musicali in piazza con grande partecipazione di pubblico suonando a basso volume e che i prodotti culturali di alta qualità non hanno bisogno di forzature sonore assordanti al di fuori di ogni regola di civile convivenza e delle leggi vigenti in materia dannose per la salute e inutili per la qualità artistica.
A nome del Comitato per la Qualità della Vita – Palagiano, ringraziamo di cuore il regista Massimo Bonetti ed il suo staff per la loro squisita sensibilità e per l’esempio di civiltà che ci hanno dato.
Palagiano, 15 settembre 2013
Prof. Giovanni Carucci
Dott.ssa Annamaria Moschetti
Sig. Alessandro Caputo
Sig. Arcangelo Latorrata
Sig. Salvatore Pagliara
La dimostrazione dello scrivere un comunicato senza rendersi conto di rischiare di apparire ridicoli.
“….hanno simulato lo svolgimento di una festa paesana con complesso musicale e cantanti….”
Ecco, appunto di simulazione si trattava e non di spettacolo destinato al pubblico!
Ed il pubblico numeroso era intervenuto perché lo spettacolo era rappresentato dalle riprese del film e non dalle esibizioni musicali.
E perché, dulcis in fundo, le eventuali registrazioni sonore da riprodurre nel film erano fatte in presa diretta e non hanno bisogno di volumi particolarmente elevati.
In sostanza, e per finire, avete elogiato una virtuale e simulata “…sensibilità e per l’esempio di civiltà che ci hanno dato”.
Ma per favore… questa ve la potevate risparmiare. Che pena.
E vabbè che “Comitato” è un nome collettivo… Ma il Comitato per la Qualità della Vita, semmai, “ringrazia”…
mi e’ arrivata via mail la risposta al commento che pubblico qui di seguito:
“”Hai perfettamente ragione, ma il titolo non è nostro”.
Se ritieni opportuno chiarisci tu la svista. Grazie.
Giovanni Carucci”