Il Gioco dell’oca. by Life.

Piano piano si sciolgono le fila.

E’ come quando si aspetta per lungo tempo una finale di calcio e finalmente arriva ma… non e’  mai come te l’aspettavi!

E’ li’ ti accorgi che l’attesa e’ sempre piu’ emozionante della partita in se’.

Nell’attesa c’e’ tutto un immaginario personale che va sempre oltre la realta’.

Ti aspetti che succeda cio’ che non succede mai.

Giorni, settimane,mesi, per alcuni anche anni e… il momento del “cambiamento” finalmente arriva.

Schiere di giovani e non a tifare per l’uno o per l’altro.

Tutti desiderano la vittoria del proprio candidato, cioe’ di se stessi.

Lotte fratricide, amici contro amici, tutti a sfidarci in “prima persona” fino ad arrivare al litigio vero,all’insulto e all’attacco personale, come se fossimo noi a gareggiare per l’unico posto da primo cittadino.

E’ la forza della speranza o semplicemente la forza della “noia”?

In un paese dove spesso accade il nulla e’ facile inventarsi un periodo di sussulto.

Cosa facciamo oggi? Bho’!

Cosa facciamo domani? Bho’!

Allora l’elezione di un Sindaco ci scuote dandoci la possibilita’ di cambiare risposta.

Cosa facciamo oggi?

Campagna elettorale, faro’ vincere il “Mio”!

“E’ facile farla,possono farla tutti: scegline uno e convinciti che e’ il migliore!”

Finalmente per lunghi giorni abbiamo qualcosa da fare: discutere e pensare.

Fino all’arrivo del grande giorno… che come per le finali di calcio non e’ mai come te lo immaginavi!

E poi arriva malinconicamente il giorno dopo…

qualcuno ha vinto,qualcuno ha perso, ma davvero era cosi importante?

E come nel gioco dell’oca, si ritorna al punto di partenza.

Non rimane altro che aspettare le prossime elezioni!

Anzi no.

Ci sono gli europei di calcio!

Life