Il Grande Fratello Esiste
23 Settembre 2006 Al di la dell?importanza dei nomi coinvolti e dei reati eventualmente commessi, sorprendono i particolari che fanno da contorno alle singole vicende, descritte con scrupolo e precisione certosina.
Cosicch?, diventa importante sapere se e quando Anna Falchi cornifica il marito caduto in disgrazia, oppure, quali sono le puttane preferite di Sua Maest? Vittorio Emanuele e della cena da 10mila euro offerta alla D?Amico dal figlio di Luciano Moggi.
Una regia ben collaudata, pronta a soddisfare ogni tipo di esigenza; dal politico o dal faccendiere che vuole conoscere in anticipo le mosse elettorali o la strategia industriale del proprio collega, al giornalista, che ha tutti gli interessi a pubblicare in prima pagina i retroscena della vita privata di queste vittime illustri.
In pratica, tutti gli strumenti leciti ed illeciti, per disfarsi di un personaggio scomodo.
Fino a quando non ci saranno sentenze definitive, non potremo mai sapere se, molte delle persone appena citate, saranno colpevoli dei reati a loro contestati.
Di sicuro, per?, coloro i quali, hanno ordinato anche a dei funzionari dello Stato le tanto discusse intercettazioni illegali, non agiscono per puro e ?alto? senso del dovere bens? per tutelare interessi personali.
Tuttavia, mi sembra fuor di dubbio immaginare che i carnefici sono decisamente peggio delle loro prede.
Ho l?impressione che la fretta e il tempismo con il quale, il mondo della politica, unanimemente, vuole bruciare ed eliminare migliaia di dossier sequestrati frutto di intercettazioni telefoniche illegittime considerate ?ricattabili?, corrisponda quasi a voler nascondere qualcosa o proteggere qualcuno; magari una struttura parallela dello Stato di cui molti conoscevano l?esistenza e di cui si sono sempre serviti.
Certo, fa pensare il fatto che, il responsabile della sicurezza Telecom Tavaroli e primo tra gli indagati di questa inchiesta, pare abbia costituito la sua centrale di spionaggio grazie alla complicit? di persone vicinissime all?ex leader piduista Licio Gelli.
? altrettanto facile immaginare come, anche questa vicenda, finir? per essere insabbiata al pari di altri misteri italiani quali: il Golpe Borghese, Gladio, Ustica e cosi via.
Sar? forse questo, lo scenario futuribile descritto da Orwell nel suo ? Grande Fratello?!? probabilmente, esiste davvero un grande burattinaio in grado di saper gestire e plasmare le coscienze di tutti gli uomini.
Sar? lui a far salire e cadere dalla torre le persone che pi? gli vanno a genio. Orwell, nel suo libro, per?, non aveva previsto un particolare non trascurabile.
Il decadimento culturale di cui parlava nel suo Grande Fratello, non ? solo ideologico ma investe anche il capitalismo ? giornalismo ? istituzioni.
Cosicch?, diventa importante sapere se e quando Anna Falchi cornifica il marito caduto in disgrazia, oppure, quali sono le puttane preferite di Sua Maest? Vittorio Emanuele e della cena da 10mila euro offerta alla D?Amico dal figlio di Luciano Moggi.
Una regia ben collaudata, pronta a soddisfare ogni tipo di esigenza; dal politico o dal faccendiere che vuole conoscere in anticipo le mosse elettorali o la strategia industriale del proprio collega, al giornalista, che ha tutti gli interessi a pubblicare in prima pagina i retroscena della vita privata di queste vittime illustri.
In pratica, tutti gli strumenti leciti ed illeciti, per disfarsi di un personaggio scomodo.
Fino a quando non ci saranno sentenze definitive, non potremo mai sapere se, molte delle persone appena citate, saranno colpevoli dei reati a loro contestati.
Di sicuro, per?, coloro i quali, hanno ordinato anche a dei funzionari dello Stato le tanto discusse intercettazioni illegali, non agiscono per puro e ?alto? senso del dovere bens? per tutelare interessi personali.
Tuttavia, mi sembra fuor di dubbio immaginare che i carnefici sono decisamente peggio delle loro prede.
Ho l?impressione che la fretta e il tempismo con il quale, il mondo della politica, unanimemente, vuole bruciare ed eliminare migliaia di dossier sequestrati frutto di intercettazioni telefoniche illegittime considerate ?ricattabili?, corrisponda quasi a voler nascondere qualcosa o proteggere qualcuno; magari una struttura parallela dello Stato di cui molti conoscevano l?esistenza e di cui si sono sempre serviti.
Certo, fa pensare il fatto che, il responsabile della sicurezza Telecom Tavaroli e primo tra gli indagati di questa inchiesta, pare abbia costituito la sua centrale di spionaggio grazie alla complicit? di persone vicinissime all?ex leader piduista Licio Gelli.
? altrettanto facile immaginare come, anche questa vicenda, finir? per essere insabbiata al pari di altri misteri italiani quali: il Golpe Borghese, Gladio, Ustica e cosi via.
Sar? forse questo, lo scenario futuribile descritto da Orwell nel suo ? Grande Fratello?!? probabilmente, esiste davvero un grande burattinaio in grado di saper gestire e plasmare le coscienze di tutti gli uomini.
Sar? lui a far salire e cadere dalla torre le persone che pi? gli vanno a genio. Orwell, nel suo libro, per?, non aveva previsto un particolare non trascurabile.
Il decadimento culturale di cui parlava nel suo Grande Fratello, non ? solo ideologico ma investe anche il capitalismo ? giornalismo ? istituzioni.
Rispettosamente, barracuda