Il primo giorno di scuola (quello che racconterebbe mio figlio … pi? o meno)

L?attesa ? stata spasmodica, non tanto per me (detto tra noi, avrei voluto continuare a divertirmi alla scuola materna), quanto per i miei genitori, tanto che ho avuto la sensazione che dovessero essere loro a dover andare a scuola. In verit? mi hanno confessato che gli sarebbe piaciuto ritornare tra i banchi e prendere il mio posto, ma credo che lo abbiano detto solo per farmi coraggio e perch? l?idea di avere un figlio che inizia a frequentare la scuola ?vera? li fa sentire un po? pi? vecchierelli. L?altra sera li sentivo mentre rilegavano i miei libri e i miei quadernoni, l?hanno fatto con tale cura certosina che prover? dispiacere ogni volta che per qualche motivo li sgualcir?. A proposito, mamma e pap? mi hanno detto che ai loro tempi si utilizzava un solo libro di testo (che chiamavano ?libro di lettura?), mentre io in cartoleria ne ho ritirati un bel po?, tra cui tre di religione e due di inglese. E ho sentito dire dai miei amichetti pi? grandi che a scuola si studiano tante materie e si fanno tante attivit?, meno male che non ci daranno compiti da fare a casa, non per niente ci toccher? rimanere in classe tutti i giorni fino alle cinque del pomeriggio. Pensate che fatica!
Ma ora vi racconto com?? andato il primo giorno di scuola.
Mi sono svegliato molto presto, ma i miei genitori erano gi? pronti, hanno preso un permesso al lavoro per potermi accompagnare insieme. Lo zaino era gi? pronto (lo avevano preparato almeno tre o quattro giorni prima!), ? bellissimo, l?ho scelto io, almeno quello ?
Sono arrivato a scuola che ero un po? triste, perch? credevo di non conoscere nessuno dei miei nuovi compagni di avventura. Invece ho scoperto che nella mia classe c?? un bambino che frequentava la mia stessa scuola materna, anche se non era nella mia sezione, e con cui mi intrattenevo spesso a giocare a pallone all?uscita. Meno male! Anche i miei genitori si sono tranquillizzati, perch? il mio umore ? subito cambiato. E ci siamo messi d?accordo di sederci insieme. Poi siamo entrati nella grande palestra della scuola, dove tutte le maestre delle prime classi aspettavano i propri alunni. Io non so ancora bene se le mie maestre sono tre o quattro, ancora ho le idee confuse. Hanno fatto l?appello e cos? ho avuto modo di conoscere tutti gli altri miei compagni. Poi siamo andati in classe, dove abbiamo salutato i parenti che ci avevano accompagnato.
In verit? il primo giorno non abbiamo fatto un granch?, abbiamo disegnato e ci siamo ritagliati un cappellino in cartoncino con le orecchie da topolino. Ma le maestre ci hanno detto che dalla settimana prossima si far? sul serio ?
Speriamo bene.

P.S. Un saluto a Life e Tibet (bentornati, noi stavamo aspettando le foto ?) e a Lore, Pru, Crepuscolo, Shelly, Tonio, Nunzio e Full ? arrivederci al  prossimo raduno! E un saluto anche ad Elidisa e a Boris.