Il rinnovamento? C’è chi lo pratica.
11 Marzo 2012Dell’affollatissima conferenza stampa di stamattina, credo che rimarranno scolpite nella memoria di tutti gli astanti queste parole di Francesco Serra: “Arriva un momento in cui tocca dimostrare di essere politicanti o politici veri. Donatello Borracci ha saputo dimostrare di appartenere alla seconda specie.”
L’ha saputo dimostrare, a mio avviso, tutto il gruppo dirigente di cui può andare giustamente fiero il PDL palagianese. A partire da quanti per primi hanno creduto fortemente nella necessità di creare una coalizione che tenesse insieme tutto il centrodestra e che sapesse attrarre consensi anche oltre quel confine. Per il bene di una Palagiano che ha fretta di voltare pagina e sa che per scriverne una nuova non è sufficiente sostituire lo scrivano, occorre cambiare gli autori.
Il mio tessere elogi verso Donatello Borracci e gli altri dirigenti del suo partito potrebbe sembrare un panegirico di circostanza, atteso che ho fatto parte del gruppo di persone che a Donatello ha chiesto di fare il passo indietro capace di farne fare uno in avanti alla coalizione che oggi ha per candidato Sindaco Francesco Serra, ma non è affatto così. Oltre un anno fa, qui su Palagiano.net, indicavo lui e Donato Piccoli come le due uniche novità positive di un quinquennio tutto da dimenticare.
Sapete com’è finita la storia. Donatello ha avuto alle spalle un partito vero che l’ha sostenuto e gli ha consentito di mostrare di quale stoffa è fatto, Donato aveva come compagni d’avventura un gruppo di scalcagnati (politicamente parlando) come se ne vedono raramente in giro. Non che gli scalcagnati siano merce rara in politica, ma un gruppo così assortito e tanto numeroso quale quello espresso dal PD ressiano è invero rarissimo a vedersi, perfino nel PD.
La storia non poteva finire altrimenti anche per i due partiti che hanno avuto la fortuna di ritrovarsi nelle loro fila i due unici nuovi talenti politici espressi da Palagiano negli ultimi cinque anni. Il PD ha dovuto rincorrere Scalera per poter avere un candidato Sindaco che sembrasse almeno all’altezza del ruolo; il PDL, seppur dolorosamente, ha saputo rinunciare a Donatello poiché sapeva di poter attingere al vasto vivaio interno.
È vero – come dice Francesco Serra – “Arriva un momento in cui…”, ma è anche vero che di quei momenti la politica è costellata in ogni istante, e ognuno di quei momenti è parimenti importante.
Non lasciamoci ingannare dalla prospettiva storica, che sembra assegnare ad ogni momento decisionale un’importanza diversa, perché diversa è l’importanza che si deve assegnare all’istante storico in cui si dà una particolare decisione. Così facendo potremmo ritenere che il politicante emerga solo quando è costretto a rivolgersi a Scalera per poter avere un candidato, ma dimenticheremmo il politicante che ha agito consapevolmente e per lungo tempo per accrescere la poco invidiabile collezione di scalcagnati presente nel suo partito.
Mimmo Forleo
(Fonte foto: Palagianonline.it)
“Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”.
Dovrebbe essere questa la colonna sonora della campagna elettorale di Ciccio Serra.
Perché è uno spettacolo vedere un gruppo dirigente, under 35, mettere sul campo una tale intercambiabilità e vastità di scelta.
Un gruppo dirigente under 35 che ha dimostrato di saper leggere la politica, di saperne cogliere i momenti, di saperne interpretare le decisioni al momento giusto.
Grandissimo anche Donatello Borracci.
Un gesto di umiltà che molti politicanti nostrani, ipnotizzati dal fascino della candidatura facile, dovrebbero semplicemente studiare e ristudiare per capire cosa significhi.
Dispiace per il dott. Tarasco ma per lui, da ora, si fa più dura.
Al rinnovamento vero, infatti, il dottore contrappone la stantìa accoppiata Ressa-Scalera che, tra l’altro, non sta nemmeno vivendo un momento idilliaco.
La luna di miele è finita ed il bambino (il dottore) rischia di esser dato in affidamento causa divorzio dei genitori.
Auf Wiedersehen
PS: Per chi volesse vedere a cosa sono relegati, invece, i giovani del Partito Democratico ed UDC è sufficiente andare al link seguente.
E’ scandaloso, oltre che lesivo della dignità intellettuale e personale dei ragazzi, averli presi ed obbligati ad imparare a memoria una particina da recitare in video.
La scena del pallone, poi, è il limite del patetico.
http://www.youtube.com/watch?v=WzbI2n-WvBw&feature=player_embedded
Si si si si come no! Bel rinnovamento! Bravo Donatello, hai dimostrato veramente classe. Il vostro bambino va bene…ma attenzione a non buttarlo via con l’acqua sporca!!!!!
Ciccioooooo…. stai attento alle fotografie!!!!
Il bambino verrà tutelato perché lui e il suo compagno, Donatello, han dimostrato di avere gli attributi.
Saranno altri quelli che si faranno venire i travasi di bile.
Anzi, qualcuno ha già cominciato.
Auf Wiedersehen
gentile Adalberto, mi sento di darti un consiglio…Regola n.1: mai cedere alle provocazioni, sopratutto a quelle fatte da gente che non ha nessun altra argomentazione se non quella di tentare di sminuire persone come Ciccio Serra o Donatello Borracci!Non appena sarà possibile, inviterei invece il sig. RoccoPizzighettone a presenziare almeno ad uno dei comizi elettorali che terrà il bambino prodigio (così oserei chiamare Ciccio Serra)…solo così potrà chiarirsi le idee e capire se è solo una questione puramente anagrafica o di competenze politiche. Al fine di poter agevolare questo percorso di chiarimento con se stesso,lo inviterei inoltre a riflettere su questo dubbio marzulliano: a rappresentare i cittadini palagianesi sarebbe meglio un bambino politicamente capace o un figurante che non conosce la parola politica e che viene manovrato alle spalle?
bye bye
eiiiii clementinooooo!!!! ma li hai visti i giornali? e le fotografie???? io ho detto che il ragazzo va bene…so le fotografie ca proprio fanno impressione!!!!
mi devo imparare pure io a salutare in straniero….francese ci sta, tedesco ci sta, inglese ci sta….quasi quasi mi imparo spagnolo…ma so sicuro ca si impara prima au revoire di me… è assai più bravo…poi tiene mimmo vicino che sa manovrare bene il compiuter..
Oltre a saper manovrare i “compiuter”, so comporre anche efficaci documenti congressuali. Prova a chiedere in giro se non credi a me.
Mimmo Forleo
Io vorrei tanto invece che Adalberto, Sisina, clementina, ARANCIA Roccopizzighettone e tutti gli altri nomi fasulli sparissero perche’ dietro quel nome ci dovrebbe essere una faccia RESPONSABILE di quello che dice. 1 solo nome e cognome con un solo pensiero… La gente dietro il nick non si vuole prendere la responsabilita’ di quello che dice… di cosa avete paura????
Complimenti al centro-destra per la candidatura di un giovane alla guida di un paese da sempre alla ricerca di “nuovi talenti”.
Ora il quadro e’ quasi al completo.
Da una parte un uomo maturo,dall’altra un ragazzo “rampante” e al centro un uomo di “mezza eta’” preparato e sulla scena politica da diversi anni.
Peccato che ancora una volta manca una candidatura femminile!
Ma non si sa mai, la presentazione delle liste e’ ancora lontana…
Rimaniamo in attesa di comunicati.
Buona “campagna” a tutti.
Life
Caro Mimmo,
ti ringrazio delle belle parole riservatemi anche se, onestamente, credo di non meritare tanto.
Non so quanto sia riuscito a lasciare al mio Paese, probabilmente nulla, nel corso di questi anni di esperienza politica attiva, così come porto in me il rammarico di non essere stato in grado di avvicinare alla Politica, ed alla formazione di cui facevo parte, un gruppo di giovani assetati di cambiamento e desiderosi di dare il proprio contributo.
Sono convinto di aver commesso mille errori, primo tra tutti quello di non aver dato subito seguito, con azioni concrete, alla percezione che avevo di quanto stava accadendo nel PD.
I fatti di questi giorni, con un Partito che a livello nazionale stenta a decollare e che a livello Provinciale e locale può dirsi inesistente, dimostrano che non è sufficiente un simbolo nuovo ed un nuovo nome per far nascere un Partito “nuovo”!
Altro errore, perché ormai tale lo considero, è stato quello di aver pensato che sostenere una candidatura forte, a livello Provinciale e Regionale, servisse per ridare equilibrio ad un Partito fortemente schiacciato sulle posizioni di un suo solo esponente.
Mi sono sbagliato ed oggi ho piena consapevolezza dell’errore commesso.
Ed in politica, come nella vita, di fronte gli errori non si può fuggire.
Bisogna fermarsi, riflettere, capire dove si è sbagliato per provare, qualora ve ne sia la possibilità, a porvi rimedio.
Come scrissi al tempo delle dimissioni da Assessore, viene il tempo di fare un passo indietro per consentire ad altri di operare.
Oggi è il momento di fermarsi per capire, perché la Comunità, di fronte le difficili sfide che è chiamata ad affrontare, non può sostenere più il peso di ambizioni meramente personalistiche.
La cosa che più sento di fare è chiedere scusa a tutti quei cittadini cui, in questi anni, non sono riuscito ad essere utile a fronte di problemi ed esigenze.
La cosa, invece, che mi da orgoglio è quella di esser stato capace di non far perdere nemmeno un euro, messi a rischio dalle normative folli emanate dal governo Prodi del 2006-2008, dei rimborsi per le calamità naturali del 2003.
Permettimi, infine, di esprimere l’orgoglio di aver condiviso con Donatello Borracci 5 splendidi anni gomito a gomito al Liceo.
Con la sua “rinuncia” ha dato una lezione di umiltà e capacità politica di cui tutti, per poter essere politici e non politicanti, dovrebbero far tesoro.
Un saluto
Donato Piccoli
Carissimo Donato,
seguendo da lontano gli ultimi sviluppi politici, su questo sito e altrove, non posso che essere felice di queste scelte e certo che il rinnovamento tanto agognato possa davvero attuarsi. Tu sei stato e lo sarai sempre un amico esemplare, onesto, schietto… e le tue parole lo dimostrano fino in fondo.
A Donatello dico: hai la stoffa e penso che farai molta strada. L’umiltà dimostrata ti fa onore e questo mi fa ben sperare per Palagiano e, soprattutto, per noi giovani.
Ad entrambi, duc in altum!
L. Goffredo
ma perchè non diciamo la verità: umiltà, trasparenza ,PASSI IN DIETRO….. Quando Donatello ha chiesto all’altro gruppo di cosiddetti centrodestrorsi…(cataldo,giacomo,antoio,mimmo,rocco,franco cicc, ncol, francisc….)di avanzare un nome per andare alle primarie,il gruppo sudetto, dopo aver vagato nel vuoto, indica un nome che era all’interno del gruppo di donatello.
Questo per creare astio all’interno del gruppo PDL.I due amici vengono così a fronteggiarsi e con il passo “all’indietro” di Donatello Borracci il gruppo destrorso ottiene l’annientamento della politica fatta in 5 anni dal PDL.
Ora,dico a borracci e serra, chi ha vinto voi giovani ed il rinnovamento per il quale vi svegliavate la mattina o i mammut che vi siete ricaricati anche voi come il centrosinistra?
quelli almeno non hanno mai rinnegato il passato,dentro ressa e scalera, voi no.
Donatello dovevi solo confermare la tua candidatura, allora si, ci sarebbe stata la pulizia da te tanto sostenuta.
DA RET A TARASCO STON ROCC RESS E SCALER… DA RET A SERRA CATALL E GIACOM….(E QUALCUNO MI POTRà RISPONDERE AL POSTO DI FORLEO:MA IL MOTIVO D’UNIONE DI CATALDO E GIACOMO QUAL’è??)
Gianfranco……viva la politica e le persone COERENTI….
Gianfra’, pretendi di passare per storico narrando storie. Ti sei almeno accorto che la tua “storia” non si tiene in piedi manco se la sorreggi per le ascelle?
Solo nella fantapolitica, quella che ti ronza in testa, una persona sana di mente avrebbe potuto rispondere negativamente alla richiesta di essere il candidato di uno schieramento fatto di sette (dico sette!) liste. Qualcuno, è vero, vaga nel vuoto dettato dallo sconforto. Basta leggerti per capirlo.
Ultimamente pare sia diventato un vezzo cercare di darla a bere. L’ultimo apprendista della suddetta arte è il Dott. “Hanno deciso (Scalera e Ressa) che io ci fossi”, il quale vuol farci invece credere di aver deciso qualcosa da solo, ma nel tuo caso si supera decisamente il limite della potabilità.
Quanto alla coerenza, dall’alto del tuo sapere di carattere storico, sei in grado di rintracciare una sola dichiarazione in cui Di Pietro afferma che Stellaccio sarebbe stato il male assoluto per Palagiano o viceversa? Ho bisogno di stare a ricordarti che la frase è di Ressa e riguarda Scalera?
Posso portela io una domanda una volta tanto? A casa tua “coerenza” con quale termine fa rima?
Infine. Se agli Stellaccio o a Di Pietro si attaglia bene la definizione di mammut, per gli Scalera può andare bene quella di T. Rex, atteso che bazzicano la politica da quasi sessant’anni?
Mimmo Forleo
Ti chiedo scusa per non aver risposto prima a questa tua domanda, ma considerandola poco interessante per i lettori di palanet, avevo pensato di non risponderti, tenuto conto della tua insistenza eccomi qui . Alla tua domanda :”E QUALCUNO MI POTRà RISPONDERE AL POSTO DI FORLEO:MA IL MOTIVO D’UNIONE DI CATALDO E GIACOMO QUAL’è??)”. I motivi sono molto semplici, io e Cataldo abbiamo molte cose in comune, molte delle quali le ho scoperte adesso, partiamo dalle più banali, abbiamo in comune il fatto che siamo delle buone forchette; siamo molto presuntuosi e prevaricatori;per intenderci vogliamo avere sempre ragione, anche quando abbiamo torto marcio. Che dire è un partner politico impareggiabile. Poi,abbiamo in comune molte cose, abbiamo girato anche un film insieme, dove l’attore protagonista era lui e altri che per adesso evito di citare, ed io in veste di regista. Il nostro miglior pregio è l’incoerenza. Tenuto conto di tutto ciò, i cittadini hanno ben chiaro adesso chi sono le persone losche ( cioè Giacom e Catall) e dove sta la coerenza,la competenza e il bene comune ( cioè ress e scaler). Sicuro che ora potrai dormire sonni tranquilli ,ti auguro Buona serata. Au revoir
Uè uè… Giacomo di pietro (alias…non so più quanti ne hai), mi scrive….
Tutto vero quello che dici ma è bella la frase che fa…. io e Cataldo abbiamo molte cose in comune…
Comunque,hai omesso di dire che vi unisce anche l’amore per Ressa,motivo nobile per fere politica a Palagiano.Ma sbaglio o in passato uno ha denuciato l’altro e solo da poco il tribunale si è espresso?
Ora andate d’amore e daccordo.IO AL FIANCO DI UNO CHE MI MANDA IN TRIBUNALE CON FALSE ACCUSE, NON CI STAREI… O NO?
Gianfranco…. e diciamolo ai cittadini…
Io e Catall non ci siamo mai denunciati. Tu che sai tutto dovresti saperlo. Io penso che è legittimo cambiare idea, cosi come ha fatto Ressa nei confronti di Antonio e Nunzio Scalera,dopo aver detto durante un consiglio comunale ( di cui ho anche la rendicontazione) che “tuo padre è stata la rovina di Palagiano” , dopo aver pronunciato queste parole Ressa , il consigliere Antonio Scalera dopo un urlo disumano Ribalto i tavoli del consiglio comunale. Detto questo, io a differenza tua non sono per nulla meravigliato che oggi Ressa e Nunzio Scalera non solo vanno d’amore e d’accordo ma si fanno anche fotografare insieme, ne mai ho pensato che questa sia incoerenza, ha semplicemente cambiato idea, perchè,c’è ne stato un’altro di sindaco che ha rovinato Palagiano più di Scalera, Lui..Ai cittadini interessa altro, loro vogliono sapere dai candidati sindaci, cosa pensano di fare per migliorare la viabilità nel paese, cosa pensano di fare per migliorare la vivibilità per i palagianesi, in special modo per i bambini e i giovani. Non ti pare che sia più impostante parlare di queste tematiche, che perder tempo a dare visibilità e importanza a me. Io, sono un cittadino elettore che ha deciso di votare per un Giovane Palagianese che ha la stoffa, le capacità per far rinascere Palagiano. Questa è la quarta volta che mi candido, per tre volte ho votato Ressa, questa è la volta di Ciccio Serra Sindaco. Au revoir
Giacomo,tu hai una sola ambizione: abbatere ressa,il tuo ex amico.Ad oggi lui ha abbattuto te e la gente sa ke ti muove solo l’odio ke nutri nei suoi confronti.Altro ke viabilità e vivibilita. Da quando ti sei dimesso (un giorno prima ke ti cacciasse ressa) hai solo avvicinato gente gridando”morte a Rocco e a tutti i filistei”
Tu sei veramente l’alternativa per i palagianesi?
Gianfranco……quanti cantastorie…
Quanti anonimi senza le palle!
Beh, in verità ho molte ambizioni, tra le tante ho l’ambizione ad es. di acquistare una macchina nuova. Ho anche l’aspirazione di vivere abbastanza a lungo per godermi il futuro dei miei figli. Penso che chi è affetto da ossessione non sia io ;),ad es. è fuori luogo continuare a parlare di me e di Ressa, in quanto non è lui il candidato Sindaco. Io, nella mia vita di solito mi muovo per costruire, quindi lascio di buon grado l’arte di abbattere le persone(come fossero birilli) a Ressa. Questa tua fissazione di parlare di me e del tuo “congiunto” ha un sapore stantio. Adesso i cittadini devono concentrarsi sui candidati Sindaci e non come dici tu su un povero uomo abbattuto e per giunta pieno di livore. Permettimi di dirti che la tua ambizione invece è quella di parlare con un uomo politicamente morto, cioè io,il tuo comportamento si, che potremmo qualificarlo con un solo termine ” ambiziosaggine”. Caro Gianfranco provo tenerezza per te, un individuo che parla di tutto e di tutti , ma nessuno sa niente di lui. I Palagianesi sceglieranno tra Serra e Tarasco, chiunque vincerà avrà 5 anni per dimostrare e mettere in atto i loro buoni propositi. Una cosa è certa che il Signor Ressa almeno per 2/3 anni non potrà più nuocere a questo paese in veste di Sindaco, dovrà accontentarsi di fare il burattinaio, sempre che vengano eletti consiglieri a lui servili. L’alternativa per questo paese, ormai ad un bivio, ha un solo nome, Ciccio Serra. Au revoir
Bel discorso… potevi iniziare con:
In verità in verità vi dico…
Per la gente che non conosce il tuo passato di assessore braccio destro di RESSA, potevi addirittura passare da uomo SANTO…
Poi siccome il braccio destro si staccò, l’uomo ha continuato a vivere, l’arto dopo qualke colpo a vuoto si fermerà.Un pò come le code delle lucertole.
Ti fermerai anke tu.
Gianfranco……….a ci no t canosc…
Gianfrà, noto che soffri della stessa sindrome di cui accusi, la tua unica ambizione è quella di vedermi fermo, inerme o meglio dire morto. Meno male che le sorti della mia vita non dipendono da te, altrimenti saprei anzitempo che fine mi faresti fare. Devo confidarti che oltre ad essere male informato (come nel caso di denunce reciproche avute tra me e catall, affermazione del tutto falsa)sei anche smemorato. Chi mi conosce sa perfettamente chi era il braccio destro tra me e Ressa! Santo è colui che vive in sintonia il rapporto con Cristo, è vivere della Sua vita che ci è donata attraverso la Parola di Dio e i sacramenti. Orsù Gianfranco, vuoi che un uomo come me, che và con “escort” per giunta pagate da altri, “tradisce” la sua consorte dopo “pochi anni” di matrimonio, può mai esser “Santo”, almeno che l’andar con altre donne venga considerata una “missione”; oppure, altri miei peccati come, falsificare la verità! Quindi, io,tutto posso essere fuorché un Santo.
Di me sanno tutto i lettori di Palanet,cosi come sanno di te nonostante il tuo anonimato. Arriva per tutti il tempo di fermarsi, ma a differenza tua,quel giorno quando passerò a miglior vita, molti si ricorderanno di me nel bene e nel male, alcuni diranno finalmente, altri magari verseranno qualche lacrima,quando invece arriverà il tuo giorno nessuno ti ricorderà, semplicemente perchè Gianfranco non esiste. Au revoir……
Ma guardati sei patetico….
Parli, parli, parli,bla bla bla…
Ma chi credi di essere?
Tu sì buen, e i tuoi ex amici no?….
Parla meno e cerca di candidarti cosi vedremo come amministrerai tu.
Non mi dirai mica che hai gia amministrato e la gente ti conosce e adesso lasci il posto ad altri etc etc…
Se è rimasto un posticino per te nelle vostre liste CANDIDATI.
Gianfranco………l’incorregibile
http://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/I/incorreggibile.shtml
Essere Patetico, mi mancava, non sapevo che quel che scrivo potesse suscitare in te commozione o muovere sentimenti di malinconia, sei veramente una persona molto sensibile. Io credo di essere Giacomo Di Pietro,tu invece sei come Panariello, non esisti. Io ho già amministrato, e la gente nel 2007 mi ha pure riconfermato. Io ho già dato, ora è il momento per amministrare di altri. Certo che mi candiderò, contribuirò nel mio piccolo a dare una mano al giovane e autorevole Ciccio Serra. Di posti liberi c’è ne sono molti, le liste sono ancora in alto mare, su 112 posti da riempire nelle sette liste, siamo ancora fermi a 60. Ho il timore fondato che almeno 2 liste non si presenteranno. Ti saluto Gianfrà, sei un incorregibile fantasmino. Au revoir
Sient Gianfrà pigliet na pastighjè sient a me….siete ormai sull’orlo di una crisi di nervi….e bast mo la stupidaggine ha sempre un limite.Prendete atto che ormai siete ad un binario morto….e ce ca……
Noooooo, se ho capito bene Gianfranco e’ R.R. Non ci posso credere!!! Chi lo doveva dire! Che fosse un suo sostenitore era chiaro, ma che fosse lui…!
Che dire, sig. Di Pietro, rinnoviamo anche i nickname! Hihihihi
Vi kiedo imilmente scusa per la “g” ke mi è scappata, a voi non capita mai?
Ma si voi siete perfetti…..
Gicomo, vedi di trovar un posticino anche a mimmo in lista visto ke ci sono tanti posti… così si mette a scrivere e a correggere le lettere al nuovo sindaco come faceva con ressa prima di ACCORGERSI KE RESSA FACEVA IL CATTIVO…
A Lenoci e daje…. nu sta a rosicà…
il rinnovamento ci sarà quando,forse,non si candideranno, Ressa,Scalera,Stellaccio e Di Pietro.
P.s. Giacomo skerzo,ti aspettano i giovani volti nuovi della politica palagianese, CANDIDATI….
Gianfranco……..L’analfabeto(ta)…
Leggi quanto ho linkato (o fatti aiutare, visto che ti dichiari anche analfabeta), e scoprirai che quello riguardante la “g” mancante è l’ultimo dei problemi.
Mimmo Forleo
Beh, definire “cattivo” Ressa mi sembra un pò esagerato . Ressa non si è mai comportato particolarmente male,nei suoi comportamenti non si denota nè malvagità nè perfidia. Ha un solo difetto è “Bugiardo”. Gianfrà, l’analfabeta è colui che non sa nè leggere nè scrivere,tu sei semplicemente “ciuccio”.Au revoir
CIUCCIO:accessorio per bambini, composto di norma da una impugnatura solida ed un’estremità gommosa a forma di mammella da tenere in bocca (fonte Wikizionario)
Faccio pure io il SAPUTO…..
O volevi dire Ciuccio= Asino?
Conoscendo il tuo modo di essere al di sopra degli altri,suppongo ke volevi proprio dire asino.
Non offendere, sta male…
p.s. ma state in lista tu e mimmo o no?
GIANFRANCO……….L’OFFESO…
Beh, tra ” Analfabeta ” e ” Ciuccio ” era più calzante in questo caso la seconda ipotesi. Poi,mi sembra strano che un ” fantasma ” possa offendersi. Per quanto riguarda l’eventuale candidatura mia e di Mimmo, ti faccio una confidenza, sicuro del fatto che la cosa rimanga fra noi due. Sia Ciccio che Donatello, hanno molte riserve sulla nostra eventuale candidatura a consigliere, perchè, nel loro intimo pensano che siamo un “pericolo pubblico per la comunità”, persone con cui non farsi vedere in giro, per cui a malincuore devo darti una delusione. Non saremo candidati, perchè, siamo considerati dei “reietti della società”. Ciò nonostante, voteremo di sicuro Ciccio Serra Sindaco. Au revoir
Che peccato…..
State facendo politica da anni e da anni aspettate questo momento e mo’ vi defenestrano….e questo è il riconoscimento di Ciccio nei vostri confronti dopo averlo sponsorizzato e usato contro il suo amico donatello…CATTIVONE il giovanotto.
Vabbè state cmq da dietro, come ressa e scalera.Mi raccomando.
LODE a Ciccio e Donatello perchè ce l’hanno quasi fatta….
GIANFRANCO……er dispiaciuto,ma veramente
Io penso che siamo arrivati oltre lo “stucchevole”
Perche’ non vi scambiate i vostri numeri di telefono?
Ah,certo! li avete gia’!
Life.
Gianfrà, oltre ad avere qualche problema nello scrivere :), pare che tu, ne abbia anche nel leggere ;). Ho scritto che Ciccio e Donatello : “nel loro INTIMO pensano che siamo un “pericolo pubblico per la comunità”, persone con cui non farsi vedere in giro, per cui a malincuore devo darti una delusione. Non saremo candidati, perchè, siamo considerati dei “reietti della società”. Ciò nonostante, voteremo di sicuro Ciccio Serra Sindaco”.
Quindi, nessuno ci impedisce di candidarci, ma come al solito ti riesce più facile volare con la tua fervida fantasia, anzichè posare i piedi per terra.
La politica è l’Arte, scienza del governo e dell’amministrazione di una comunità o stato, attraverso dei progetti ed idee concrete, e soprattutto con una squadra, una lista che presenteremo di 16 Palagianesi tra donne e uomini, a sostegno di Ciccio Serra.
E’ Ciccio Serra la persona con cui Palagiano potrà certamnte tornare a sperare e sognare.
Come al solito sei male informato.
Io non ho mai usato e sponsorizzato nessuno contro Donatello.Il gioco di abbattere le persone ” come fossero birilli” è uno sport che lascio ben volentieri al Sindaco uscente.
Per me il valore da ricercare era quello di una visione programmatica comune e l’unità delle due coalizioni, questa è fare politica, non necessariamente l’affermazione della propria persona, io, ho avuto tanto dalla politica, prima o poi dovrà arrivare il momento di non essere sempre io il protagonista e magari per la prima volta alle comunali, sosterrò altri candidati consiglieri, penso che il modo migliore per far governare la nuova generazione è quello di fargli spazio.
Ciccio Serra non ha bisogno di burattinai , perchè è un talento della politica, avrete la possibilità di saggiare le sue virtù e le sue competenze appena inizia la campagna elettorale.
Gianfrà, a me piace giocare, l’inutile curiosità di sapere in anticipo se Giacomo Di Pietro sia candidato o meno, potrai fugarla solo giorno 3 Aprile.
La cosa sui cui t’invito a riflettere è, come mai 16 persone hanno sposato questo progetto candidandosi nella lista Alleanza per Palagiano, con Ciccio Serra come candidato Sindaco? non mi dire che anche loro soffrono della mia della malattia e ossessione? la sindrome del “Livore acuto” . Il resto delle tue parole sono solo fiumi d’inchiosto.
Au revoir
Giacomo Di Pietro
P.S. Io faccio politica dal 1994, e come ben sai il mostro che a tuo parere io vorrei combattare, “è frutto della mia azione Politica” ;).
Quando qualcosa risulta essere nauseante, fastidioso e per certi versi potrebbe provocare anche disgusto. C’è il rimedio,potresti non leggerci, oppure ignorarci.
Ahh certo, dimenticavo tu sei l’amministratore di questo ” stucchevole ” sito.:)
Quindi, è opportuno seguire il tuo consiglio.
Gianfrà, il prossimo post per favore mandami un sms al mio nuovo numero di cellulare: 393 – 5147196.
Au revoir