IL SALASSO DELLA ?TARI 2014
11 Dicembre 2014Dappertutto ormai si leggono e si sentono le GIUSTE lamentele dei cittadini per l’esose richieste del nostro Comune a fronte di un servizio di raccolta rifiuti, sotto gli occhi di tutti, malfunzionante.
Ben vegano tutte le iniziative prese in merito dal COMITATO CITTADINANZA ATTIVA PALAGIANO, costituito da un gruppo di amici che conosco personalmente e dei quali nutro la massima stima.
Tali iniziative rappresentano senza dubbio momento di crescita e di confronto costruttivo relativamente a tutto ciò che può avere un interesse pubblico e per questo va il mio plauso sincero al nascente Comitato.
Detto ciò, tuttavia, prendo atto, a malincuore, che molta gente vorrebbe addossare colpe ai gruppi di opposizione per le condizioni di degrado in cui questo comune versa e, nello specifico, se non si è riusciti a raggiungere il risultato della riduzione del discusso tributo.
Corre l’obbligo morale, politico e professionale di rispondere a chi rivolge tali accuse ai gruppi di opposizione e, in particolar modo, al mio gruppo costituito, oltre che naturalmente dal sottoscritto, dagli amici Ciccio Serra, Francesco Mancini e Aldo Marangione.
Proprio avendo subodorato le cattive intenzioni dell’Amministrazione Tarasco, prima che deliberasse le tariffe per l’anno in corso, nel Consiglio Comunale dell’8 settembre 2014 proponevo personalmente, a nome mio e del gruppo, l’emendamento mirato a introdurre l’obbligo, in capo al Consiglio Comunale, di motivare le scelte tariffarie prese anno per anno. Emendamento che, votato a favore anche dalla maggioranza, avrebbe consentito, se quest’ultima fosse stata più coerente, di dare maggiore conto alla cittadinanza delle sue scelte scellerate!
Successivamente il mio gruppo, condividendone il contenuto con gli amici monelli Simone Lippolis e Mauro Tagariello, inviava in data 16.10.2014 con protocollo n. 14281 una nota ufficiale al Sindaco, al Capo Ragioneria e al Presidente del Consiglio, tesa a chiedere la rivisitazione e il contenimento della tariffa per le utenze non domestiche che vedevano un aggravio iniziale del 120% rispetto allo scorso anno.
Tutti dati ufficiali che ogni cittadino può consultare e di cui può far richiesta agli uffici comunali preposti!
Si arriva così a quel ridicolo consiglio comunale del 22 ottobre scorso, durato 12 ore, in cui la maggioranza approvava il bilancio e tutti gli atti propedeutici, tra i quali, la delibera delle tariffe TARI.
Purtroppo chi rivolge le accuse all’opposizione, o dalla quale pretende i miracoli, dimentica che la POLITICA è fatta di NUMERI.
Il numero del gruppo di cui mi onoro di far parte è di QUATTRO CONSIGLIERI COMUNALI.
Partendo da questo assunto e dal fatto che gli atti vengono adottati dall’Amministrazione a votazione palese dei consiglieri col criterio “la maggioranza vince”, sicuramente quella delibera non ha (e non avrebbe mai) visto i quattro voti favorevoli del mio gruppo consiliare!
In questi quasi tre anni di malgoverno cittadino è stato solo il mio gruppo consiliare, molto spesso grazie al sottoscritto che è tecnico e anche appassionato della materia tributaria, a proporre qualche emendamento a garanzia della trasparenza e mirato a far risparmiare qualche spicciolo ai cittadini! Il tutto nel rispetto delle normative vigenti in materia.
Appare pertanto ingiusto e non corretto parlare, come si suol dire a ?schiovr, e attribuire colpe a chi, al contrario, la mattina si sveglia e qualcosa di buono cerca di farla!
Viva PALAGIANO!
Francesco Carucci