Interpellanza in Consiglio Comunale
24 Febbraio 2015Al Presidente del Consiglio del Comunale di Palagiano
OGGETTO: Interpellanza ai sensi degli art. 62, 70 e 72 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, con formale richiesta di iscrizione all’ordine del giorno del Consiglio Comunale.
Servizio di raccolta R.S.U., spazzamento ed igiene urbana.
Il sottoscritto MANCINI Francesco, in qualità di Consigliere Comunale in carica presso il Comune di Palagiano –
PREMESSO CHE :
- in data 18 luglio 2011 il Comune di Palagiano con la società Tecno Service S.r.l. con sede a Piossasco (TO) sottoscriveva il “contratto n. 997/2011 per l’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e avvio a smaltimento dei rifiuti solidi urbani e assimilati, spazzamento stradale e servizi complementari”
- lo scrivente, già in passato rappresentava i disservizi e le inadempienze contrattuali da parte della ditta, con le seguenti interpellanze:
- n. 10271 e 10274 datate 03.07.2013, discusse in seno al consiglio comunale in data 29.7.2013 – giusta delibera del consiglio comunale Reg. n. 31 e 32;
- a risposta scritta prot. 14948 datata 07.10.2013;
- a risposta scritta prot. 11987 datata 02.09.2013;
- ancora oggi, la cittadinanza nonostante le esose “bollette TARI” 2014, è costretta a subire inadempienze contrattuali e disservizi da parte della ditta,:
- non tutte le unità abitative composte da oltre 4 famiglie per civico, sono servite da contenitori condominiali.
Inoltre, appare singolare che l’Amministrazione comunale, non riesca ancora a risolvere l’abbandono dei rifiuti in via Sansonetti, proprio in corrispondenza dell’ufficio anagrafe del nostra sede Comunale, compromettendo di fatto l’igiene e il decoro pubblico. L’unico strumento che l’Amministrazione ha inteso adottare per contrastare tale abbandono di rifiuti, è quello di istallare un cartellonistica con scritta “zona video sorveglianza”, offendendo l’intelligenza dei cittadini in quanto non veritiera.
- durante il mercato settimanale, l’area mercatale non è servita da carrellati da 240/360 lt. utili per la raccolta della frazione organica e residua;
- manca la prevista area dove i commercianti dovrebbero conferire, separatamente, i rifiuti prodotti (carta, plastica, cassette di legno). Non si è a conoscenza se la ditta Tecnoservice S.r.l. abbia fornito agli esercizi/commercianti i previsti carrellati per effettuare la raccolta differenziata;
- il servizio di spazzamento meccanico viene svolto sporadicamente per le vie centrali del paese tralasciando di fatto le altre; lo stesso servizio, a causa delle autovetture parcheggiate, è limitato alla parte centrale della carreggiata;
- non risulta all’interrogante, che la ditta abbia mai provveduto al lavaggio dei cassonetti, nonostante che il contratto lo preveda con un numero di 37 (trentasette) interventi annui;
- il lavaggio delle strade, compresa piazza V. Veneto, risulta carente rispetto al contratto stipulato, ovvero con interventi quindicennali durante il periodo estivo e mensili durante il restante periodo dell’anno;
- gli interventi di disinfestazione e derattizzazione durante l’estate 2014 sono stati carenti, infatti durante il periodo estivo la presenza di scarafaggi e ratti nel centro abitato è stata consistente, tanto che il gruppo di opposizione richiedeva, per il tramite del Comando P.M., un intervento anche nel mese di settembre u.s. per far fronte alla problematica;
- l’area antistante l’isola ecologica è costantemente invasa di rifiuti.
In data 06.01.2015, personale del Comando di Polizia Locale su richiesta dei colleghi Serra e Marangione, effettuava un sopralluogo ove riscontrava la presenza di una considerevole quantità di rifiuti di ogni genere, eternit compreso, ma ancor più aberrante è stato accertare la presenza di rifiuti verosimilmente già compattati scaricati sul ciglio stradale.
Tale circostanza ha costretto il gruppo consiliare d’opposizione a informare le Autorità preposte;
- a distanza di ben 4 anni il servizio di raccolta porta a porta non viene ancora effettuato su tutto il territorio comunale, infatti le zone periferiche in particolare quelle agricole non vengono servite al pari di quelle centrali come da progetto e relativo contratto.
In tali zone, solo dal mese di settembre 2014 e dopo le interpellanze dello scrivente, è iniziato il servizio di raccolta indifferenziata nella giornata di venerdì;
- ancora oggi, nonostante la penale applicata alla ditta dall’U.T.C. comunale, a distanza di 4 anni la zona Lido risulta priva dei 50 contenitori da lt.1100 per RSU per le differenziate;
- diverse sono le circostanze in cui lo scrivente e altri consiglieri di minoranza, unitamente al personale della Polizia Locale, si sono visti costretti ad effettuare sopralluoghi per far rimuovere i rifiuti abbandonati nelle periferie e/o zone lido;
- i cestini istallati nel centro abitato risultano carente rispetto alle vere esigenze.
Gli stessi, vengono solamente svuotati manualmente e, ad oggi, non risultano essere mai stati lavati con cadenza mensile come da contratto stipulato;
- le erbe spontanee sotto i marciapiedi non vengono rimosse con costanza ma ci si limita a interventi sporadici, tanto che in alcuni casi raggiungono l’altezza di 50 cm di altezza.
- i rifiuti presenti all’interno delle cunette vengono rimossi sporadicamente;
- dal 2011 ad oggi, l’Amministrazione Comunale non ha mai inteso armonizzare nelle proprie politiche ambientali e tariffarie l’utilizzo delle compostiere domestiche per il compostaggio;
- anche l’anno 2014, grazie al fallimentare lavoro dell’Assessorato Ambiente e Igiene, Palagiano ha raggiunto solo il 50% circa di raccolta differenziata, tanto che i cittadini si vedranno applicare la penale dell’ecotassa dalla Regione Puglia.
ATTESO CHE:
sui social network, numerosi cittadini esprimono disappunto (anche con immagini) sull’efficienza del sistema raccolta rifiuti R.S.U, tanto da far, giustamente, un comitato di cittadini;
TUTTO CIÒ PREMESSO:
con la presente si interpella, in sede di Consiglio Comunale, il Sig. Sindaco di Palagiano al fine di conoscere se l’Amministrazione Comunale ha intenzione di:
- rescindere il contratto anticipatamente, ai sensi dell’art. 8 del capitolato speciale d’appalto, senza che la ditta Tecnoservice s.r.l. possa pretendere e richiedere compensi a qualsiasi titolo e/o rimborsi e/o indennizzi per spese e/o mancati guadagni e/o danni, nel momento in cui A.R.O. TA 1 (ex ATO) rifiuti competente di zona individui il Gestore Unico;
- rescindere il contratto, ai sensi dell’art. 8 del capitolato speciale d’appalto, con la ditta Tecnoservice s.r.l., per gravi e continue violazioni degli obblighi contrattuali e/o ripetuta inadempienza di quanto previsto dal capitolato.
Qualora, non si intenda avvalersi degli artt. 8 e 16 sopra indicati, si interpella l’Amministrazione il Sindaco, al fine di conoscere quali sono gli strumenti che intende assumere per risolvere la problematica del servizio R.SU.
Palagiano, 26 gennaio 2015
f.to Il Consigliere Comunale
Francesco Mancini