Interventi urgenti per ?grandi patriarchi? della Natura.
12 Agosto 2006Certo, questo maestoso (si noti il rapporto con l?auto!) e plurisecolare monumento naturale si trova in cattivo stato vegetativo (vetust? a parte) e dall?esame obiettivo si notano immediatamente altri rami spezzati in precedenza.
La ferita inferta in questa occasione (v. foto )
? di grandi dimensioni e, senza un urgente ad accurato intervento di “rifinitura”, disinfezione e cura, potrebbe portare a gravi aggressioni parassitarie e morte della pianta.
Per queste sintetiche ragioni, si chiede agli Organi in indirizzo, ciascuno per quanto di competenza, l?adozione di urgenti e immediati interventi per:
2. la cura della lesione, da affidare ad esperti e qualificati tecnici forestali, per evitare le ulteriori conseguenze, per lo studio dello stato vegetativo della pianta e la pianificazione degli interventi di manutenzione;
3. l?intensificazione della vigilanza.
COM'ERA!!
COM'E' OGGI!!!
Questo esemplare plurisecolare (qualcuno dice di 400 anni!) ?, tra l?altro, censito nel Registro nazionale dei grandi alberi.
Si ricorda che tutta la fascia pinetata dell?arco jonico occidentale ? individuata dalla stessa L.R. n? 19/?97 per la istituzione dell?Area Protetta “Pinete dell?Arco Jonico” ? scheda B8, ma il procedimento ? ancora fermo ? all?insediamento della Pre-Conferenza del maggio 2001!
Si rammenta, inoltre, che la stessa fascia pinetata, comprese le foci dei fiumi costieri-zone umide che l?attraversano, ? stata individuata S. I.C. (Sito di Interesse Comunitario) “Pineta dell'Arco tonico IT91 30006, per il quale (come ripetutamente segnalato dal competente Ministero e dall?Assessorato Reg. all?Ambiente) ricorrono per gli Enti Territoriali gli obblighi di osservanza delle disposizioni legislative comunitarie e nazionali.
Certi della Vs. sensibilit?, restiamo in attesa di conoscere gli interventi operati e gli sviluppi dei rispettivi procedimenti.
p. Il Circolo Legambiente
Preneste Anzolin
E' una grossa pena vederlo morire dopo che ho passato la mia infanzia, gioventu' e maturita' a vederlo rigoglioso e fiero.
Giorno dopo giorno il verde viene rimpiazzato dal marrone del secco… foglia dopo foglia.
Stessa sorte sta succedendo al pino monumentale del cancello di “22”.
Sono passati circa 10 giorni e i rami continuano a stare li'…segno di un degrado ambientale che solo una grossa sensibilizzazione puo' smuovere.
Bravo Tito e bravi tutti coloro che muoveranno un solo dito a favore dei Pini che sono il simbolo del nostro paese!!
Life