Intervento commissione 20 01 2014. di Michele Amatulli
20 Gennaio 2014
Sono stato convocato a questa commissione politiche del territorio per la discussione del seguente punto all’ordine del giorno: mancato finanziamento riqualificazione delle coste dei Comuni di Palagiano e Massafra.
A tal fine, chiedo al Presidente di questa commissione : prima di convocare questa commissione ha approfondito nelle sedi opportune come stavano le cose?
Penso proprio di no, perché se lo avesse fatto, in qualità di Presidente di questa commissione ti chiedo : sei proprio sicuro di non avere alcuna responsabilità in merito?
Tanto per cominciare il finanziamento di cui si parla non era finalizzato alla riqualificazione delle coste dei comuni di Palagiano e Massafra, quindi non si può parlare di perdita di finanziamento, bastava andare a documentarsi sul BURP n. 67 del 16/05/2013 per rendersi conto che si trattava di “avviso pubblico per la presentazione di manifestazione di interesse per la realizzazione di progetti integrati di paesaggio del PPTR (piano paesaggistico tematico regione Puglia) per l’attuazione del PRTA (programma regionale tutela ambiente)”.
Quindi quei finanziamenti erano esclusivamente per elaborare progetti.
Credo sia opportuno entrare nel merito per comprendere in maniera chiara come sono andate le cose per fare emergere la verità.
Giovedì 16 gennaio insieme all’Ing. Pucci, mi sono recato all’Ufficio Tecnico del Comune di Massafra dove abbiamo incontrato il Dirigente Arc. Traetta per chiedere copia della documentazione del Comune di Massafra, infatti vi invito a prendere visione della delibera di giunta n. 132 del 10 giugno 2013 avente ad oggetto: approvazione schema protocollo di intesa per la presentazione di manifestazioni di interesse per la realizzazione dei progetti integrati di paesaggio del PPTR per l’attuazione del programma regionale per la tutela dell’ambiente – asse 2 linea di intervento “E” (azioni di tutela della biodiversità nel sistema conservazione della natura).
Il Comune di Palagiano e il Comune di Massafra pur avendo presentato la manifestazione di interesse per ricevere un finanziamento per concorsi di progettazione di cui innanzi, dall’esito della verifica della documentazione è risultato non ammissibile ai sensi dell’art. 5, comma 2 dell’avviso (mancanza del documento programmatico per la rigenerazione urbana) per questo motivo e solo per questo motivo la ns. pratica non è stata esaminata.
A questo punto è opportuno sapere quando questo documento andava redatto ed approvato dal consiglio comunale, per fare ciò occorre fare riferimento alla legge regionale 29 luglio 2008, n. 21 “norme per la rigenerazione urbana”, infatti la citata legge all’art. 3 parla del documento programmatico per la rigenerazione urbana e riporta quanto segue:
i comuni definiscono gli ambiti territoriali che, per le loro caratteristiche di contesti urbani periferici e marginali interessati, rendono necessari interventi di rigenerazione urbana. A tal fine predispongono un documento programmatico per la rigenerazione urbana da mettere a punto con la partecipazione degli abitanti, tenendo conto anche delle proposte di intervento avanzate da altri soggetti pubblici e da soggetti privati, e da approvarsi con apposito atto deliberativo del consiglio comunale applicando le procedure previste dai commi 1,2 e 3 dell’articolo 11 della legge regionale 20/2001. In sede di prima applicazione, tale approvazione deve essere effettuata entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore delle presenti norme.
Cioè entro il 29/10/2008 il consiglio comunale doveva approvare il DPRU, chi vi parla all’epoca era consigliere di opposizione, il Sindaco Tarasco era un semplice cittadino di Palagiano e l’Ing. Iannucci non era il dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale di Palagiano, ma lei Presidente Tagariello era consigliere di maggioranza e quindi responsabile insieme ad altri di non aver approvato entro il 29/10/2008 il DPRU come previsto dalla legge.
Michele Amatulli.