Intervista con il sindaco Rocco Ressa.

PALAGIANO – L?anno prossimo si vota.
 Dopo le feste natalizie, che stanno per cominciare,si entra in campagna elettorale.
 Il sindaco in carica, Rocco Ressa, sar? alla sua prova del nove, non solo per la ricandidatura, ma perch? deve far fronte a un dissenso da sinistra.
Mentre dal campo della destra non giungono notizie di scissioni.
 Il miglior momento per avere il quadro della situazione politica e amministrativa
? questo, prima che ciascuno entri in uno stato di perenne febbrilit? qual ? la campagna elettorale in s? e, in particolare, nel Sud.

Sindaco, un bilancio di quasi cinque anni d?amministrazione.

Questa amministrazione ? la prima di centro-sinistra della storia di Palagiano.
Con la grande vittoria elettorale del 2002 i cittadini scelsero un cambiamento radicale rispetto alla politica che fin l? aveva provocato la stasi dell?economia, delle attivit? politiche, sociali e culturali.
 Il carico di responsabilit? ha comportato un?opera amministrativa per noi notevole.

Cio??

Il programma concordato con gli alleati era molto complesso proprio perch? la coalizione era variegata.
Era un programma da realizzarsi anche al di l? dei cinque anni previsti, soprattutto laddove si parla di recupero economico, urbanistico e edilizio?

Lo sviluppo edilizio, per?,sembra disordinato?

E? conforme allo strumento urbanistico dei trent?anni scorsi.
Il piano di fabbricazione risale agli inizi degli anni Settanta, un piano datato e tuttavia legge.
Con la revoca del PUG, condivisa dal 99% dei tecnici, dei cittadini, delle associazioni
e dei partiti convocati apposta pi? volte, il piano di fabbricazione ritorna in vigore.
Sulle zone B2 le amministrazione di ogni colore sono cadute.
La nostra ? stata coraggiosa, forte e trasparente. Sfido chiunque a dire che ci sia stata speculazione edilizia.

Altri atti amministrativi?

Siamo stati il primo Comune nella provincia a diversificare l?ICI.
L?abbiamo trovata al 6 per mille, ? stata aumentata al 7 per le seconde e terze case e ridotta al 5 sulla prima abitazione e al 3 sui suoli agricoli.
Per i proprietari disabili totali ? al 4 per mille.
Abbiamo sviluppato e attivato il Servizio Civile per anziani, minori e disabili, il servizio di assistenza domiciliare agli anziani, il laboratorio disabili gravi, la ludoteca comunale e la Citt? dei Ragazzi, le opere pubbliche?

Quali opere?

Dopo l?alluvione del 2003 siamo riusciti a utilizzare decine di miliardi per la salvaguardia del territorio, come quelli per la realizzazione dei canali a protezione del centro urbano.
Un ulteriore progetto da 20 milioni di euro servir? a completare la tutela delle campagne.
Nessuna amministrazione ha mai approvato una zona artigianale. Noi l?abbiamo deliberata.
Sono gi? settanta le imprese che hanno fatto richiesta di assegnazione di lotti:
la nostra ne prevede quaranta quindi abbiamo previsto un?ulteriore zona Pip nel Pug.

Approvazione travagliata quella del Piano per??

Il Pug ha avuto anche l?approvazione dei tecnici di destra.
Abbiamo studi per portare parte del territorio a livello di bassa pericolosit?.
 Anche qui siamo stati uniti e abbiamo avuto la met? delle osservazioni
del passato, in parte accolte.

Qualcuno dice che non avete tenuto granch? conto delle osservazioni ricevute?

Le osservazioni che stravolgono il Piano non potevano essere accettate.
 La maggior parte era di natura politica e non tecnica.

Cos?altro ? previsto nel Pug?

Oltre il secondo PIP, il piano realizza la zona turistico-alberghiera e quella di trasformazione dei prodotti agricoli. Cos? metteremo in moto altra economia.

L?agricoltura ? in crisi endemica…

Siamo stati al fianco degli agricoltori nelle lotte di rivendicazione, abbiamo messo
a loro disposizione risorse di bilancio, abbiamo stanziato pi? di un milione di euro per le infrastrutture rurali e realizzato lo studio di conoscenza e tutela del nostro territorio.
Abbiamo anche scoperto la sacca di evasione fiscale che una volta rientrata permetter? al Comune di realizzare altre opere.

Perch? non vi siete fatti aiutare dalla Comunit? Montana?

La Comunit? ? un ente intermedio che non funziona perch? molto politicizzato ed
eterogeneo. Avrebbe bisogno di una modifica strutturale.

Torniamo alle opere pubbliche?

Stiamo costruendo il teatro comunale, abbiamo realizzato la biblioteca comunale con la sala consiliare-convegni, il nuovo centro aperto polivalente, l?auditorium che inauguriamo a breve con il Museo Etnografico dell?Arte Contadina, abbiamo completato circa ottanta strade cittadine, costruito ponti, attivato il servizio di trasporto pubblico?

Immagino che il bilancio ne abbia sofferto?

Insediandoci abbiamo trovato un passivo di oltre un miliardo di lire e un contenzioso spaventoso che abbiamo in parte risolto. Abbiamo tentato le transazioni, bloccando gli interessi al mio insediamento. Cos? il Comune ? ricorso alla Cassa Depositi e Prestiti per le opere pubbliche, l?unico modo per realizzarle, viste le ultime Finanziarie, ma ci? non ha pesato sulle spalle dei cittadini.

Nel suo programma si parlava anche di un presidio ospedaliero?

Ho sollecitato la Asl per l?istituzione del 118 medicalizzato.
Inoltre, ho ottenuto ampie garanzie che entro il 2007 a Palagiano ci sia il centro del
distretto per gli ambulatori specialistici. Il Comune metter? a disposizione gli stabili
dell?area ex Consorzio Agrario Provinciale, su sollecitazione di Rifondazione Comunista.
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E? gi? pronto il nuovo programma elettorale?

Intanto bisogna completare quello che ? ancora in fieri.
Molte cose sono da completare, altre non potranno essere inaugurate ma saranno cantierizzate, come la zona Pip.
Bisogna sviluppare la zona turistico- alberghiera, ad esempio col Pino di Lenne.
Al di l? delle fasi giudiziarie, ? miopia politica non permettere uno sviluppo virtuoso su sette chilometri di costa.

Avrete contro parte della sinistra su questo progetto?

Certo, ma la battaglia fatta da qualcuno ? stata perdente.
 Bisogna far ripartire quel campeggio rendendolo fruibile ai cittadini, in compatibilit? con l?ambiente e i suoi vincoli.

Non era previsto un discorso simile nel vostro programma elettorale?

Noi volevamo nel Pug la previsione di campeggi e l?abbiamo fatto.
Ma il Pug ? di l? da venire.
Spero di poterlo approvare prima del termine di questa sindacatura, ma se cos?
non fosse prevediamo potenzialit? di sviluppo con attivit? ecocompatibili e progetti di
turismo qualificato.

Pensa ai privati?

Soprattutto a loro. L?errore ? stato vedere nei privati profittatori.
Io invece dico che, nel rispetto, delle regole, il privato ? fondamentale per losviluppo e la ricchezza, a tutela del territorio.

Passiamo alle “note rosa”. I conflitti all?interno del centro- sinistra sono come i rapporti
finiti tra moglie e marito: tutti hanno ragione e torto insieme?
Le “schegge impazzite” di cui parlate non vi sottrarranno voti?

No. Sono stato un sindaco aperto al confronto e al dialogo sempre e comunque?

E le accuse di personalismo?

I personalismi esistono dove ci sono persone che hanno responsabilit? e che non occupano a dovere lo spazio che gli ? riservato. Io lavoro delegando molto ai miei collaboratori.
Se qualche assessore avrebbe dovuto fare e non ha saputo, non deve dolersi se abbiamo occupato spazi vuoti.

Tenterete un riavvicinamento?

L?Amministrazione ? aperta al confronto, anche duro, con chi ne ha condiviso per anni ogni atto. La questione morale, se viene posta, bisogna avere il coraggio di dire cosa significa. Ho posto la questione morale in anni difficili, non ho visto questi personaggi fare le stesse battaglie. Se l?amministrazione fa atti illegali si ha il dovere di denunciare.
 Se sar? istigato su questo in campagna elettorale dir? chi e come si ? arricchito.

Perch? l?autosospensione dai DS?

C?? chi ha pensato che questo atto fosse un mio “piccio” per una candidatura non avuta?

Non ? stato un atto d?impeto?

No. E? stato molto ragionato perch? all?interno della mozione DS che io sostenevo fui
raggirato. Volevo, per me e per Palagiano, la possibilit? di una rappresentanza che il paese non ha mai avuto.

Sdrammatizziamo: avete inveito in silenzio contro l?ironia e la satira fatta su queste colonne su di voi?

No. Ognuno ? libero di dire quel che vuole. Io sono intervenuto sull?affermazione
dei DS spaccati in due: Parisi non ? mezzo DS! Su 100 e passa iscritti novantanove
stanno con me e uno, forse, sta con lui. Inoltre lui non ? pi? iscritto ai DS.
All?interno del partito la sua scelta non ? stata per nulla apprezzata e ha rifiutato di venire a discuterne, rinunciando al confronto. Io l?ho rispettato e sostenuto in passato, nonostante tutto ha tentato di far cadere l?Amministrazione.
Capalbo, invece, ha fatto un?altra scelta. Ma le defezioni ci sono state anche sulla fantomatica unit? del centro-destra. ? normale che una maggioranza si spacchi ma ? inspiegabile che si spacchi l?opposizione.

Per le Amministrative loro pare siano gi? uniti per??

L?opposizione non si ? unita su un progetto per Palagiano ma contro di me e contro non si costruisce nulla. I cittadini mi daranno la vittoria al primo turno per quanto fatto e perch? altri a sinistra non hanno un progetto presentabile.

Avete contattato l?Udeur?

Io sono aperto ad ogni discorso con Udeur, Rifondazione e Rosa nel Pugno.
Nelle prossime settimane consegner? nelle mani della coalizione che mi sostiene il prodotto della mia amministrazione. Su quello discuteremo.

Squadra che vince non si cambia?

Sar? arricchita, grazie al sistema elettorale. Non ho motivi di cambiare perch? i miei
amministratori sono uno spaccato della nostra societ?. Presenter? diverse liste a mio sostegno se i partiti che oggi mi sostengono mi daranno questa possibilit?.

E il centro-destra?

Il centro-destra si ? reso conto di non essere opposizione e ha cercato di mettersi insieme. Nel farlo ha gi? perso dei pezzi. E? strano vedere i personaggi del recente e del remoto passato allearsi.  Scalera e Stellaccio hanno prodotto la stasi. Cos? vinco al primo turno.

E? pur sempre un?unione.

Io spero che a destra siano uniti perch? pi? sono uniti loro, pi? voti prender? io gi? al primo turno.  Ci sono gi? decine di candidati di destra che hanno chiesto di candidarsi con me.  Devono prima fare il mea culpa per ci? che non hanno fatto

Anche da loro piovono accuse sul suo operato?

Io il centro-destra finora l?ho solo sentito dire che Ressa ha fatto molte cose e ha sbagliato, ma dicono: ha fatto. Questo verbo a Palagiano fino al 2002 non esisteva. A sinistra, invece, cercher? l?unit?, ma dobbiamo parlare di politica.

Lorella Perniola ■
(1, continua)