Istituto Sforza Palagiano…ririripartono i lavori
27 Maggio 2009di Giuseppe Favale
Ressa: “Vanno rispettati i tempi di consegna”
Finalmente! Sembra avviarsi a conclusione il calvario che ha imprigionato la costruzione dell’Istituto Sforza a Palagiano. Calvario del quale ne viene tracciato un dettagliato e puntuale profilo, in due note distribuite dal “Comitato pro erigendo nuovo Istituto”, che alleghiamo. Il tutto prende il via dal 1973, quando il Comune vincolava apposita area da destinare all’edilizia scolastica, per giungere ai giorni nostri, 25 maggio 2009, così commentato: “Nuova cerimonia o consegna dei lavori? Più di sei anni dopo la posa della prima pietra…viene posta la seconda.
Come cantava Mina: l’importante è…finire”.
Alla cerimonia che segna il via dei lavori di completamento, è di Rocco Ressa, Sindaco di Palagiano, il primo approccio. Riconoscimento a Florido per avere finanziato questo grande intervento, di circa sei miliardi, ricordando che occorrono 500 giorni per il fine lavori, e l’assessore provinciale ai Lavori Pubblici, Costanzo Carrieri, “deve adoperarsi per rispettare questo termine”.
Sottolineato anche come Comune e rappresentanti dell’Istituto abbiano puntato i piedi, per raggiungere questo obiettivo.
“Dispiace che questa giornata sia caduta in periodo elettorale, ha poi detto il presidente della Provincia Gianni Florido, ma non per nostra scelta, perché ci lavoriamo da tempo, spinti dal Sindaco. Abbiamo perso tempo perché c’era da risolvere il contenzioso giudiziario per il fallimento della ditta appaltatrice. A Mottola abbiamo consegnato una scuola bellissima, e la palestra è simile ad un palazzetto dello sport. Chi amministra deve lasciare scuole dove andarci a vivere è bello. Dò atto a voi e al Sindaco anche quando ci avete attaccato, le pressioni sociali servono per far avanzare le cose, il merito va anche a voi”.
Da noi avvicinato, abbiamo voluto sentire il parere di Salvatore Marzo, come preside dello Sforza e come esponente provinciale dell’UDC. “Come preside, ci ha riferito, sottolineo che si tratta di un evento a lungo sollecitato e voluto, e in questi ultimi anni la procedura è stata accelerata, specie per volontà non solo dei ragazzi e del Preside, ma anche per le Associazioni e gli Enti Territoriali, perché questa è una scuola del e per il territorio. Le strutture saranno usufruibili anche dalle varie associazioni (musicali, sportive, teatrali, di volontariato, e così via), come testimonia la presenza della banda, realtà di trenta elementi.
Da esponente politico, sono lieto perché quando si realizzano cose che fanno bene al territorio, sono il primo a sottoscriverle.
L’auspicio è che l’impegno preso sia rispettato come da contratto, cioè consegna entro 500 giorni, e soprattutto che l’anno prossimo ci sia riconosciuta la classe in più. Se non ci danno questa classe saremo costretti a fare delle prime con 29 alunni, stando allocati in civili abitazioni”.
“Finalmente, è poi il commento di Cataldo Stellaccio, consigliere comunale del gruppo Verso il P.d.L., anche se a pochi giorni dalle elezioni, per cui potrebbe sembrare una speculazione elettorale, si realizza un sogno per il paese, che è partito dall’amministrazione Stellaccio. La prima concessione è infatti del 2001, che ha reperito l’area e rilasciato la concessione edilizia”.
“Oggi è la realizzazione di un sogno, ci ha infine riferito Maria Grazia Mellone, consigliere incaricata Cultura e Pubblica Istruzione, dopo tante richieste e pressioni. Finalmente cominciamo a vedere il completamento di una bellissima struttura, unica scuola superiore di Palagiano, che per la specificità dei suoi indirizzi attiverà studenti dall’intera Zona Occidentale dell’arco jonico”.
Oltre ai citati, erano presenti Costanzo Carrieri, il dirigente scolastico e candidato alle provinciali per il P.R.C., Tito Anzolin, Carmine Montemurro, candidato alle provinciali per il P.D., il preside Giovanni Latorre, Giusy Caforio – assessore sport e politiche giovanili del Comune di Palagiano.
Cerimonia chiusa con una breve esibizione musicale della Dixie Jazz Gang, gruppo che nasce nell’ambito dell’associazione musicale Giovanni Paisiello, di Palagiano.
Infine, buffet per tutti, come nelle migliori tradizioni.
Che dire…il modo migliore per realizzare un sogno è quello di svegliarsi.
Speriamo però che l’arabica sia stato ben tostato!
Giuseppe Favale