L’associazionismo per crescere insieme

9 Agosto 2010 0 Di Life

Una fiaba per bambini, che strizza l’occhio agli adulti. Con la collaborazione delle associazioni Luce & Sale e Il Cantiere, si è tenuta recentemente la rappresentazione teatrale de “Il meraviglioso mondo di Alice”, nel piazzale delle Opere Parrocchiali Don Giovanni Pulignano. Luce & Sale, nata nel 2000, è una associazione socio – culturale, operante nel volontariato e in varie attività finalizzate al risveglio e all’impegno delle intelligenze e dei valori locali, con l’espressa volontà di infondere i valori della condivisione sociale.

Al suo attivo, la costituzione di una bottega di commercio equo&solidale, la promozione del valore VITA con iniziative a difesa della vita, dal suo concepimento alla sua naturale estinzione, oltre ad una Compagnia del Teatro. Per Il Cantiere, si tratta di una delle più giovani associazioni culturali locali, nata con l’intento di promuovere, attraverso l’incontro di diverse generazioni, eventi artistici, musicali e di formazione sociale.

Sull’onda dell’entusiasmo registratosi durante la rappresentazione, che ha visto interagire gli attori con il pubblico presente, abbiamo voluto ascoltare due protagonisti del “dietro le quinte”: Domiziano Lasigna, Presidente Luce & Sale, e Direttore artistico organizzazione eventi, e Stefano Tamburrano, Vice Presidente Il Cantiere. Lasigna ci tiene a sottolineare lo spirito che ha animato la sua associazione nell’organizzare gli eventi dell’estate, che oltre al Cantiere vede coinvolti Slow Food e la “Compagnia teatrale San Nicola”, quei “principi di socialità” del loro “manifesto ideologico”. Parla anche di quello che sembra essere destinato a diventare l’evento teatrale di Tindarè 2010, “DILL’ uNA BSCij”, “una commedia da me scritta, liberamente ispirata a ‘Sogno di una notte di mezza sbornia’, di Edoardo De Filippo. Faremo della divertente satira occupandoci delle vicende registratosi nel nostro paese, da noi rielaborate e rivisitate in chiave comica. Particolarità rilevante sarà la presenza di un elemento scenico che diventa ‘fulcro’ dell’intera rappresentazione, da noi chiamato l’Autorità. Si tratta di un personaggio palagianese di punta, e non aggiungo altro, lasciando agli spettatori la curiosità di scoprire di chi si tratta”. Gli interpreti saranno quelli storici dell’associazione, Imma Casamassima, Michele Mellone, Lizia Monaco, Amalia Anzolin, oltre a Rocco Forleo e Gianvito Motola. A questi si aggiungeranno i nuovi arrivati Domiziana Cumbo, Francesco Curione e Antonio Petralla. “Abbiamo accettato con entusiasmo l’ invito, interviene Tamburrano. Nostro desiderio è creare una rete fra le diverse associazioni, per scambiarci le proprie esperienze, per un arricchimento di tutti noi. Siamo infatti convinti che le divisioni non aiutino a crescere”.

Circa la scelta ricaduta su Alice, spiega che “si tratta di un lavoro da noi già portato a febbraio nelle scuole elementari e, visto il successo ottenuto, si è deciso di riproporlo ad un pubblico più vasto. Alice interagisce specie con i più piccoli, non trascurando di coinvolgere anche gli adulti, portando nel contempo una testimonianza di creatività e di stimolo alla didattica”. Ci tiene infine a citare le registe Cinzia De Nisco, e Tiziana Tinella, oltre agli altri componenti dell’associazione, come Rino Antonacci, Pierluca Agrusti, e Antonio Murgiano.

Giuseppe Favale