L’ associazione “Adelphos” una voce fuori dal coro!
25 Settembre 2013Sabato 7 Settembre si è festeggiata “La notte delle Stelle”,una bella serata in cui oltre ad ascoltare buona musica si sono premiati vari talenti palagianesi tra cui alcune associazioni che con il loro operato danno lustro al nostro comune.
Iniziativa lodevole a cui anche la nostra associazione era stata invitata,e a cui abbiamo deciso di non partecipare non ritirando il premio.
In verità, in un primo tempo ci siamo sentiti fuori luogo in una serata in cui si premiavano i talenti, non sapendo nè cantare,nè ballare.
Ci occupiamo di disabilità, e non potremmo fare altro,visto che la nostra associazione a parte qualche volontario è composta in maggioranza da ragazzi disabili e dalle loro famiglie che non trovando risposte ai loro bisogni si sono associate per far valere diritti che puntualmente vengono ignorati proprio da coloro che questi diritti dovrebbero garantire, cioè le istituzioni.
Tutto ciò potrà sembrare arrogante e fuori luogo,ma così non è.
La nostra è stata una tacita forma di protesta rivolta anche a chi quella serata aveva organizzato, cioè la minoranza che siede in consiglio comunale.
Crediamo infatti che sino ad oggi voi come la maggioranza non vi siate impegnati abbastanza per i diritti di questi ragazzi e le loro famiglie.
Dovete scusarci,ma proprio per il ruolo che coprite all’ interno del consiglio comunale da voi ci aspettiamo un altro tipo di premio, e cioè che vi battiate affinchè Palagiano diventi un posto dove anche un disabile possa vivere appieno il suo diritto di cittadinanza.
Palagiano nonostante abbia un alto numero di persone disabili,non è un posto dove essi possano vivere bene.
Le buche presenti sull’asfalto sono un pericolo costante per chi si muove in carrozzina,i marciapiedi non sono sempre praticabili un pò perchè stretti,ma anche perchè occupati da verandine poste da bar e pizzerie, gli scivoli sono spesso ostruiti da macchine parcheggiate.
Il centro diurno per disabili gravi ha ancora notevoli carenze strutturali, infatti il giardino a quasi un anno dall’apertura non è ancora sistemato.
I disabili meno gravi finita la scuola troverebbero il deserto se non ci fossero associazioni come la nostra che fanno quello che possono per aiutarli, ma che certamente non si possono sostituire alle istituzioni.
A tutt’oggi non si costituisce la consulta “H” delle disabilità che ci darebbe la posssibilità di interagire con le istituzioni per avviare una seria programmazione che impedirebbe il susseguirsi di iniziative sporadiche che non servono a nulla se non a fare esibire qualche consigliere.
Il centro “Dopo di Noi” che i genitori aspettano con ansia,perchè preoccupati di quello che accadrà ai loro figli quando loro non ci saranno più, non si sa quando e se vedrà la luce.
Potremmo andare avanti ancora,ma pensiamo possa bastare per descrivere la triste situazione che queste famiglie stanno vivendo.
Bene,ora sapete perchè non abbiamo accettato quel premio.
Certamente non siete colpevoli direttamente di quello che non funziona nel nostro comune, ma avete sicuramente la possibilità di fare in modo che questo posto migliori.
Da parte nostra chiediamo un impegno,lo chiediamo a voi, ma anche alle istituzioni. Chiediamo un impegno che faccia del nostro comune un posto dove ogni disabile possa esercitare il sacrosanto diritto ad una vita piena e soddisfacente,dove ogni genitore possa essere sereno sapendo che quando non ci sarà più suo figlio non sarà solo.
Questo è il premio che vogliamo,e se ci aiuterete a realizzare questo sogno anche voi vi sentirete premiati.
aveva ragione un consigliere di maggioranza che l’altro giorno molto serenamente in piazza diceva: tanto a palagiano se organizzi qualcosa che va bene è matematico che scontenti qualcuno…quindi no fe nudd e stai sicuro!
questo comunicato, come spero abbiate fatto, va inviato sopartutto al sindaco alla giunta ed ai consiglieri nella sede opportuna per ottenere davvero qualcosa. non me ne vogliate ma altrimenti è solo polemica fine a se stessa.