La caduta degli Dei
2 Dicembre 2011Beh,all’incontro dell’idv sul tema Ambiente e Rsu,abbiamo assistito alla fine politica di un’uomo in totale solitudine, il sindaco, mai visto una persona cosi livorosa, sembrava uno che gli stesse per scoppiare la bile, mi ha fatto tenerezza, un’uomo in preda ad una crisi di nervi.
Poi, il fatto delle prove scientifiche è stato il momento più folle, che dire, mi dispiace vedere una persona in quello stato.
Ho notato che in matematica è rimasto “ciuccio” come una volta.
Premesso che fare la differenziata non è una facoltà dei comuni, ma è obbligatorio farlo per LEGGE.
Quindi, fare la differenziata non è in discussione, anche se il nostro porta a porta riguarda solamente il ritiro della frazione umida, il resto della differenziata che interessa il secco recuperabile, continuerà ad essere fatto con la modalità “stradale” attraverso i contenitori o meglio chiamate identificate come campane, quindi, la promessa fatta dal sindaco di non veder più per strada quegli odiosi cassonetti, è rimasta una delle sue tante promesse inevase.
Per non parlare poi del ” miracolo” che attraverso questa nuova gara, avremmo avuto dei risparmi in bolletta.
Follia allo stato puro figlia dell’ignoranza, lo capirebbero anche i bambini delle scuole medie che l’equazione ideologica che il sindaco vuol far passare: più diffrenziata = risparmi in bolletta è una megastronzata ressiana, l’equazione giusta è + differenziata uguale minori costi di conferimento all’impianto di trattamento, che non equivale ad avere un bolletta meno pesante.
Perchè, aver cura della natura e dell’ambiente mal si concilia con risparmio economico, in quanto, rispettare la natura, equaivale ad un maggior costo del servizio.
Eccovi la dimostrazione di quanto dico: prima i costi complessivi tra costo del servizio di smaltimento alla serveco era di € 900.000,00 + 720,000,00 €
costi di smaltimento alla cisa ( 7555 tonnellate di indifferenziato nel 2010)
totale costi 2010 € 1.620.000.00 .
Invece il nuovo servizio di smaltimento affidato alla teknoservice prevede un costo per il primo anno di € 1.400.000,00, quindi per far si che la nostra bolletta l’anno prossimo non aumenti, i costi di conferimento dovrebbero diminuire badate bene di ben oltre € 500,000,00 su i 720,000 spesi per il 2010.
vi sembra credibile, assolutamente no.
Ma il gioco continua, per il secondo anno va ancora peggio, perchè. il costo del servizio di smaltimento subirà un aumento, infatti, il costo sarà di € 1.460.000.00 l’anno, e dal terzo anno fino al nono anno, il servizio di smaltimento subirà un’altro aumento attestandosi ad un costo di € 1.560.000,00 l’anno, quindi, dal terzo anno per non far aumentare la nostra bolletta, i costi di conferimento nei vari centri di stoccaggio, non dovrebbe superare il costo complessivo di di 60,000,00 in un anno, cioè, con la differenziata dovremmo ottenere una riduzione dei costi di smaltimento pari a ( aprite gli occhi) € 660.000,00 in un anno, che dire le opzioni sono 2, la persona che asserisce queste cose, o è un folle, o più semplicemente è un ” CIUCCIARONE” in matematica, naturalmente conoscendo il soggetto, io, propendo per la seconda ipotesi.
Au revoir