?La Casa Rossa?: un libro per non dimenticare

Le vicende narrate nel libro, hanno origine in una struttura edile di Alberobello, detta ?La Casa Rossa?, abbracciando un periodo che va dal 1940 al ?49. Questo edificio era inizialmente una scuola agraria ma, dal maggio 1940 a settembre del ?43, venne adibita a campo di concentramento: molti furono gli ebrei, qui ospitati, per poter poi essere deportati in Germania. Dall'ottobre del 1943, fino a giugno del ?46, quando Ministro della Giustizia divenne Palmiro Togliatti, fu utilizzata per detenere ex gerarchi fascisti e persone che in vario modo avevano collaborato con il regime.
Infine, dagli ultimi mesi del 1946, fino al ?49, funse da centro di raccolta per numerosi profughi e donne compromesse con il passato regime.
Dopo una breve introduzione, curata dall'Assessore alle Politiche Agricole Franco Parisi, il prof. Terzulli ha messo in evidenza che, molti degli avvenimenti del periodo fascista, hanno interessato il nostro territorio e la Casa Rossa, utilizzata anche come campo di concentramento, ne ? una testimonianza evidente. Generalmente si crede che la persecuzione degli ebrei sia una invenzione del nazismo, ma ci? non risponde a verit?, in quanto, ancor prima che Hitler iniziasse la persecuzione degli ebrei, il fascismo in Italia si ?esercit?? a mettere in pratica forme di discriminazioni e oppressioni non del tutto diverse da quelle messe in atto dal nazismo; difatti le leggi razziali ne sono la riprova; furono proibiti i matrimoni misti perch? avrebbero ?inquinato? la razza pura. Si arriv? persino ad accusare gli ebrei di attivit? anti-fascista, per il semplice fatto che non approvavano queste persecuzioni e tutto ci? che ne conseguiva: privazione dei loro averi e annullamento della loro dignit? e del loro essere persone.

Al termine dell'incontro, il prof. Franco Parisi ci ha rilasciato la seguente intervista:

Perch? ha scelto di presentare questo libro?

Sono molto interessato a quelle che sono le vicende storiche del nostro territorio, e questo libro, analizzando le vicende della Casa Rossa, prende in considerazione elementi di storia nazionale ed internazionale.

Qual'? il messaggio pi? forte che questo libro trasmette?

Che il problema ebraico, e pi? in generale razziale, sia stato un problema anche italiano.

Quali emozioni le ha dato leggere questo libro?

Emozioni forti, perch? tratta di vicende umane, di vite disperse, di drammi esistenziali.

Quale libro del passato le sarebbe piaciuto recensire?

Come insegnante di filosofia, non posso che citare la ?Lettera di Epicuro a Meneceo?, conosciuta anche come ?Il libro della felicit??.

Oltre a recensire libri, quale ritiene debba essere la via per avvicinare la gente alla lettura?

Credo che la scuola dovrebbe realmente attuare validi processi formativi, al di l? di ogni sterile nozionismo.

Se dovesse decidere il tema di un incontro culturale, quale argomento sceglierebbe?

La politica come progettazione del futuro.

Giuseppe Favale