la giunta dice no all’arresto di fitto
14 Luglio 2006L'ex presidente della Puglia sotto inchiesta per corruzione Camera, la Giunta dice no all'arresto di Fitto Stamani la lettera dell'ex governatore a Giovanardi, presidente della Giunta, per rinunciare alla immunit?
ROMA – La Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera ha respinto la richiesta dei magistrati baresi di arrestare l'ex presidente della regione Puglia Raffaele Fitto coinvolto in alcune inchieste su sanit? e appalti. La decisione in Giunta ? stata presa all'unanimit?. ?Chiedo che la Giunta conceda l'autorizzazione all'esecuzione della misura cautelare personale nei miei confronti? aveva scritto l'ex presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto, attualmente deputato di Forza Italia, in una lettera consegnata personalmente a Carlo Giovanardi, prima dell'inizio della riunione della Giunta per le autorizzazioni a procedere, presieduta dall'esponente dell'Udc.
L'INCHIESTA – Fitto si riferisce alla richiesta d'arresto da parte della Procura di Bari in merito alla vicenda delle 11 Residenze Sanitarie Assistite assegnate al gruppo Tosinvest-San Raffaele di Roma, procedimento nel quale Fitto ? accusato di falso, di concorso in corruzione e finanziamento illecito ai partiti. ?Caro Presidente – dice Fitto – nelle sedute della Giunta per le autorizzazioni del 28 giugno e 5 luglio ho avuto modo di illustrare dettagliatamente, anche rispondendo a numerosissime domande dei Colleghi Componenti, l'infondatezza delle accuse che mi vengono mosse in riferimento alla richiesta di misura cautelare inviata in data 20/06/2006 alla Camera dei Deputati dalla Procura della Repubblica di Bari?.
IN AULA – ?In via preliminare – precisa – vorrei chiarire che sono un profondo sostenitore della necessit? che le prerogative costituzionali inerenti lo status del parlamentare, delle quali peraltro mi sono avvalso fino ad ora, vadano difese e se possibile rafforzate. In secondo luogo – prosegue – vorrei rivolgere a Lei ed ai Colleghi Componenti della Giunta, un sentito ringraziamento per la correttezza e disponibilit? dimostrate fino a questo momento?. ?Ho riflettuto molto da 20 giugno ad oggi, ho avuto modo di leggere decine di volte l'ordinanza con la documentazione allegata notificatami e sono convinto che nulla autorizzi a dubitare della mia onest? e correttezza. Dopo una analisi lunga, sofferta e travagliata – conclude – ho, dunque assunto una decisione non revocabile?.12 luglio 2006