La Legge Finanziaria … e i bambini

Bonus di mille euro, condizioni e modalit? di erogazione.
La misura, a beneficio solo dei residenti in Italia – di cittadinanza italiana o comunitaria -, ? prevista dai commi 331 ? 334 della Finanziaria .
Le condizioni per poter usufruire dell'assegno di mille euro, spettante non solo per nati nel 2005 e 2006, ma anche per i bambini adottati nello stesso periodo, variano a seconda dell'anno di nascita o di adozione del bambino.
Infatti, per i bambini nati o adottati nel corso del 2005 (comma 331) il bonus spetta per ognuno di loro, indipendentemente dalla circostanza che sia il primo o successivo, mentre, per quanto riguarda il 2006 (comma 332), il diritto spetta solamente ai figli secondi o successivi per ordine di nascita nati, ovvero adottati.
Inoltre il bonus spetta solo se il reddito complessivo del nucleo familiare (che comprende quello dei familiari a carico e, in ogni caso, del coniuge) non supera l'importo di 50mila euro, riferito all'anno 2004 in relazione al bonus da attribuire per i nati (o adottati) del 2005, ovvero riferito all'anno 2005 in relazione all'assegno per gli ulteriori figli del 2006.
Entro il 15 gennaio, il ministero dell'Economia comunicher? per iscritto agli interessati la sede dell'ufficio postale presso il quale potranno essere riscossi gli assegni relativi ai bambini del 2005; per quelli del 2006, la comunicazione verr? effettuata entro la fine del secondo mese successivo a quello di nascita o di adozione.
Gli assegni potranno essere riscossi da chi esercita la patria potest?, previa autocertificazione della condizione reddituale, la cui formula prestampata ? contenuta nella comunicazione inviata dal ministero.
Tali autocertificazioni saranno poi assoggettate a un controllo di veridicit? da parte dell'Agenzia delle Entrate.
Le somme riscosse non sono soggette a tassazione.

Detrazione per la frequenza di asili nido.
Esclusivamente con riferimento al 2005, la Finanziaria (comma 335) prevede la possibilit? di detrarre le spese sostenute dai genitori per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido.
L'importo massimo della spesa su cui calcolare la detrazione ? di 632 euro annui per ogni figlio.
Poich? la detrazione ? pari al 19 per cento, lo “sconto” d'imposta che ne deriva non potr? essere superiore a 120 euro per ogni bambino iscritto all'asilo nido.