La Siteco preoccupa gli agricoltori

L?Agenzia del Territorio ? gi? al lavoro per stabilire le tariffe per le nuove e definitive rendite. ?Potremmo pagare quando ci assegneranno la rendita definitiva; se ora pagassimo 800.000 lire ad ettaro, e poi ne venissero stabilite 400.000, chi ci darebbe la differenza? L?aranceto non pu? essere parificato al clementino: perch? non si effettua la parificazione con Palagianello, dove si paga 400.000 lire e non 800.000, in quanto l?orto-irriguo ? parificato al vigneto? ?, ? stato osservato. ?C?? chi vede gli agricoltori come chiss? quale mucca da mungere. Palagiano non ha colture, ci sono le parificazioni. Non ? scorretto pagare adesso di pi? per sapere poi che pagheremo di meno? Ci sono zone a valle della 106 dove gli agrumi maturano dopo Natale, arrivano le gelate ed il prodotto va perso: come possono queste zone essere parificate alle altre??, altri hanno aggiunto. ?Non ci saranno grosse differenze, nessuno stravolger? le cose?, ha replicato il dirigente Siteco, mentre ? stato chiarito che la parificazione va fatta con Massafra perch? il territorio ? diviso in Regioni Agrarie. Ogni Regione Agraria ha tariffe diverse, ed apparteniamo alla Terza Regione Agraria ?Pianura di Massafra?. ?Il Comune non vuole battere cassa per queste cose, ha detto tra l?altro il dott. Ressa. Se poi entrer? una lira in pi? nelle casse comunali, il ricavato sar? spalmato su tutti, a cominciare dal comparto agricolo. Questa ? la politica del centro-sinistra, lo abbiamo detto e scritto pi? volte?.
Circa la c.d. ?camera? in campagna, dove si custodiscono gli attrezzi, ?quanto deve essere grande? ? questione pi? politica che tecnica, perch? la camera non produce rendita?, ? stato osservato. ?Verificheremo il massimo della volumetria, ha risposto il dott. Ressa, e lo spazio per gli attrezzi ed il motore sar? possibile ottenerlo senza pagare niente. Lo verificheremo con le organizzazioni di categoria: condivideremo le decisioni fino al limite della ragionevolezza?.

Giuseppe Favale