La Tagghiarin Asc’quand
6 Novembre 2010Grande successo anche quest’anno dell’assaggio della “tagghiarin asquand”, pasta preparata in occasione della festa della Madonna della Stella, organizzato dal Circolo Didattico “Gianni Rodari” per il terzo anno consecutivo, in collaborazione, appunto, con il Comitato festeggiamenti “Madonna della Stella” ed il coordinamento della Funzione Strumentale ins. Franca De Marco.
Dalle ore 8,00 del mattino gli instancabili cuochi del Comitato (a cui va un ringraziamento speciale) si sono prodigati nella preparazione del sugo piccante in pentoloni nel cortile dell’edificio scolastico, come hanno fatto sabato 09 ottobre 2010, giorno della festa, presso il santuario a pochi chilometri da Palagiano, per distribuirla ai cittadini. A turno i bambini delle varie classi ne hanno ammirato il processo di preparazione, pregustando il momento dell’assaggio.
Finalmente alle ore 11,00 circa è stata scodellata la “tagghiarin” ed è stata condita con l’invitante sugo al peperoncino. Il primo assaggio in una spatola di fico d’india, è stato riservato al Dirigente, Prof. Preneste Anzolin. Poi, accompagnati dalle note “du fischarul”, piccolo gruppo di suonatori di musiche tradizionali, gli alunni sono rientrati nelle proprie classi dove le infaticabili mamme volontarie hanno servito la tanto desiderata “tagghiarin asquand”.
L’iniziativa, come recita la locandina ideata per l’occasione, ha lo scopo di “recuperare e tramandare alle nuove generazioni le tradizioni del nostro territorio e della sapiente tradizione contadina” . Molte di esse sono solo un ricordo mentre questa, legata alla festa della Madonna della Stella, tra sacro e profano, come sempre accadeva in queste manifestazioni, continua ad essere molta sentita e a rinnovarsi di anno in anno.
L’ins. Gianna Genovese
Questo pomeriggio (18 gen. 2011) mi trovavo insieme a mia moglie, in un studio medico di Taranto, e nell’attesa che arrivasse il mio turno per essere visitato, sono rimasto entusiasta dal racconto di uno dei componenti del comitato (colui che offre le piantine di peperoncino) di come si svolge questa festa. Io e mia moglie è la prima volta che sentiamo parlare di questa manifestazione, quindi ci siamo ripromessi di non mancare nel mese di ottobre, a questa festività. Franco e Lidia