Legittimit? della posizione astensionistica

In particolare vorremmo far  presente che il voto ? un diritto-dovere quando a chiamare ? lo Stato, quando si tratta di scegliere i rappresentanti del popolo sovrano nel Parlamento o nelle assemblee regionali (provinciali e comunali). Quando a convocarci invece sono 500 mila cittadini sui 50 milioni con diritto di voto, quest?obbligo evidentemente non esiste. Possiamo personalmente riservare rispetto per l?opinione di questi cittadini, ma la loro iniziativa non assume per noi un valore di vincolo. L?onere della prova ? dimostrare cio? che si tratta di un?iniziativa condivisa ? resta tutta loro.

La Costituzione (art. 75 riportatodi seguito) stabilisce che i referendum non hanno effetto se non partecipa alvoto almeno il 50% degli elettori. Se non viene raggiunto questo ?quorum? ? evidente che la maggioranza degli elettori ritiene che il referendum non dovevaessere promosso. Interpretazione confermata dalla legge 157 del 3/6/99 sul finanziamento dei partiti che prevede un rimborso ai promotori del referendum (1000 lire per ogni firma raccolta), ma solo se viene raggiunto il quorum. Se esso non viene raggiunto, vuol dire che il popolo non voleva il referendum e chedunque non ? socialmente utile in quel determinato caso, il ricorso allo strumento referendario.

In definitiva sul popolo sovrano grava un duplice dovere di partecipazione democratica. In primo luogo deve decidere se il referendum andava o no promosso, se cio? ? o no opportuno sottoporre a riesame la materia in questione. Questa scelta ? fatta recandosi o non recandosi avotare. E' corretto, dunque, sostenere che il ?non voto? manifestauna duplice volont? popolare: il rifiuto del riesame e il ?no? alla abrogazione.

Art. 75.

? indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali.

Non ? ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali.

Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati.

La proposta soggetta a referendum ? approvata se ha partecipato allavotazione la maggioranza degli aventi diritto, e se ? raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi.

La legge determina le modalit? di attuazione del referendum.