LIBERTA’ PER FLAVIO, LIBERTA’ PER L’ANTIFASCISMO TARANTINO
11 Luglio 2005 Oltre alle numerose iscrizioni sui muri cittadini inneggianti al fascismo, al nazismo, e all?odio verso gli immigrati.
Fino ad arrivare a minacce di morte con coltelli e catene.
Ci? si somma ai numerosi casi di violenze subite a livello nazionale da strutture antirazziste e da compagni.
Ricordiamo Davide Cesare, Dax, ucciso barbaramente a coltellate all?uscita di un bar a Milano, le aggressioni subite dal Forte Prenestino, le sedi e i centri sociali bruciati in tutta Italia , i molti accoltellamenti che si sono susseguiti in tutto il territorio nazionale.
A Bari nel Giugno del 2003 fu aggredito il segretario dell? Arcigay da un gruppo di Forza Nuova, gli stessi che ripetutamente aggredivano i compagni del Centro Sociale Coppola Rossa.
Successivamente venne dimostrata la complicit? di alcuni agenti della questura di Bari che comunicavano ai fascisti gli indirizzi e le generalit? dei compagni aggrediti.
Ricordiamo che la cultura e l?uso delle lame e delle armi bianche non ci ? mai appartenuta invece ? stata sempre un segno di distinzione dell?estrema destra.
Negli ultimi mesi nella citt? di Taranto si aprono sedi di organizzazioni dichiaratamente di estrema destra, come Alternativa Sociale, Forza Nuova e Fronte Nazionale Sociale, dove ogni giorno sventolano bandiere e si sentono slogan e canzoni che inneggiano al fascismo e al razzismo, in chiaro contrasto con la legge del 20 Giugno 1952.
Legge che vieta: la riorganizzazione del Partito Fascista da parte di associazioni, movimenti o un gruppo di persone non inferiore a cinque; l?oltraggio ai valori della Resistenza; la propaganda razzista e il ritorno ai valori del fascismo.
Questa gente usa i soliti vili mezzi per cercare di sfruttare a loro vantaggio la disoccupazione e l?emarginazione che schiacciano questa citt?, con l?unico intento di far crescere razzismo e fascismo.
La sede del Fronte Nazionale, da tre mesi, ? in via Mazzini.
A pochi metri c?? una sala prove dove, da anni, tanti giovani tarantini antirazzisti si ritrovano per provare e sviluppare una cultura artistica, ?diversa?.
Da tempo questi ragazzi subivano aggressioni fisiche e verbali, mentre gli esponenti di Alternativa Sociale, Forza Nuova e Fronte Nazionale Sociale sui giornali insistevano a raccontare il perfetto contrario.
Venerd? notte un giovane tarantino, Flavio, ? stato arrestato con l?assurda e gravissima accusa di tentato omicidio ai danni di Francesco Ferramosca, componente del direttivo provinciale di Forza Nuova.
Domani, luned? 11 luglio, ci sar? un presidio con conferenza stampa, per solidariet? a Flavio, alle ore 11, sotto il carcere di Taranto.
? indispensabile per la cittadinanza partecipare per riaffermarsi come una citt? antifascista, che non vuole un clima razzista e squadrista che ci riporta alla memoria gli anni di Cito, e che non crede alle sporche bugie fasciste ed infamanti.
Fino ad arrivare a minacce di morte con coltelli e catene.
Ci? si somma ai numerosi casi di violenze subite a livello nazionale da strutture antirazziste e da compagni.
Ricordiamo Davide Cesare, Dax, ucciso barbaramente a coltellate all?uscita di un bar a Milano, le aggressioni subite dal Forte Prenestino, le sedi e i centri sociali bruciati in tutta Italia , i molti accoltellamenti che si sono susseguiti in tutto il territorio nazionale.
A Bari nel Giugno del 2003 fu aggredito il segretario dell? Arcigay da un gruppo di Forza Nuova, gli stessi che ripetutamente aggredivano i compagni del Centro Sociale Coppola Rossa.
Successivamente venne dimostrata la complicit? di alcuni agenti della questura di Bari che comunicavano ai fascisti gli indirizzi e le generalit? dei compagni aggrediti.
Ricordiamo che la cultura e l?uso delle lame e delle armi bianche non ci ? mai appartenuta invece ? stata sempre un segno di distinzione dell?estrema destra.
Negli ultimi mesi nella citt? di Taranto si aprono sedi di organizzazioni dichiaratamente di estrema destra, come Alternativa Sociale, Forza Nuova e Fronte Nazionale Sociale, dove ogni giorno sventolano bandiere e si sentono slogan e canzoni che inneggiano al fascismo e al razzismo, in chiaro contrasto con la legge del 20 Giugno 1952.
Legge che vieta: la riorganizzazione del Partito Fascista da parte di associazioni, movimenti o un gruppo di persone non inferiore a cinque; l?oltraggio ai valori della Resistenza; la propaganda razzista e il ritorno ai valori del fascismo.
Questa gente usa i soliti vili mezzi per cercare di sfruttare a loro vantaggio la disoccupazione e l?emarginazione che schiacciano questa citt?, con l?unico intento di far crescere razzismo e fascismo.
La sede del Fronte Nazionale, da tre mesi, ? in via Mazzini.
A pochi metri c?? una sala prove dove, da anni, tanti giovani tarantini antirazzisti si ritrovano per provare e sviluppare una cultura artistica, ?diversa?.
Da tempo questi ragazzi subivano aggressioni fisiche e verbali, mentre gli esponenti di Alternativa Sociale, Forza Nuova e Fronte Nazionale Sociale sui giornali insistevano a raccontare il perfetto contrario.
Venerd? notte un giovane tarantino, Flavio, ? stato arrestato con l?assurda e gravissima accusa di tentato omicidio ai danni di Francesco Ferramosca, componente del direttivo provinciale di Forza Nuova.
Domani, luned? 11 luglio, ci sar? un presidio con conferenza stampa, per solidariet? a Flavio, alle ore 11, sotto il carcere di Taranto.
? indispensabile per la cittadinanza partecipare per riaffermarsi come una citt? antifascista, che non vuole un clima razzista e squadrista che ci riporta alla memoria gli anni di Cito, e che non crede alle sporche bugie fasciste ed infamanti.
FLAVIO LIBERO SUBITO
CHIUSURA IMMEDIATA DELLE SEDI FASCISTE
Per esprimere la propria solidariet? a Flavio scrivere a:
Tratto Flavio
Casa Circondariale ? Via Bruno Magli ?
74100 Taranto
ANTIFASCISTE ED ANTIFASCISTI TARANTINI