L?uomo pragmatico non si fida delle illusioni
22 Agosto 2006Il pragmatico crede negli eroi, perch? essi combattono per degli ideali e dei valori che si tramutano solo in una regola condivisa e non vanno oltre. A differenza dei combattenti o dei rivoluzionari, che pure stima, l?eroe ? decisamente pi? concreto, non ti trasmetter? mai le sue illusioni. La regola non ? immutabile nel tempo, le illusioni, invece, sono sempre uguali a se stesse e restano per sempre illusioni. Il pragmatico, ? una persona che sa cogliere l?oggettivit? delle cose e non si lascia mai affascinare dal loro senso soggettivo. L?oggettivit?, ? quello che si tocca e si vede. ? una realt? incontrovertibile. Il senso soggettivo delle cose, che pure gli appartiene, non riesce a coinvolgerlo pi? di tanto. La soggettivit? ? camuffabile, filtrabile, manipolabile; l?uomo pragmatico lo sa! Ci saranno sempre persone che proveranno a infonderti la loro verit? come verit? assoluta.
La persona pragmatica, crede profondamente nel valore della reciprocit?: sar? fedele se otterr? fedelt?; sar? onesto se otterr? onest?; sar? pacifico se otterr? pace; sar? rispettoso se otterr? rispetto. Per sua stessa natura, diffida degli imbonitori. Gli imbonitori sono ipercritici verso se stessi e mai verso gli altri, dialogano anche con quelle persone che di dialogare proprio non vogliono saperne. Anche quando sono calpestati nei diritti fondamentali dai nemici, gli imbonitori si convinceranno che la responsabilit? ? solo la loro. Il nemico va sempre compreso, le sue intemperanze vanno sempre metabolizzate.
L?uomo pragmatico ? essenziale, i suoi valori non li condividerebbe mai con chi si rifiuta di condividerli. Forse, rester? irrimediabilmente prigioniero della sua razionalit?.
Rispettosamente, barracuda