Manifestazione nazionale del 19 febbraio 2005
17 Febbraio 2005Sono ormai centinaia le adesioni alla manifestazione proposta dal quotidiano il manifesto per il 19 febbraio. Associazioni e reti laiche e cattoliche (dall?Arci ad Emergency, dall?Agesci alla Tavola della pace, dal Forum del Terzo Settore all?Assopace, dal Gruppo Abele a Pax Christi, dai vari Fori Sociali alle Donne in Nero, dalle Acli a Legambiente, da Rete Lilliput ai francescani del Sacro Convento di Assisi?.), testate (da L?Unit? a Diario, da Europa a Liberazione, da Testimonianze a Carta?), sindacati (Cgil, Cisl e Uil, Fiom, sindacati di base, Rsu), partiti (l?Unione e molti dei partiti che ne fanno parte, con le loro organizzazioni giovanili), Enti locali (gli Enti locali per la pace, la rete del nuovo Municipio, singoli comuni), Ong (da un Ponte per? a Mani Tese a Save the Children?), organizzazioni di studenti.
E inoltre centinaia di singoli cittadini, politici, intellettuali, artisti e tantissimi operatori dell?informazione, che hanno sottoscritto un appello specifico e che sfileranno con un loro striscione.
L?appuntamento ? quindi peril prossimo 19 febbraio a Roma, per dar vita aun corteo che partir? alle 14 da piazza della Repubblica, e si concluder?al Colosseo. Sono previsti gli interventi di Gabriele Polo, direttore de il manifesto, Giovanni Di Lorenzo, direttore di Die Zeit (la rivista a cui Giuliana collaborava) e Serge July, direttore di Liberation, il quotidiano di Florence Aubenas.
La manifestazione verr? chiusa da un concerto, per il quale hanno gi? dato la loro disponibilit? Caparezza, Assalti Frontali, Tetes di Bois, Richi Gianco e Maurizio Camardi, Enzo Avitabile, Folkabestia, Jamal Ouassini, Noureddine, Rashmi Bhat, e probabilmente altre adesioni arriveranno nelle prossime ore.
Il sito del Comitato fermiamo la guerra (www.fermiamolaguerra.it) ospiter?le informazioni sulla manifestazione, i materiali di promozione,l?elenco delle adesioni, gli appelli internazionali. Sul sito, nella sezione ?Documenti di adesione? ? presente il testo dell?appello rivolto ai giornalisti con le prime adesioni.
E? attiva una segreteria organizzativa (segreteria@mow.it) che dalle 9.30 alle 16 risponder? al numero 0641609503. Le adesioni vanno inviate a adesioni@mow.it.
E inoltre centinaia di singoli cittadini, politici, intellettuali, artisti e tantissimi operatori dell?informazione, che hanno sottoscritto un appello specifico e che sfileranno con un loro striscione.
L?appuntamento ? quindi peril prossimo 19 febbraio a Roma, per dar vita aun corteo che partir? alle 14 da piazza della Repubblica, e si concluder?al Colosseo. Sono previsti gli interventi di Gabriele Polo, direttore de il manifesto, Giovanni Di Lorenzo, direttore di Die Zeit (la rivista a cui Giuliana collaborava) e Serge July, direttore di Liberation, il quotidiano di Florence Aubenas.
La manifestazione verr? chiusa da un concerto, per il quale hanno gi? dato la loro disponibilit? Caparezza, Assalti Frontali, Tetes di Bois, Richi Gianco e Maurizio Camardi, Enzo Avitabile, Folkabestia, Jamal Ouassini, Noureddine, Rashmi Bhat, e probabilmente altre adesioni arriveranno nelle prossime ore.
Il sito del Comitato fermiamo la guerra (www.fermiamolaguerra.it) ospiter?le informazioni sulla manifestazione, i materiali di promozione,l?elenco delle adesioni, gli appelli internazionali. Sul sito, nella sezione ?Documenti di adesione? ? presente il testo dell?appello rivolto ai giornalisti con le prime adesioni.
E? attiva una segreteria organizzativa (segreteria@mow.it) che dalle 9.30 alle 16 risponder? al numero 0641609503. Le adesioni vanno inviate a adesioni@mow.it.
fONTE: http://www.ilmanifesto.it/