Ora Pro Nobis
15 Giugno 2005Adesso aspettiamo che si dedicheranno con pari attenzione a quella dedicata ad una legge dello Stato italiano per cancellare l?infame disposizione dello Stato vaticano che obbliga i vescovi a proteggere dalla giustizia i membri del clero rei di violenze sessuali, spesso di tipo pedofilo. Sono certo che in questa loro opera saranno affiancati anche dai Presidenti di Camera e Senato che a difesa dei propri cittadini, soprattutto i pi? indifesi, non mancheranno di alzare la loro voce.Intanto ? gi? partita l?epurazione negli ambienti clericali; un prete, frate cappuccino insegnante di etica nel seminario di Verona come il suo vescovo, ma favorevole al SI ai primi tre referendum, padre Rodolfo Zecchini dopo aver spiegato a lezione tra le sacre mura e ribadito sui giornali che ?la legge ? restrittiva e parte da un presupposto discutibile che l?embrione sia persona?, aveva detto al ?Corriere di Verona?. Certo, ? un embrione umano, ma non ? un uomo. Come se mangiare un uovo fosse uccidere una gallina. Monsignor Flavio Roberto Carraro l?aveva zittito subito promettendo provvedimenti. E da ieri, a urne chiuse, padre Zecchini ? un ex professore dello Studio teologico San Zeno. ?Sollevato dall?incarico? dal vescovo imbarazzato perch? proprio a Verona l?anno prossimo si terranno le assise della Chiesa italiana.P.s. – ? rientrato nella notte il bus carico di zuavi pontifici, oranti e cantanti per la vittoria ottenuta, qualcuno di loro era giunto in anticipo grazie all'ausilio del proprio mezzo, il ci? gli ha consentito di scrivere qualche riga sull'immane fatica referendaria. Dopo il settimo giorno, Egli si ripos? anche l'ottavo.Cordialmente
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