PALAGIANO (TA). Domani, riapre il Centro Diurno. Apertura assicurata per tre mesi
19 Aprile 2018PALAGIANO (TA). Anche il Centro Diurno diversabili di Palagiano, come gli altri tre facenti parte dell’Ambito TA/2 e cioè quelli di Massafra, Statte e Mottola, riapre domani. Questione risolta o quasi, dal momento che si tratta di una soluzione temporanea valida per tre mesi.
E’ quanto comunicato ieri pomeriggio, dal sindaco Domiziano Lasigna ai familiari degli utenti del Centro Diurno, che, assieme ad Angela Liverano, assessore alle Politiche Sociali, ha voluto incontrare in Comune, per spiegare loro come si sta evolvendo la questione.
Intanto, dopo l’incontro tenutosi nel pomeriggio di martedì in Ambito, a Massafra, la cooperativa “Nuova Luce”, che ha vinto la gara di affidamento della gestione dei quattro centri diurni, ha accettato di riaprirli, pretendendo, però, dai quattro sindaci dei Comuni interessati, un atto di assunzione di responsabilità nel garantire la continuità del servizio.
“Il rischio che si correva – ha precisato il sindaco Lasigna – era che l’apertura fosse ulteriormente posticipata per questioni burocratiche, che riguardavano Asl e Regione. Per ora l’Asl ha garantito la copertura economica di compartecipazione per questo trimestre. La Regione Puglia deve spiegarci quali orientamenti assumerà nei riguardi dei centri diurni e dirci, a livello di regolamentazione interna, come comportarci nei confronti della cooperativa”.
L’incontro con i familiari degli utenti del centro diurno di Palagiano è stato sicuramente il risultato di una buona e condivisa gestione della questione. “Hanno capito l’impegno che ci abbiamo messo nel risolverla – ha commentato Lasigna -, chiedendo non solo la riapertura immediata della struttura, ma anche l’impiego dello stesso personale. Era fondamentale dare una risposta agli ospiti del nostro centro prima ancora che alle loro famiglie. Come gli altri tre sindaci, non potevo non riservare la massima attenzione al problema, gestendolo non solo in maniera tecnica, ma anche con grande coinvolgimento emotivo”.
Le famiglie si sono affidate all’Amministrazione Comunale, pronte a condividerne metodi e percorsi, anche alla luce dell’appello lanciato dal sindaco: “Qualunque via da intraprendere dovrà vedere accanto Amministrazione e famiglie. Stiamo giocando insieme la stessa partita, abbiamo lo stesso obiettivo. Non dobbiamo abbassare la guardia, né metterci in condizione di contestazione. Preferisco il confronto, la collaborazione, la diplomazia alla contestazione”.
Nei prossimi giorni, “ci muoveremo su due fronti, verso Asl e Regione – ha poi annunciato il primo cittadino di Palagiano -. Chiederemo le garanzie necessarie affinchè nei tre anni più tre di durata della gara vinta dalla cooperativa, i centri diurni possano continuare a funzionare così come avvenuto in questi 18 anni, senza soluzione di continuità”. Chiesto anche un incontro con il governatore Emiliano.