Famiglia Cristiana ha fatto un referendum, sedici mesi fa, sulla guerra irachena. Chiedeva: Sei d'accordo con Bush o con il Papa?
Il 92% ha risposto: con il Papa. Che effetto farebbe oggi chiedere: Credi che il Cristo filmato da Gibson sia quello vero? Guarda “La Passione di Cristo”. ? un film di grande violenza, impregnata di estetismo sadico e sontuoso. ? un film che riduce il cristianesimo all'unico dogma, quello di Gibson stesso, Giudice e Depositario della Verit?.
? un film che contiene una logica meccanica che porta all'antisemitismo. Esce in versione ripristinata anche “Il Vangelo Secondo Matteo”, splendido lavoro di Pasolini, austero fino alla magnificenza, che guarda alla religione come a un percorso in mare aperto. Un film di speranza e di amore. Altri film da ricordare? Forse “L?Ultima Tentazione di Cristo” (Scorsese), forse “Jesus Christ Superstar”, perfino “Brian di Nazareth”. No, non c'era davvero bisogno di questa roba da Inquisizione di Gibson.
Riconosciamolo: ? un segno dei tempi. L'orrore avanza. Guardate all'Iraq.
Guardate al Medio Oriente. E pensare che ci dicevano catastrofisti. Intanto si ammette che non emergono prove sulle armi di sterminio di Saddam: si scusino quelli che ci avevano accusato di fiancheggiare il Rais dittatore.
Gibson penetra nella violenza, la esalta. Ci dice anzi che la Violenza – protagonista della Passione – ? il centro di tutto. In un certo senso ? vero. Vogliamo cacciarla dalla storia proprio per quello che ? diventata, attraverso guerre e terrorismo: una dittatura pervasiva e torturatrice. I Vangeli impegnano alla pace, non alla guerra di Bush, sostenuta da
Gibson.Buona Pasqua a tutti. Facciamo parlare di pace i muri delle citt? e dei paesi, riempiendoli di simboli pacifisti come abbiamo riempito le nostre finestre. ? troppo buio per non cercare di accendere una luce. C'? bisogno della speranza di Cristo, non della disperazione di Gibson. E facciamo del 25 aprile la festa di chi vuole la
                          Liberazione, s?: da tutte le guerre.

                                                                                                                                   l'ultimo beatnik