” POPULARIA” a Taranto
31 Luglio 2004Oltre la musica il pensiero, la parola, la poesia. Prende il via luned? 2 agosto per concludersi il 20 ?Popularia 2004?, l'attesa rassegna di musica popolare e d'autore che quest' anno giunge alla 7^ edizione (informazioni su www.popularia.it). Ideata e organizzata dall'associazione culturale omonima, la rassegna si svolger? nell'area concerti da La'nchianata, locale estivo che ? anche produttore degli eventi, situato in aperta campagna lungo la provinciale Torricella – Torre Ovo (Ta). Con sette eventi programmati in poco meno di tre settimana, la direzione artistica si propone “di prendere sempre pi? le distanze dall'omologazione dilagante”, presentando un cartellone originale e interessante, molto attento alla canzone d'autore. Uno sguardo a grandi riferimenti del passato, ma anche la proposta di nuove idee e nuove tendenze. Luned? 2 agosto aprono Popularia i Patchanka Soledada, “original beaters reggae ska band” secondo la loro stessa definizione, suoni moderni e originali, uno stile inimitabile tra reggae, ska e rock-steady. Mercoled? 4 si esibiscono i genovesi Endegu, emozionante band-tributo a De Andr?, ospite speciale Maria Pierantoni Giua, recente vincitrice del Premio Recanati. Sabato 7 il ritorno sulle scene di Mimmo Cavallo, cantautore divenuto celebre negli anni '80, che al pubblico di Popularia presenter? oltre ai vecchi successi anche i pezzi del nuovo album di imminente pubblicazione. Luned? 9 ancora un tributo ad un grande autore prematuramente scomparso: Gli Operai della Fiat 1100 reinterpretano le canzoni di Rino Gaetano, riproponendone anche brani meno conosciuti, per farci conoscere meglio uno degli artisti pi? amati e geniali della canzone italiana. Venerd? 13 i Fabularasa, formazione recentemente costituitasi intorno alla “dedizione al jazz, la curiosit? per le musiche del mondo, gli studi in conservatorio e la passione per la canzone d?autore”. Si ? gi? fatta apprezzare per la qualit? dei testi vincendo il Festival “Scrivendo canzoni” (Mantova). Il “latin jazz acustico” degli Alta Madera ci proporr? luned? 16 un “viaggio” che parte dalla tradizione della musica Cubana, passando dal Brasile all'Argentina al Venezuela fino a raggiungere le sue origini ispaniche. Chiudono la rassegna venerd? 20 i Saxofonix, un'orchestra si saxofoni supportati da batteria e percussioni, che esplora vari paesaggi musicali: parte dalle radici popolari salentine, passa per i Balcani, attraversa i paesi Arabi e l?Africa, approda in Sud-America, tocca i Caraibi e giunge nell?America del jazz, del pop, del rock. Una miscela esplosiva e sensuale di tecnica accademica, musica leggera, rock, folk, Big Band, solismo concertistico, frutto delle esperienze dei singoli elementi. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 22.30. |