Si salvano i ricchi, si colpiscono lavoratrici e lavoratori
8 Dicembre 2011NO al governo dei banchieri!
Si salvano i ricchi, si colpiscono lavoratrici e lavoratori
La manovra del governo Monti è una stangata in totale continuità con le politiche di Berlusconi. Graverà sulla media delle famiglie per 635 euro. Sommato alle manovre di Berlusconi di luglio e agosto, l’impatto su ogni famiglia raggiungerà nel quadriennio 2011-2014, i 6.400 euro. La manovra colpisce sempre gli stessi, e salvaguarda sempre gli stessi. Colpisce le lavoratrici e i lavoratori, i pensionati, i giovani. Salvaguarda i grandi patrimoni, i grandi speculatori, i grandi evasori.
Monti in Europa si schiera con la Merkel contro la sola vera possibilità di combattere la speculazione, che passa dall’ obbligo per la BCE di acquistare direttamente i titoli di stato dei paesi membri come fa la FED negli USA. In Italia si schiera con i ricchi contro il lavoro. La manovra è iniqua e recessiva: peggiorerà la crisi, e ci porterà al dramma della Grecia.
Per questo Il 12 dicembre saremo in piazza al fianco dei lavoratori e dei pensionati, ma consideriamo lo sciopero di 3 ore insufficiente e solo l’inizio di una più dura ed intransigente battaglia!
Il Partito della Rifondazione Comunista è impegnato in questi giorni in un’ampia campagna di contro-informazione e di mobilitazione contro la manovra del Governo Monti appoggiata da PD e PDL.
Queste le iniziative già programmate:
- tra giovedì e domenica volantinaggio nelle piazze di Palagiano, San Marzano, Carosino e Grottaglie;
- venerdì mattina volantinaggio alle portinerie ILVA;
- sabato pomeriggio i Giovani Comunisti e il PRC a Piazza Arsenale al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori di Teleperformance;
- Sabato sera presidio e volantinaggio in Piazza della Vittoria;
- domenica mattina iniziativa di zona e comizio in piazza ad Avetrana;
- domenica sera comizio in piazza a Palagiano.
p. la Federazione PRC di Taranto
Preneste Anzolin
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