Antonio Tarasco: “Ho la responsabilità di garantire un giusto equilibrio tra le forze politiche che mi sostengono”
6 Settembre 2012Dalla Residenza Municipale 06.09.2012
Sono trascorsi pochi mesi dal mio insediamento ed ho utilizzato, come è mio costume, tutte le mie energie ed il mio tempo a studiare, per assolvere al meglio il ruolo che voi cittadini mi avete affidato ed a lavorare per dare le prime risposte alle urgenze che quotidianamente mi vengono sottoposte.
Non nascondo le difficoltà incontrate, sebbene non mi spaventano; mi assilla piuttosto l’idea di non riuscire a mettere in campo tutte le idee per le quali mi sono proposto alla cittadinanza, ovvero offrire alla comunità opportunità di crescita e miglioramento della qualità della vita.
Queste sono le scommesse per cui mi sono posto in gioco e sulle quali voi cittadini mi avete dato piena fiducia e per queste idee, per questi progetti spenderò tutto me stesso per concretizzarli.
Questi progetti affinchè possano diventare realtà, hanno però bisogno di una classe dirigente matura e un buon apparato amministrativo.
E su quest’ultimo voglio esprimere la mia gratitudine a tutti i dipendenti comunali che con spirito di abnegazione stanno collaborando con la parte politica per l’ attuazione del programma elettorale.
La parte politica, appunto.
Se la politica unisce, con questo spirito abbiamo formulato la coalizione elettorale, a volte i soggetti politici la dividono ed è quanto è accaduto in questa prima fase.
Ho dovuto subito registrare uno scollamento tra il gruppo Api-Allenza per Palagiano, e gli altri partiti della coalizione, impegnando risorse in termini di tempo per ricucire tale scollamento.
L’assenza del gruppo dal consiglio comunale, il comportamento discutibile nei confronti dei colleghi di maggioranza nelle attribuzioni delle cariche nelle commissioni consiliari, la richiesta continua della ridefinizione della attribuzione delle deleghe, i comunicati ed i commenti a volte anche irrispettosi hanno creato notevoli problemi e rallentamenti nella vita amministrativa.
Sebbene tali comportamenti autorizzassero sin da subito a prendere nei loro confronti iniziative forti, ho considerato che detti atteggiamenti fossero il segno di un dilettantismo politico che presto sarebbe rientrato nell’alveo della giusta e sana politica.
Ma l’appello che mi hanno rivolto i partiti che lealmente mi sostengono e gli eco che giungono anche dalla cittadinanza, non potevano non essere ascoltati.
Ho la responsabilità di garantire un giusto equilibrio tra le forze politiche che mi sostengono, ma ho la responsabilità ancora maggiore di dare risposte ad una intera collettività.
Questa è la strada maestra che intendo perseguire: su questa strada, con questo orizzonte, con i partiti politici ed i gruppi consiliari del Pd, Udc, Io Sud e Sel c’è piena condivisione, con senso di maturità.
Coloro i quali hanno dimostrato basso senso di condivisione hanno inteso autoescludersi, mio malgrado, dal progetto politico.
IL SINDACO
Dott. Antonio Tarasco
Antonio Tarasco:”Ho la responsabilità di garantire un giusto equilibrio tra le forze politiche che mi sostengono”
Ci scusi caro Dottore dove era il suo senso di responsabilità nei confronti delle forze politiche e dei consiglieri comunali,quando all’indomani della sua vittoria elettorale,ha imbarcato in maggioranza il ”SEMPRE VERDE candidato Sindaco dott.Vito Cervellera”?…Le ricordiamo che 8 consiglieri su 10 non volevano il suo ingresso in maggioranza o sbagliamo?Li dove era il suo GRANDE SENSO di responsabilità?
”L’assenza del gruppo dal consiglio comunale, il comportamento discutibile nei confronti dei colleghi di maggioranza nelle attribuzioni delle cariche nelle commissioni consiliari, la richiesta continua della ridefinizione della attribuzione delle deleghe, i comunicati ed i commenti a volte anche irrispettosi hanno creato notevoli problemi e rallentamenti nella vita amministrativa”
Sbagliamo o ricordiamo male,ma durante le votazioni dei Presidenti di commissione,un consigliere ,esponente di rilievo di uno di quei partiti che dice che la sostengano,votava con i monelli,assicurandosi anche la nomina a Presidente di una Commissione Consiliare.Li dove è finita la responsabilità del partito a cui appartiene quel consigliere e che Lei tanto decanta?
Continue richieste di attribuzione di deleghe….ci scusi caro Dottore ma non ce ne voglia,ma avere la delega all’Urbanistica(PRG,PIP)al nostro Paese è cosa ben diversa che avere la delega alla Protezione civile,cosi come avere la delega all’arredo urbano(famosa pota d’oro per intenderci)è cosa ben diversa che avere la delega alla Polizia Municipale,o sbagliamo anche qui?
Infine lei parla di comunicati irrispettosi…famoso concorso di polizia municipale per intenderci..ma ci scusi caro Dottore,ma prendere posizione su una cosa decisa da altri(GIULIO CESARE)non è mica un reato? o un atto di villipendio alla bandiera della Repubblica Palagianese?Le ricordiamo che Giulio Cesare,non solo le lasciato in eredita il bando da comandante(sa almeno chi ha fatto richiesta di mobilità esterna???cioè chi dovrebbe venire da ”fuori”),le ha lasciato i suoi due staffisti e tanto altro ancora…che le ricorderemo con il tempo.Ora Dottore ci voglia e si voglia bene,non faccia più questi comunicati alla Giulio Cesare…Le continuiamo a voler bene dottò!
Sindaco Tarasco, amico mio, ho letto le motivazioni che ti hanno indotto all’emissione di un provvedimento, ritengo forte, contro i MONELLI.
Per quanto io possa conoscerti, tu non sei la persona che io conosco da diversi anni. Non posso rivelarti il mio nome. Ho paura. Avverto con molta amarezza che, i lestofanti della politica ti hanno circuito al punto tale da non farti riflettere. Attento Gaetano! – Sei attorniato da mascalzoni. Fermati adesso che sei ancora in tempo. Rifletti amico mio.
Il gatto e la volpe ti hanno messo nel sacco. Quando ritornerai sotto l’albero dove hai sotterrato i soldi facendoti credere che sarebbero cresciuti, rimarrai deluso.
Nella parte conclusiva del tuo documento hai dichiarato: “QUESTA E’ LA STRADA MAESTRA CHE INTENDO PERSEGUIRE SU QUESTA STRADA CON QUESTO ORIZZONTE, CON I PARTITI POLITICI ED I GRUPPI CONSILIARI DEL PD – UDC – IO SUD E SEL C’E’ PIENA CONDIVISIONE CON SENSO DI MATURITA’”.
Sicuramente avrai bisogno di un ESORCISTA. Questo non è il tuo linguaggio. Gaetano quella gente non ti merita. Attento.
Gaetano, svegliati, non dormire. Ti hanno plagiato. Hanno raggiunto il loro obiettivo, quello di privarti dei tuoi occhi e delle tue orecchie. Si, i MONELLI erano i controllori. I tuoi angeli custodi. L’unico modo di manifestarti la mia amicizia è questo. Ho paura di espormi perché ti circondi di gente che fa paura. Ravvediti; chiama i MONELLI, tranquillizzali e convincili a non abbandonarti. Evita che costoro tengano il comizio domenica. Loro non hanno interessi personali, mentre la stragrande maggioranza di coloro i quali che hanno firmato il documento rappresentano una vera e propria lobbie. Sono portatori d’interessi. Anche quello che per muoversi si fa accompagnare ha sempre fatto il pesce in barile, specie per il ruolo avuto nella spartizione delle commissioni consiliari. Se è uomo di chiesa, da cristiano dovrebbe dirti la verità.
Con affetto, GECO.
Salve sig. Geco,
capiamo bene il suo senso di delusione: noi l’abbiamo provato mesi fa e non ci chiami presuntuosi se le diciamo che quando comincerà a capire chi realmente è quell’uomo, lo stesso senso di colpa si trasformerà in rabbia per essere stato circuito, così come farebbe un incantatore di serpenti, da chi in realtà non si è mai conosciuto!
Le spieghiamo subito il perchè:
la stessa frase che lei cita: “ QUESTA E’ LA STRADA MAESTRA CHE INTENDO PERSEGUIRE SU QUESTA STRADA CON QUESTO ORIZZONTE, CON I PARTITI POLITICI ED I GRUPPI CONSILIARI DEL PD – UDC – IO SUD E SEL C’E’ PIENA CONDIVISIONE CON SENSO DI MATURITA’” ne è prova inconfutabile perchè, ammesso che la stessa sia stata imposta da terzi, la sua sbandierata “moralità” avrebbe dovuto prevedere il fatto di doverla leggere e non accettare. Il dottore avrà forse dimenticato che in campagna elettorale, quando lui stesso chiedeva al dott. Cervellera di fare un’unica coalizione, quest’ultimo, con lo stesso “senso di condivisione e maturità”, rispondeva, senza mezzi termini, che il dr. Tarasco avrebbe potuto fare, al massimo, il suo vicesindaco!
Il fatto di sottoscrivere la frase da lei indicata sta a significare che ci sia stata piena condivisione per cui nulla vi è di diverso tra chi detta e chi scrive!!! E la coerenza dov’è?
Sulla base di ciò, ben venga un comizio che metta in piazza quanto di squallido stia accadendo sulla casa municipale in questi ultimi mesi e di cui lo stesso sindaco si è reso e si continua a rendere complice consapevole!
Non vorremmo essere ripetitivi ma, secondo noi, i monelli dovrebbero chiedere l’immediato scioglimento del consiglio comunale così da dare al sindaco la possibilità di ricandidarsi senza alcuna maschera ed, eventualmente, rivincere le elezioni!
Cordialmente_______________gli indignati
Veda sig. Sindaco, probabilmente i tre consiglieri di “API – Alternativa per Palagiano” saranno anche dei dilettanti, stando a come lei li definisce, ma leggendo l’ennesimo suo (?) comunicato si ha netta l’impressione che neppure dalle sue parti la professionalità (politica) abbondi.
Da quando, e mi scusi se la domanda potrà sembrarle irrispettosa nei toni, e per quanto tempo ha potuto annoverare anche “Alleanza per Palagiano” in quella specie di abito di Arlecchino che gratifica col nome di “coalizione”?
Quando sarebbe cominciata e quanto sarebbe durata l’immaginifica vecchia fase che, stando a quanto riportato nel Provvedimento di revoca delle deleghe ai tre consiglieri “dilettanti”, avrebbe preceduto “il momento che segna l’avvio della nuova fase programmatica che deve dare impulso e sostanza alla volontà amministrativa del Comune”?
Casomai se ne fosse già dimenticato, le rammento che gli unici episodi significativi di cui si abbia notizia e verificatisi nell’arco di tempo che si estende da fine Maggio ad oggi, consistono in un pellegrinaggio a Medjugorje, in un’assenza in Prefettura e in clamoroso auto-sbugiardamento riguardante una delle tante facili promesse che le suggerivano di predicare durante la campagna elettorale: quella sulle aliquote IMU.
La cosa più curiosa di tutte però, se lo lasci dire, e per certi versi perfino inquietante, è che lei sembra ricordare perfettamente fatti mai accaduti, mentre pare non serbare memoria alcuna di accadimenti alquanti incresciosi nella vita di un politico, che per di più pretende parlare di politica manco si trattasse di una sua speciale prerogativa. Ha mai avuto notizia del fatto che la lista più suffragata della sua “coalizione”, Palagiano in crescita, viene data per dispersa?
Mimmo Forleo
TROVARE LE DIFFERENZE.
Sono trascorsi pochi mesi dal mio insediamento ed ho utilizzato, come è mio costume, tutte le mie energie ed il mio tempo a studiare, per assolvere al meglio il ruolo che voi cittadini mi avete affidato ed a lavorare per dare le prime risposte alle urgenze che quotidianamente mi vengono sottoposte.
Non nascondo le difficoltà incontrate, sebbene non mi spaventano; mi assilla piuttosto l’idea di non riuscire a mettere in campo tutte le idee per le quali mi sono proposto alla cittadinanza, ovvero offrire alla comunità opportunità di crescita e miglioramento della qualità della vita.
Queste sono le scommesse per cui mi sono posto in gioco e sulle quali voi cittadini mi avete dato piena fiducia e per queste idee, per questi progetti spenderò tutto me stesso per concretizzarli.
Questi progetti affinchè possano diventare realtà, hanno però bisogno di una classe dirigente matura e un buon apparato amministrativo.
E su quest’ultimo voglio esprimere la mia gratitudine a tutti i dipendenti comunali che con spirito di abnegazione stanno collaborando con la parte politica per l’ attuazione del programma elettorale.
La parte politica, appunto.
Se la politica unisce, con questo spirito abbiamo formulato la coalizione elettorale, a volte i soggetti politici la dividono ed è quanto è accaduto in questa prima fase.
Ho dovuto subito registrare uno scollamento tra il gruppo Api-Allenza per Palagiano, e gli altri partiti della coalizione, impegnando risorse in termini di tempo per ricucire tale scollamento.
L’assenza del gruppo dal consiglio comunale, il comportamento discutibile nei confronti dei colleghi di maggioranza nelle attribuzioni delle cariche nelle commissioni consiliari, la richiesta continua della ridefinizione della attribuzione delle deleghe, i comunicati ed i commenti a volte anche irrispettosi hanno creato notevoli problemi e rallentamenti nella vita amministrativa.
Sebbene tali comportamenti autorizzassero sin da subito a prendere nei loro confronti iniziative forti, ho considerato che detti atteggiamenti fossero il segno di un dilettantismo politico che presto sarebbe rientrato nell’alveo della giusta e sana politica.
Ma l’appello che mi hanno rivolto i partiti che lealmente mi sostengono e gli eco che giungono anche dalla cittadinanza, non potevano non essere ascoltati.
Ho la responsabilità di garantire un giusto equilibrio tra le forze politiche che mi sostengono, ma ho la responsabilità ancora maggiore di dare risposte ad una intera collettività.
Questa è la strada maestra che intendo perseguire: su questa strada, con questo orizzonte, con i partiti politici ed i gruppi consiliari del Pd, Udc, Io Sud e Sel c’è piena condivisione, con senso di maturità.
Coloro i quali hanno dimostrato basso senso di condivisione hanno inteso autoescludersi, mio malgrado, dal progetto politico.
IL SINDACO
Dott. Rocco R.
Bell’articolo: chiaro, pungente e direi “studiato”.
Complimenti al Dr.Tarasco e all’autore dell’articolo.
Bell’articolo: chiaro, pungente e direi “studiato”.
Complimenti al Dr Tarasco e, perchè no, anche all’autore dell’articolo.
Dottore,sei solo un burattino nelle mani di coloro che per cinquant’anni tirano le fila e manovrano questo paese sia direttamente che indirettamente.La popolazione sin da subito aveva capito questo giochino che i due (R-S)avevono messo su,anche con la collaborazione di alcuni prelati.La cittadinanza nonostante tutto lo ha voluto premiare perchè pensava che lei fosse il nuovo,questi signori hanno sfruttato la sua carta d’identità,pulita,leale,semplice e potrei usare ancora tanti aggettivi per continuare a tirare le fila.Stai deludendo tutti coloro che hanno creduto in te,ora non ti resta altro che dare le dimissioni per riprenderti la tua credibilità.Il tuo modo di fare politica sin dal primo minuto del tuo insediamento,non ha mai rispecchiato quello che era la volontà popolare,hai voluto imbarcarti il Cervellera che durante la campagna elettorale diceva esattamente il contrario di quello che dicevi tu.Pertanto questa maggioranza non ha i titoli per poter continuare,il paese ha bisogno di altro ed ogni giorno che passa sprofonda sempre più giù.Spero tanto che la Madonna ti illumini e ti possa portare sui sentieri a te tonto cari.Durante la campagna elettorale ho visto tanti sacerdoti nei pressi dei seggi elettorali a favore di Tarasco a questi dico pregate per lui perchè ne ha tanto bisogno e che la prossima volta non vi impelagate in situazioni non consoni al vostro ruolo.
p.s. Ah, dimenticavo i comitati: Madonna della Stella,San Nicola e San Rocco tutti insieme appassionatamente pro Tarasco.
Buona sera dottore!
Siamo lieti di leggere questo comunicato…ora siamo certi: LEI ESISTE DAVVERO!!!!
Nel leggere il suo comunicato, abbiamo potuto riscontrare due sole alternative: o la Vergine di Medjugorje l’ha mandata in estasi oppure lei è un gran bel furbacchione e noi, al contrario dei cari dissidenti, optiamo per la seconda!
Veniamo al dunque:
sono trascorsi tre mesi e lei ha sprecato tutte le sue energie ed il suo prezioso tempo per studiare tutti i modi possibili per ingannare la cittadinanza che l’ha votata. Esempio? I cittadini hanno votato per la sua coalizione composta da: Palagiano in crescita, PD,UDC, Io Sud, API, UDEUR e lei alla faccia di tutti ha disposto che della stessa coalizione dovesse far parte: ARCA-SEL, PD,UDC, Io Sud, API, UDEUR a dispetto di quanto la stessa coalizione richiedesse. L’astuzia in tutto ciò? Lei, caro dottore, oggi mantiene la sua maggioranza grazie al solo voto che eventualmente il sig. Romanazzi, sostituto del dott. Cervellera, le garantirà a dispetto del reale risultato elettorale.
Sig. sindaco, come fare a nascondere le difficoltà che lei stesso si è creato? E le opportunita per i cittadini quali sarebbero? Forse la situazione dei parcheggi a Chiatona dalla quale ci saremmo aspettati una risposta ed invece si è guardato bene dal farne il minimo cenno? Altra furbata!!!
Siamo concordi con lei sul fatto che queste siano state le scommesse per le quali si sia posto in gioco in campagna elettorale ma poi? Lei ha preso in giro tutti quanti!!! E noi come tanti altri, che lei stesse facendo il gioco delle tre carte, lo stiamo denunciando dal secondo giorno del suo insediamento e, ad oggi, i fatti continuano a darci ragione.
Con quale faccia di bronzo parla di “classe matura” proprio lei, che chiama in camera caritatis il sig. Cirillo per proporgli la Presidenza del Consiglio infischiandosene di un documento politico pubblico e poi invece prende in seria considerazione un altro documento con la stessa valenza del primo? Ma ci faccia il piacere!!!
Si, la politica unisce quando non è proprio il primo cittadino a creare scrollamenti. Ricordi quando a pochi giorni dalla sua elezione più di un consigliere ha cercato di farle capire che l’amministrazione dovesse nascere in virtù del risultato elettorale tenendo fuori chi non facesse parte della coalizione! Li non si preoccupava dello “scrollamento”?
“dilettantismo politico”…wow!!! Lei non è solo un dilettante politico ma soprattutto un dilettante allo sbaraglio!!!! E la conferma assoluta di questo ne è il fatto che l’unica ed indiscussa parte di questo documento scritto personalmete da lei è “API-ALLEANZA PER PALAGIANO” e questo la dice lunga!!!
“L’eco della cittadinanza” poi non si può proprio sentire!!! Ma sulla casa Comunale l’eco arriverà distorto…ci sarà una cattiva acustica…mah!!!
Caro sindaco, se vuole le possiamo dare una mano! Magari la prossima volta che si fa scrivere un documento, prima di pubblicarlo ce lo invii in privato e noi glielo correggiamo per evitarle ulteriori figuracce!
Lei ha la responsabilità di garantire un giusto equilibrio tra ALCUNE forze politiche! Per quanto riguarda poi la responsabilità ancora più grande di dare risposte…certo che non ha prorpio il senso della vergogna! Ma forse lei è convinto che i suoi continui pellegrinaggi possano espiare le sue colpe??? Sig. Sindaco questo documento che lei ha solo sottoscritto è la dimostrazione che lei se ne infischi di dare risposte ai cittadini. Lei avrebbe dovuto fare un comunicato per rispondere alla denuncia del sig. Latagliata e alla situazione parcheggi a Chiatona. Quanto da lei scritto in questo comunicato, che probabilmente non avrà neanche letto prima di firmare, non fa altro che ribadire quanto scritto nell’altro comunicato per cui, se lo poteva pure risparmiare!!!
Se questa è la strada maestra…siamo nella melma!
Se una persona di un altro paese che non conosce la situazione di Palagiano leggesse oggi il suo comunicato, penserebbe, molto probabilmente, “niente di che, ordinaria amministrazione…” lei però, non si rende conto di non avere più la maggioranza! Accettando quel documento lei avrebbe dovuto prendere atto di non avere più la maggioranza scelta dal popolo di Palagiano per cui, da primo cittadino, onesto politicamente come vuol dare a credere, non avrebbe dovuto revocare deleghe ed assessore bensì prendere atto di quanto successo e, nel pieno rispetto di quella cittadinanza a cui lei dice solo a parole di dover dare delle risposte, rassegnare le sue dimissioni…ma questa è sana politica e, purtroppo, non le appartiene assolutamente!
Un’ultimo appello, anche se sicuramente vano, al dott. Cervellera:
oggi lei ha la possibilità di dimostrare di essere la reale tanto decantata alternativa per palagiano evitando di far da stampella di un’amministrazione alla deriva. Lei che in campagna elettorale ha più volte ribadito di essere il solo e l’unico a non avere spauracchi alle spalle, difronte a questa denuncia del sig. Latagliata che mette in chiaro quanto da lei sostenuto sulle famose ombre e a cui noi non abbiamo voluto credere, dimostri di non essere attaccato a quella poltrona e li mandi tutti a casa…probabilmente Palagiano apprezzerà il gesto!
Disgustati_________________gli indignati
Uffa di nuovo Gli Indignati!!!!
I senza _alle che continuano a fare i politici, state diventando pure pesanti come il Sig. Forleo.
Siete spariti per qualche giorno, anche quando qualche dissidente ha combinato cazzate (e pure grosse) +(tante balle) e poi siete usciti allo scoperto a fare nuovamente i paladini.
Un nuovo spettacolo per il mio show: Signore e Signori ecco a voi “Gli Indignati”!!!!!!
ieri amico mio savatori che lavori a comuni mi avere deto ce i indigati essere 3 monneli uno trobato che vole andare a comuni e che si sono fati amichi queli dela parte di opossiti che sono specie due con inizio di S e di M
bona sera sig. abdel.
Amico di lei savatori avere trombato lei che detto bugia bugiardosa! noi no monelli, noi di più! pero visto che suo di lei amico savatori amico pure di birichino sindaco, perche non dire di far rispondere a noi domande su Chiattona e tagliata. forse amico riuschire a fare pallare sinaco.
dire a savatori che forse capito mala che trombati è Cervelerra che sta sopra commune. W trombati dire a amico tuo di te!
capire bene nostro tettativo di parlare comme a lei in tunisino o non ancora imparata bene linguaggia straniera?
boni seria indaganti io parlato co savatori e mi dire me ce no lui amico di sindaco ma dire a di lui soli bogiorno quando pasa .. savatori mi dire che sindaco bravi persona buona che fare lavorari lui a savatori a comune ….. i comuni esere piu belo co savatori cche quando venire sindici di altre paesi savatori dire a tuti bon giorni e che comuni pare piu bello cosi con savatori prime di entrare a comuni
savatoori mi dire che comuni sara piano piano come suk come di tunis a chiedere camara di ufizio anagrafo pe fare nuovi negozio perche vendere cosi sui cose … copirtoni… pile… orologgi …-. atrezi . . .. acedinni anchi quandi piovere fuori savatori dire me che piano piano tra uno ano fare suk in comuni. e poi mica tanto trobato cervelrra …. lui comandi a comuni e voi moneli indagati no lui vi a fato sgabeto …. come dire in english …fare takle duri lui a voi indigati moneli savatori mi dire a comuni parlati tuti e tuti esere arabbiati co sindaco che no contenta tuti e dire a me savatori che tuti fano fingere di arabbiare pero dopoi si prendere coffe a bar o fari a ridere tuti i consilieri in camara di primo piano
ari bonna sera signore abdel,
soli pe sapere, ma chi promeso di andare a anagrafe e aprire negozio coppertoni? Tarasco? sbagliooo! andare di grande uomo che far movere bocca a sindico,mercante che offre asesore a tagliata. lui dire quello che deve fà e sinaco fà!
Cerrvvellerra no trombato, voio a ragiona! Cerrvvellerra trombare!
savatore no vede noi a prende cafe co sinaco da giorno vitoria sua di lui. adessadesso,lui ved’a noi e fugge rapd! noi no moneeli…di piu pero se savatore fa domanna a sinico dopo bogionno noi beli e bravi!
__________indagati, indaganti, indigati…
ps. : non capire bene bene cosa suk. sapere dire in tagliano?
scusi tanti indignanti voi no capire i mia lingui di tunis io no dire che voi prendi coffe co sindaco ma voi prendi coffe co altri di comuni questo mi dire savatori e dire anchi ce a primo piano tuti consilieri chi comandi e chi no sempre ridere e fari festa …. amichi indingati voi no capire b ene cosa scrivere prima …. e poi savatori mi dire che quando signore dino di comuni di ufizio anagrifico va via di penzione e lasciare liberi la camara lui savatori prendere camara e fari negozio cosi no problemi piu quando piovi fuori epoi piano piano ocupare tuti camara di comuni pe fare suk
ma comi indingardi no sapere cosa e suk?
voi che sapere tuti cosi come fare a no sapere di suk?
vi spiegare a voi che suk e come il marcato di giovdi a palagiano il suk e uno granda marcato …… perche comuni no e uno granda marcato buono? si puo venderi si puo comprari e vero indiringati?
Come siamo caduti in basso!!! Due-tre persone che se la cantano e se la suonano usando come paravento il povero marocchino. Ma vi rendete conto che lo capiscono anche i bambini che siete sempre le stesse persone a scrivere? Se voi vi state divertendo, noi cittadini no! E’ veramente vergognoso che amministratori e loro seguaci si comportino come se avessero sempre una raffo in mano. Siate seri!
Questi indignati poi….ma per piacere!!! Abbiamo visto che si indignano solo per ciò che gli pare!
Perchè non ci hanno parlato delle “pretese” del buon Latagliata….altro che rifiuto e vado avanti!!! Salvatore il marocchino non l’ha sentite le litigate di quei giorni? Eppure la bancarella stava già sotto al comune! Sapete che c’è? Siamo noi che rifiutiamo!!!
E vi è sfuggita pure la notizia del super esperto che doveva dare un parere sul concorso del comandante. Come mai, diteci, diteci!!! Come mai nessuno ha riportato che il concorso deve essere fatto così come deliberato precedentemente? Forse Salvatore il marocchino non ha di nuovo sentito niente dalla sua postazione?
Che pena. Io non sono indignato, sono disgustato!
Signori!!!
Ci rendiamo conto che chi ha perso… comanderà?
Le sorti del paese, per ora, in mano all’amico del piscinaro… e come ai tempi adolescenziali, insieme a trifoncello, si divertiranno da matti a “giocare”.
Con il fighetto in panchina.
La panchina però prevede ogni comfort e tutte le comodità.
Frenetiche trattative in corso… tutti “strizzano” l’occhio a tutti.
Nel frattempo i magnati aspettano a breve il ritorno “all’ovile” delle pecorelle smarrite.
Tutto questo baccano per nulla, vedrete che l’API ritornerà sotto il Comando dei 3 sindaci…..T-R-S. Ti pare mai che vadano a fare oppisizione? Non gli conviene….quindi tutti nuovamente sull’arca di noè…si riprende il viaggio come se nulla fosse……
caro sindaco, mi pare di aver letto sui giornali che serra e carucci le hanno chiesto di confermare ho smentire le dichiarazioni su ressa-ambasciatore dell’amministrazione o no? ma le orecchie ce e ha? ma una faccia ce l’ha?
risponda..lo deve a noi cittadini. dobbiamo sapere chi manovra e chi viene manovrato. questo silenzio suona come una fuga…deprimente
Questa, posta da peppe68, è la domanda principe di tutta questa bruttissima pagina della vita politica/amministrativa di Palagiano.
Considerato che il sindaco non si degna di rispondere, a mio avviso, possono farlo anche i vari Amatulli, Cervellera, Petrocelli, le altre “anime” (o chi per loro), Mellone a parte, di questa coalizione.
Grazie da un cittadino che ragiona con la propria testa.
Andrea.
Perche’Mellone a parte? Non puo’rispondere? O cosa? Cmq il paese è ormai caduto in basso,aspettiamo 4 anni e 8 mesi che passino in fretta per mandarli tutti a casa,per mettere fine a questo immobilismo catastrofico,a questo sistema locale partitocratico,fatto dei soliti noti…….
Perchè non credi che sia “animata” da “anima superiore”?
E’ in giunta solo per “soddisfare” la quota rosa… e le ultime vicende lo dimostrano…
anche se in realtà tra gli altri tre c’è un’altro “inanimato”… solo ora mi rendo conto dell’errore… chi è?
Cervellera???
Petrocelli???
Amatulli???
Come mai non partecipate più con i vostri scritti alle discussioni? Non conviene? E’ meglio rimanere in silenzio? Come mai fino al 6 maggio avete “usufruito” di questo portale ed ora da amministratori lo snobbate?
A me interesserebbe la vostra posizione in merito.
Cervellera dov’è la discontinuità col passato… Cervellera!!! Ha imparato in fretta come si deve stare sul Comune…
Si Giovanni f, dobbiamo aspettare 4 anni ed 8 mesi.
Le “pecorelle” smarrite rientreranno all’ovile… sarà solo questione di tempo.
Quando succederà ricordatevi delle dichiarazioni del Latagliata… e degli indignati (sarò curioso di vedere se calzeranno interamente la mascherina o se la toglieranno del tutto).
salve sig. andrea,
vorremmo tranquillizzarla sul fatto che se i tre monelli dovessero rientrare alla base noi, come dal primo momento abbiamo fatto, saremo critici e severi anche con loro.
Fino a ieri i monelli erano in maggioranza e noi, se non ricordiamo male, ogni qual volta abbiamo parlato dell’amministrazione non abbiamo mai specificato “tutti tranne i tre”; nel cattivo funzionamento della macchina amministrativa sono sempre rientrati anche loro e se qualche volta ci siamo trovati d’accordo, lo abbiamo fatto perchè loro come noi si contrapponevano a quel funzionamento.
Sig. andrea, che loro siano dentro o fuori la maggioranza a noi francamente non interessa molto anche perchè di fatto loro dovrebbero essere dentro essendo stati scelti dall’elettorato; la cosa assurda è che qualcuno si permetta di “cacciare” ignorando la volontà dei cittadini.
Quello che noi ci aspettiamo da loro è che comunque, ovunque loro siano, continuino ad essere critici e ad opporsi al mal governo del nostro paese. Ci indigneremmo invece se loro rientrando, assecondassero l’amministrazione come sul problema IMU.
Se dobbiamo dirla tutta ci comincia ad indignare anche il fatto che, dopo un così ridicolo comunicato da parte del primo cittadino, loro non abbiano ancora nulla da dire in merito anzi, cogliamo l’occasione per chiedere lumi ai monelli:
sig.ri Lippolis, Latagliata e Tagariello, è chiaro come il sole ormai che la cosa che più ci irriti sta nei continui silenzi di quest’amministrazione inesistente. Ora voi avete creato un partito con un nome che al suo interno ha la parola “alternativa”. I termini utilizzati per il nome di una lista non dovrebbero essere messi a caso giusto per fare effetto. Voi dovete dimostrare di essere l’alternativa di cui parlate e allora, ci piacerebbe conoscere la vostra posizione riguardo tre argomenti:
comunicato del sindaco;
parcheggi a Chiatona;
denuncia del sig. Latagliata.
Se è vero quello che dice Cristella nel suo articolo, voi non avreste, per il momento, nulla da dire. Signori la cosa è grave! Come si può rimanere in silenzio difronte a queste situazioni?
Allora il sindaco aveva ragione e voi vi siete realmente comportati male! Ma avete letto il documento? Il sindaco vi rivolge delle accuse e se voi non avete nulla da replicare allora date ragione alle sue parole?
Spiegateci per favore: qui non si capisce più nulla!!!
_________________gli indignati
Spero per voi (e per i cittadini) abbiate rimesso la mascherina. Due terzi dei monelli hanno alacremente partecipato alle attività e sorretto la precedente amministrazione per cui, un consiglio spassionato, diffidate di loro. Le loro ultime mosse sono lì a dimostrarcelo, come giustamente evidenziate da voi.
Nel volgere di pochi mesi dalle elezioni comunali di Palagiano i dubbi manifestati da quanti hanno sostenuto il dottor TARASCO sono stati fugati.
La tanto decantata indipendenza del dottor TARASCO si è rivelata un bluff.
In qualità di sostenitore del dottore, pur avendo mal digerito l’ingresso in maggioranza di CERVELLERA, eletto nelle liste dell’estrema sinistra, manovra, come noto, architettata ad arte dalle ombre, previo accordo sottoscritto tra le parti interessate (situazione sempre negata), ho comunque inteso con lo stesso interesse, ad avere fiducia del dottore. Ovviamente, anche se mi ritengo inesperto e dilettante della politica al pari del mestatore insignito come sindaco, l’evolversi di queste situazioni non sono state piacevoli.
Vi assicuro che la delusione riveniente da una persona nei confronti della quale avevo riposto tutta la mia fiducia è stata devastante.
Lo slogan, “ti puoi fidare”, coniato dal dottor TARASCO mi è sembrato offensivo al punto tale da paragonare costui ai mestieranti della politica che dal dopo guerra ad oggi hanno dissipato il tessuto sociale ed economico di questa nazione. Costui, un LUPO travestito da PECORA, ha subito indossato i panni del “grande vecchio”.
L’aspetto aberrante di questa nefasta vicenda si configura nel fatto che, questo funambolo, con la sua pesante e insignificante parodia, sia riuscito con artifizi e raggiri (elementi essenziali per configurarsi il reato di truffa), a convincere la stragrande maggioranza dei suoi elettori, me compreso, nonostante glielo avessi chiesto espressamente in un caseggiato dove si presentò per ottenere il sostegno elettorale, di non avere alcun legame con i PADRONI di Palagiano, il DUO.
In concreto, poi, abbiamo tutti avuto modo di constatare che quest’uomo, il quale può solo vantare di avere la fascia di sindaco e non anche arrogarsi il diritto di svolgerne le funzioni, è costantemente manipolato dal DUO e monitorato e controllato costantemente da alcuni dipendenti comunali, assunti in illo-tempore, proprio in previsione della fine del mandato istituzionale.
Qualcuno dirà che la politica è questa. Bene! Prendo atto. – Ringrazio il Dottore, Rifiuto e vado avanti! Si, andiamo avanti vado avanti alla ricerca della legalità e della trasparenza, pregando e sperando che la magistratura possa, un giorno, speriamo a breve, aprire i cassetti ed estrarre quei fascicoli che giacciono da diverso tempo, in attesa delle dovute determinazioni. A tal proposito, sembra che abbiamo tutti dimenticati la denuncia , contro l’EXXXXX …. Sindaco RESSA fatta circolare sul web all’indomani del comizio di ringraziamento del dottore, affiancato dallo stesso EXXXXX…., mediante la quale, oltre a rilevarsi GRAVI FATTI PENALMENTE RILEVANTI, speriamo che questa volta i magistrati ci “azzeccano”, così come dice un loro ex, vi è riferimento anche ad alcuni vizietti di costui. Mah…!
E’ scandaloso che, anche i mezzi d’informazione, a conoscenza del documento fatto circolare , in data 31 agosto 2012 pubblicano sui quotidiani un comunicato stampa, a firma del dott. Rocco RESSA, usurpando il titolo di sindaco che non ha più, con il quale fa ammenda di “QUESTIONE MORALE”….!!! Da quale pulpito viene la predica.
Credo che, il sindaco Tarasco sia in debito verso la comunità palagianese in relazione al suo silenzio in merito. Siccome in quella denuncia si parla di “contributi elargiti ai suoi assessori per farli stare buoni”, ero solo curioso di sapere se qualche componente dell’attuale giunta e/o consiglio facesse nell’attuale assise consiliare.
Ritornando all’attualità, dico grazie al Signore che la burrasca si sia verificata adesso. Devo dire grazie ai “MONELLI” per quanto accaduto, altrimenti noi, poveri ignari, non avremmo avuto contezza delle schifezze che si consumano nelle stanze dei bottoni di questo comune, dove tutti posso accedere (portatori di interessi come un noto avvocato che invece di stare a lavorare nel suo studio, lo trovi a mediare con questo o quel consigliere, a girovagare nei vari uffici; oppure altro noto imprenditore che si arroga tale diritto solo perche ha pagato la campagna elettorale di qualche consigliere) meno che gli addetti ai lavori.
Menomale che tutto ciò sia avvenuto adesso per motivazioni legate all’espletamento del concorso del comandante della P.M., voluto con forza dal sindaco RESSA il quale, delibera il bando in data 18.05.2012, pochi giorni prima dell’insediamento del nuovo sindaco. Immaginate in seguito le discussioni in materia di PIP e PUG (piani di insediamento produttivo e urbanistico), dove gli interessi particolari e personali sono allettanti.
Il disegno è chiaro anche per altri consiglieri della maggioranza e per alcuni componenti della giunta i quali condividono l’iniziativa di esaminare l’eventuale sospensione del concorso per l’assunzione del comandante della P.M. e valutare se con la stessa spesa poter assumere due agenti. Costoro, poi, in presenza delle prime avvisaglie e dell’intervento del DUO, si ritirano in buon ordine.
Non è tollerabile che, in presenza dell’ipotesi di sospensione del concorso, un funzionario dell’ufficio tecnico, con atteggiamenti censurabili e sanzionabili disciplinarmente, solleva la questione sostenendo che le procedure concorsuali debbano comunque continuare secondo un programma ben definito, adducendo inesistenti motivazioni di violazioni di diritto amministrativo, sottraendosi ad eventuali confronti con specialisti in materia.
Ma al di là del fatto che si poteva sospendere o meno, qui la domanda nasce spontanea. Quale interesse aveva il funzionario nel porsi di traverso al sindaco e a gran parte dei consiglieri che avevano sollevato il quesito?
Ad oggi non è dovuto sapere il perché di tali comportamenti.
A questo punto i “padroni” del comune di Palagiano, attraverso CIFONE, dicono esplicitamente e chiaramente BASTA. NON DESIDERIAMO ESSERE CONTROLLATI. Lo si evince dal comunicato stampa a firma di CIFONE, ma probabilmente redatto da RESSA.
Questa non è politica. La politica è un’altra cosa.
Questi pseudo mestatori di piazza arrogandosi il diritto di calzare una casacca di partito, come ad esempio quella del PD, si sentono autorizzati ad intralciare le iniziative democratiche e di apertura. Sono vezzi che si denotano quotidianamente con il loro modo di fare politica.
Soffermatevi a riflettere sulle dichiarazioni esternate da DALEMA contro RENZI, sindaco di Firenze, “additato come persona che litiga con tutti; che è persona arrogante e presuntuosa, ecc., ecc.” – Questo è il malcostume che regna sovrano nel PD a tutti livelli. VERGOGNA…!
Signori tromboni o trombati della vecchia politica, rassegnatevi perché il vento sta cambiando. Non cercate attraverso persone, come il dottor Tarasco, di continuare a coltivare i vostri loschi interessi. E’ finito il vostro tempo; non circuite la gente per bene facendola diventare come voi.
A ben riflettere sembrate come il demonio quando nel giardino dell’Eden tentò Adamo ed Eva a mangiare la mela. Così avete fatto con il dottor Tarasco; lo avete illuso con le vostre lusinghe assicurandogli che sarebbe diventato il padrone di Palagiano.
Cordialmente _____________________VERITAS
Grazie signor veritas, si comincia ad uscire da quel muro di omertà che regna sovrano in questa comunità. Bravo.
Lupo Bianco.
salve sig. VERITAS, cos’altro dire?
Lei ha sintetizzato in maniera straordinaria quattro mesi scarsi di amministrazione Tarasco! Ma non poteva dirlo prima?
Una cosa però vorremmo chiederle: ma perchè si continua a parlare di un funzionario dell’ufficio tecnico? Non dovrebbe essere competenza di tale ufficio! O sbagliamo? Perchè abbiamo già sentito parlare di questo ma non riusciamo a capirlo. può spiegarcelo lei? Grazie mille!
cordialmente______________________gli indignati
Ultimo minuto:pare che tra ieri ed oggi Mrco Antonio e Ottaviano Augusto(il vecchio)siano riusciti a vincerla contro Giulio Cesare e Cleopatra..dunque nessuna radiazione per i tre monelli e ritorno alla base in genuflessione! Tanto la faccia la perdono loro,noi no..questo pare sia stato il principio che ha ispirato i due imperatori nel richiamare i tre monelli alla base! La dimostrazione a queste nostre notizie sta nel fatto che nessun comunicato o commento è stato fatto nei confronti del Sindaco da parte dei tre. Quindi stando a queste ultime voci,il problema è rientrato con buona pace di tutti…tranne che di Giulio Cesare sempre ormai più solo e sulla via del tramonto ops pardon sulla via d’Egitto! Ai tre è stato promesso che riavranno le deleghe dopo settembre a riequilibrio approvato,beh ci sembra giusto……www Marco Antonio www Marco Antonio www Marco Antonio
… pure life ha rimesso il “sereno” su palagiano.net!
Domenica 16 settembre 2012 – ore 20.00, in piazza V.Veneto, comizio del gruppo API-ALTERNATIVA PER PALAGIANO. Interverranno l’ex Assessore Rinaldo ORLANDO, i consiglieri comunali Simone LIPPOLIS , Domenico LATAGLIATA, Mauro TAGARIELLO.
Noi ci saremo e ascolteremo cosa diranno i 4,però ci auguriamo che ci siano anche il SIndaco e il SEMPRE VERDE SINDACO dott.Vito Cervellera, uno dei massimi sostenitori del Sindaco con il gruppo ARCA-SEL e promotore delo spot”Il vento sta cambiando”…..
E noi saremo lì tutti orecchi!!! Il sig. Sindaco ed il dott. Cervellera, molto probabilmente, saranno impegnati a giocare a nascondino…o no?
Oppure il primo si sta dannando l’anima per organizzare a tempo di record un pellegrinaggio ed il secondo sta prendendo lezioni accellerate di “alternativa”!
ansiosi di ascoltare______________________gli indignati
Speriamo di sentire buone nuove dai quattro moschettieri.
Ultime notizie sulla durata di questa amministrazione.
Caro sindaco mi dispiace, ma la sua esperienza da amministratore può dirsi conclusa. Tutto questo lo deve ai suoi due consigliori (RESSA – SCALERA) che l’hanno tenuto e lo tengono ancora dagli attributi inferiori, sin dalla sua disponibilità alla candidatura a sindaco. Con la notifica della revoca delle deleghe LEI ha firmato il fallimento della sua esperienza. Non potrà governare con un numero di scarto in più. Dispiace, ma se lei avesse ascoltato la sua testa e non le bocche dei mestatori di piazza che da anni vivono solo di politica – in effetti non sappiamo quale siano le loro attitudini nel mondo del lavoro, sicuramente avrebbe fatto scelte diverse. Lei non ha saputo discernere i consiglieri onesti e laboriosi. Ha preferito, piuttosto, liberarsene nonostante questo gruppo avesse, nel pur breve periodo, portato una ventata di nuovo e trasparente. Lei al pari degli elettori, come il più vecchio del malcostume palagianese, ha pensato che è meglio avere una maggioranza di consiglieri chiacchierati, anzichè soggetti pitulanti, onesti e laboriosi che in pochi mesi hanno prodotto quanto non fosse stato adempiuto fatto nell’ultimo biennio dall’amministrazione precedente. Dispiace sindaco che LEI pur essendo a conosc enza di interessi privati di alcuni consiglieri e assessori (vedi gestione parcheggi in Chiatona – progetto sull’apertura di un centro commerciale, la costruzione di un hotel, ecc.,ecc), ha preferito soccombere scegliendo di infierire contro qualcuno che fino a prova del contrario Le potevano essere utile per il lifting della Sua amministrazione per potersi vantare di avere nel proprio entourage persone oneste e affidabili.
Dottore, siccome io non mi fido più di lei, le suggerisco che nel caso dovesse in futuro, spero mai, adottare un provvedimento amministrativo, come quello sulla revoca delle deleghe, si consulti con qualche legale acculturato perchè quell’atto, notizie che giungono da qualche spiffero ben informato, sta per essere impugnato al TAR che, al 99%, emettarà il provvedimento di sospensiva della revoca. E poi cosa accadrà…. Lascio questo arduo compito all’ immaginario collettivo.
L’assenza di motivazioni nell’atto di revoca (fate molta attenzione alle parole – motivazioni e non ….e mentali) l’hanno notato anche gli stolti. Faccia visionare l’atto da quel professore universitario che ha contattato in occasione della discussione sul concorso di P.M.-
Concludo invitando il dottore ad interfacciarsi e consultarsi con qualche suo amico che, una delle poche persone affidabili non viene più ascoltato.
Ricordi sindaco che il suo amico , presente nella circostanza, non aveva condiviso il patto scellerato sottoscritto con CERVELLERA e non ha mai approvato l’emissione dell’atto di revoca.
Il comizio dei quattro si concluderà come piace al leader del movimento 5 stelle, Beppe GRILLO, con un bel “VAFFA…..”
Grazie ______________________VERITAS
Eviterei di riporre eccessiva fiducia in un eventuale ricorso sul ritiro delle deleghe avente per motivo – scusate il gioco di parole – la carenza di motivi. Il Regolamento comunale, ispirato dalla medesima logica informante la legge di riforma degli enti locali, parla chiaro: le deleghe vanno considerate come diretta ed esclusiva emanazione della volontà del sindaco, e nessuno meglio del sindaco può ritenersi in grado di stabilire come e quando si sarebbe spezzato il legame di fiducia personale che fa da fondamento alle deleghe. Quindi, suggerirei di risparmiare le spese da sostenersi per un ricorso.
Non è neppure sicuro, a mio avviso, che l’Amministrazione abbia le ore contate. Probabilmente è nata incorporando la propria data di scadenza, ma quella data nulla ha a che vedere con lotte che non abbiano per protagonisti esclusivi Scalera e Ressa, in lotta tra di loro per il predominio a livello locale; l’unico terreno rimasto disponibile ai due, sembrerebbe. Entrambi, infatti, paiono tagliati fuori da ogni discorso politico che travalichi i confini di Palagiano e, per forza di cose, saranno costretti alla coabitazione fino a quando uno dei due non sarà in grado di sferrare il colpo decisivo capace di annullare l’altro.
I tre consiglieri e l’assessore ai quali sono state ritirate le deleghe, pertanto, sono semplicemente le pedine vittime provvisorie della lotta, per ora solo sotterranea, che coinvolge scaleriani contro ressiani e viceversa. Dunque, suggerirei loro di non usare toni eccessivamente polemici verso il sindaco nel loro prossimo comizio (questo, va da sé, è solo apparentemente un suggerimento; difatti si tratta più che altro di una previsione), di cui potrebbero ben presto pentirsi; non appena la prima guerra di “posizionamento” (riguardante tanto il comando della Polizia municipale quanto la Segreteria generale del Comune) tra scaleriani e ressiani potrà dirsi terminata.
Gli scaleriani, che sono in minoranza numerica, hanno lanciato chiari segnali di accondiscendenza ai quattro, ma per ora appare vincente la linea dell’intransigenza che fa comodo ai ressiani; i quali, avendo provvisoriamente depotenziato la maggioranza, si avviano ad aggiudicarsi questo primo round di “posizionamento”. Round certamente importante ma niente affatto risolutivo. La guerra vera e propria pare destinata a protrarsi parecchio, la spunterà chi saprà dimostrare di avere nervi più saldi nel lungo periodo.
Il richiamo dei quattro a corte, allora, non appare affatto improbabile e potrebbe darsi in tempi abbastanza rapidi. Dipenderà da quanto impiegheranno gli scaleriani per convincersi di aver perso il primo round.
Mimmo Forleo
La lotta si fà sempre più dura: vincerà chi avrà il “fisico”!
P.s. ops, ma Vito Cervellera è un fisico! oh mio Dio….
Caro sig. Mimmo Forleo, invece di fare l’alchimista sul futuro di questa amministrazione, metabolizza un dato che i MONELLI, è certo sono all’opposizione come BORRACCI stà alla maggioranza. Quindi la logica deduzione non lascia spazio ad illogiche interpretazioni.
Piuttosto, analizza la denuncia pubblicata dal tuo omonimo contro RESSA in relazione alla questione Morale. … Medita …
grazie _________________VERITAS.
Veritas, se è vero che ti sei fidato di Tarasco e oggi te ne dici deluso, forse dovresti pensare meno all’aspetto morale delle vicende umane (atteso che una dichiarazione di fiducia presuppone sempre una valutazione di tipo emozionale) e concentrarti maggiormente sulle deduzioni di tipo logico, quelle che a te sembrano “alchimie”.
Ad oggi non abbiamo alcun elemento a disposizione che possa certificare l’avvenuto passaggio di alcuni dalla maggioranza all’opposizione e di altri dall’opposizione alla maggioranza. La logica mi dice che al momento basta un fisico (come ha ben intuito Antonio) per tenere in piedi l’amministrazione; solo più in là, se il mio ragionamento fatto a proposito della lotta esistente tra scaleriani e ressiani dovesse dimostrarsi esatto, potrebbe diventare di vitale importanza per gli scaleriani recuperare numericamente un rapporto che attualmente li vede soccombenti.
Come puoi ben vedere, quel che importa maggiormente in politica non è saper indovinare il nome di chi o di quanti andranno ad aggiungere la loro figurina a quella del fisico, ma saper dedurre il passaggio logico che renderebbe necessario il tutto in questione.
Quanto alle cose scritte da Gino, non ho proprio niente da analizzare. Secondo te si tratta di una denuncia particolareggiata contro qualcuno. Secondo me, fino a quando i particolari narrati non saranno da Gino stesso legati indiscutibilmente e con tanto di prove al nome di qualcuno, potrebbe trattarsi di un mero esercizio di fantasia, e io di solito non perdo tempo con meditazioni sul fantastico.
Mimmo Forleo
ne verrà fuori un’esilarante commedia. luce&sale buon lavoro!!!
Egregio signor lyfe visto che hai detto che il commento di GECO trattavasi di duplicato, mi dici perchè non lhai inserito?
Quei fatti sono certezze, verità, non diffamazioni e/o calunnie. Quindi lyfe pubblica il commento perchè potrebbe servire a far ritornare in sè l’amico mio Gaetanto TARASCO.
Grazie _______GECO
Messaggio indirizzato al mio amico Gaetano TARASCO, sindaco del comune di Palagiano.
Amico mio, ti ho fatto delle confidenze perché tengo alla tua persona.
Non smetterò di informarti sulle tresche che ordiscono beffandosi di te i tuoi pseudo collaboratori, lo farò sino a quando non ti sveglierai da questo lungo sonno. Ohhh…, svegliati. Spero che non ti abbiano dato la papagna, come si dava ai bambini irrequieti. La mia missione comporterà nell’aggiornamento continuo del malaffare ad opera di chi ti circonda, a partire dagli interessi di “qualcuno” e di “qualcun altro” che ha già pronto i documenti per la costruzione di un hotel –! Senti, uno è in trattativa per l’acquisto di un terreno agricolo – 2 ettari – ubicato a ridosso dell’opificio , per renderlo funzionale ai loro progetti che tu dovrai avallare con la tua immagine e la tua firma (chi vuole capire capisca); di quello che gli hanno incendiato le auto che si serve del fratello; di quello che si assenta dal consiglio per andare in crociera; di quello che non vuole fare più l’ingegnere perché guadagna di più facendo il consigliere; di quello che ha già pronto il progetto per la costruzione di un centro commerciale dove sono già pronte laude parcelle; ecc., ecc.
Ah, Gaetano dimenticavo. Vedi che alcuni giorni fa, per la vicenda parcheggi Chiatona, dove si è consumata una mega truffa in danno dell’utenza, “qualcun altro ancora”, a conoscenza di un suo eventuale deferimento all’A.G., pare abbia tentato di fuorviare il tutto.
Comunque, ti assicuro che i promotori dell’iniziativa, da notizie certe che mi pervengono, non intendono stare in silenzio, anche perché tra loro ci sono due consiglieri che hanno la qualifica di agenti di Polizia Giudiziaria.
Una cosa importante te la faccio giungere con questo mezzo, visto che quando te l’ho accennato, forse eri distratto nel comprendere l’importanza. Non nominare come staffista l’avvocato che non stà mai nel suo studio. Comprendi di chi si tratta? – Quello che trovi sempre a girovagare negli uffici del comune a consultare i computer, grazie alla complicità dei singoli responsabili. Fallo allontanare da quel luogo; ehi, Gaetà, non sottovalutare nemmeno quella specie di imprenditore che gira con il fuoristrada – ancora non l’ha capito -, non può girovagare negli uffici. Quando a muso duro venne redarguito, per giustificare la sua presenza disse che ne aveva il diritto perché aveva finanziato la campagna elettorale di un consigliere. Vedi la delicatezza di questo personaggio.
Purtroppo, come ti avevo preannunciato, prima potevi disporre degli occhi e delle orecchie di quei pitulanti monelli, ma onesti, oggi, invece, solo di me.
Ricorda: ho paura di espormi; quindi i miei messaggi, finchè potrò, ti giungeranno con questo mezzo, solo attraverso il portale di palagiano.net, più affidabile di altri.
In conclusione ti suggerisco che, se non riesci a reggere questa situazione le alternative sono due:
1) Convoca prima di domenica i monelli e valuta le loro proposte;
2) Se non dovessi accettare quanto ti suggeriscono i monelli, chiedi l’incontro con ti aveva convinto ad accettare la candidatura, esponi tutti i particolari e comunica la saggia decisione delle tue dimissioni.
Amico mio, solo questo in questo modo potrai uscirne elegantemente e a testa alta.
A breve ti aggiornerò ulteriormente.
GECO.
Geco da quando hai perso il contributo assessorile inizi a delirare?
[…] chi dobbiamo chiedere per avere lumi in proposito, a Gaetano oppure ad Antonio? Abbiamo capito, forse è meglio rivolgersi a […]