PROGETTO “ICARO” – Insieme in sicurezza
15 Maggio 2016
In questo anno scolastico, il nostro Istituto ha partecipato al Progetto “ICARO”, la cui finalità principaleè la diffusione e il potenziamento della cultura della sicurezza stradale tra i giovanissimi.
Sono ormai undici anni che il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca promuove il Progetto ICARO in collaborazione con la Polizia di Stato,ill Ministero delle Infrastrutture e dei Trasposti, il Dipartimento di Psicologia della Sapienza, Università di Roma, e altri partners.
Vi hanno preso parte gli alunni,delle classi terze e il percorso progettuale si è sviluppato lungo quattro incontri, di cui trein orario curriculare, e uno conclusivo, in orario pomeridiano aperto alla partecipazione anche dei genitori.
Durante gli incontri gli alunnihanno visionato filmati e immagini sul tema, risposto a quesiti e posto domande. Quest’anno, inoltre, per la prima volta, sono stati coinvolti anche i genitori, con attività dedicate e la compilazione di un questionario relativo alla sicurezza stradale.
Gli incontri sono stati interessanti e coinvolgenti grazie alla bravura, alla preparazione e all’interazione creata dai due relatori, il Dott. Luigi Colangiuli e il Dott. VitoMaldarizzi,entrambi funzionari del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, i quali hanno saputo creare un clima di ascolto sereno e interessante in cui i ragazzi, da semplici ascoltatori,sono diventatiprotagonisti della lezione. Ai discenti sono stati distribuiti gadget, quaderni, gilet fluorescenti e (particolarmente significative) penne ottenute dal riciclaggio di catarifrangenti rotti in conseguenza di incidenti stradali.
Nell’ultimo incontro, che ha visto la partecipazione diretta dei genitori, a tutti i presenti, è stato fatto dono di un caschetto di protezione,da indossare sulla bici,eil Kit per il test alcolemico.
Al progetto è, altresì, collegato un concorso che propone la progettazione e la realizzazione di un elaborato dal titolo “ 2 ruote in sicurezza” a cui i ragazzi hanno aderito con entusiasmo.
La Referente del Progetto
Prof.ssa Isabella Addabbo