PUBBLICATA DA “IL SOLE 24 ORE” LA PROPOSTA DI CLETO IAFRATE PER RIDURRE IL DEBITO PUBBLICO
23 Febbraio 2012Di seguito l’articolo:
Una patrimoniale su misura
Propongo una patrimoniale straordinaria di solidarietà con aliquota personale congrua,il cui gettito verrebbe destinato a ridurre l’enorme debito pubblico.
Per aliquota personale congrua intendo che ogni contribuente avrà la sua personale aliquota,con la quale verrà tassato il patrimonio di cui dispone (fatto di beni mobili ed immobili).
L’aliquota dipenderà dalla congruità del patrimonio con la media dei redditi dichiarati in un arco di tempo medio-lungo,il più lungo consentito dal sistema informativo dell’anagrafetributaria.
L’aliquota personale congrua (apc)verrà calcolata attraverso una
semplice funzione matematica del tipo apc=ax+b;in cui”x” è la media dei redditi,”a”un”coefficiente di congruità” (stabilito con la legge ad espresso sotto forma di scaglioni),che esprime la propensione al risparmio per ciascuna fascia di reddito.
Infine,il fattore”b” ricomprenderà tutte le detrazioni d’imposta.
In esso troveranno posto, per esempio,le donazioni,il capitale
residuo dei mutui accesi sui patrimoni detenuti e gli incrementi di valore subiti dai patrimoni nel corso degli anni,in relazione alla variazione del costo della vita.
Maggiore sarà la congruità del patrimonio detenuto con la media dei
redditi dichiarati e minore sarà l’aliquota dell’imposta patrimoniale,
fino ad assumere valore pari a zero in caso di totale congruità.I patrimoni congrui verrebbero tassati con aliquote prossime allo zero-compresi quelli di rilevante entità-e quelli incongrui (evidentemente, nella disponibilità degli evasori,salvo prova contraria con onore e carico del detentore)verrebbero tassati con aliquote a due cifre,che dipendono dal grado d’incongruità.
Cleto Iafrate