Raccolta differenziata.
31 Marzo 2012Vorrei portare all’attenzione della uscente Amministrazione (e della entrante chiunque essa sia), che l’avvio della raccolta differenziata “a zone”…sta creando enormi disagi in quei quartieri in cui ancora sono presenti i cassonetti. Perchè?
Perchè i soliti “bravi cittadini” a cui non gliene frega assolutamente niente di “differenziare”, vanno a riversare i propri sacchetti di spazzatura nei cassonetti delle altre zone, che dunque tracimano già dal primo pomeriggio di ogni giorno….
Con l’arrivo dell’estate, la situazione non può che peggiorare con possibili fenomeni di autocombustione.
Se posso (e lo voglio) dare un consiglio, è quantomai opportuno, accelerare il passaggio alla differenziata, in tutto il paese e reprimere (perchè è l’unico verbo che si conosce) tutti questi atti di ignoranza culturale ed educativa, che impediscono qualsiasi miglioramento nella qualità della nostra vita.
Grazie.
Daniele Schiavone
Gentile Sig Schiavone il punto è che non è stata fatta nessuna vera campagna di sensibilizzazione della popolazione .
Sarebbe stato utile farla partire mesi prima come a più riprese negli anni era stato promesso e come era assolutamente necessario per motivare la gente al cambiamento
Non si cambiano , infatti, così facilmente le abitudini della popolazione.
Il nuovo sindaco dovrà farsi carico di “recuperare” questo che è un aspetto fondamentale .
Il sindaco Ressa che in 10 anni ha portato a livelli vergognosi la percentuale di raccolta differenziata (nel 2011 i valori più bassi della media di Italia , della Puglia della ATO1 ,ampiamente al di sotto degli obiettivi di legge, e che a quanto pare si è fatto anche commissariare) e che per questo ci ha fatto un po’ vergognare di essere palagianesi e certo non ci ha dato “onore” , esce ora di scena molto utilmente per il paese.
Adesso abbiamo bisogno di un sindaco che si dimostri con i fatti all’altezza della gestione di questo ed altri problemi ambientali che per loro natura sono complessi e richiedono amministratori che vi si dedichino con serietà ed attenzione affiancati da assessori scelti sulla base di competenze e meriti.
Concordo con Life : un sindaco “solo” non funziona .
Ma un sindaco è “solo” soltanto se lo vuole .
Cordiali saluti
AMoschetti
Differenziare i propri rifiuti è diventato un dovere civico e morale che ogni cittadino dovrebbe avere a prescindere da imposizioni o sanzioni.Già da molti anni dovrebbe essere così,purtroppo l’ignoranza e il completo menefreghismo nei confronti del vivere civile sono la peggiore piaga da debellare a Palagiano come in ogni società che si definisce civile.Ogni cittadino ha il dovere di preservare il territorio in cui vive e intervenire quando ciò non viene fatto.Quindi ogni polemica e ogni critica è vana se ognuno di noi non guarda dentro di sè per vedere se veramente può fare di più.
Lei ha in parte ragione , utente Alberadan , tuttavia deve considerare che deve cambiare i comportamenti dell’intera popolazione e questa comprende gente sensibile alla questione e gente che non si è mai posta il problema , anziani e giovani , gente istruita e gente che non lo è..
Differenziare implica un impegno in più ed anche un impegno piuttosto noioso
La gente per aderire in maniera consapevole e convinta a questo programma deve essere messa in grado di capire i vantaggi per sè e per i suoi figli di quello che fa .Perché tali vantaggi nel caso della raccolta differenziata non sono né evidenti nell’immediato né immediatamente intuibili .
Io credo che spiegando alla gente con calma e adeguando la comunicazione a tutte le fasce socioculturali , certamente si possono motivare molte più persone.
Sfuggiranno le persone spregiudicate e ciniche , ma io non credo che a Palagiano siano la maggior parte .Io come vede non condivido il suo drastico e duro giudizio sui palagianesi “completamente menefreghisti”.
Noi Palagianesi non siamo una popolazione “geneticamente modificata” rispetto alla gente di Monteparano ( 70 % di differenziata ) o Ceglie Messapica che pur essendo un comune sopra i 20000 abitanti ha raggiunto il 42,5% .
Peraltro ,i vantaggi di una corretta comunicazione per spostare i comportamenti e condizionare le decisioni li conosciamo bene tutti .
In campagna elettorale si sprecano fiumi di carta con i quali viene inondato il paese e fiumi di parole per promuovere i candidati , si assoldano gli esperti della comunicazione o si individuano i responsabili delle campagne di comunicazione.
Se lo stesso si facesse dopo , come sarebbe doveroso, per gli obiettivi comuni sono certa che i risultati si vedrebbero.
Noi palagianesi riusciremo a recuperare con uno sforzo collettivo in molti settori l’orgoglio della nostra appartenenza se abbandoneremo il pregiudizio negativo e fatalistico su noi stessi e se invece ci impegneremo .
Ci vuole passione .
E ,per un sindaco, il desiderio e l’orgoglio di “passare alla storia”
Io sono molto fiduciosa nel fatto che una nuova guida e un nuovo gruppo dirigente selezionato su criteri di merito e di capacità nel nostro paese possa dare la svolta che è necessaria in molti settori.
Cordiali saluti
AMoschetti
PS le allego
http://www.ecodallecitta.it/notizie.php?id=109643
http://vimeo.com/20736817
http://www.youtube.com/watch?v=kH-A-w5kJ8E&feature=player_embedded
Questa discussione mi ricorda quella riguardante la tassazione. Sarebbe dovere civico pagare le tasse, ma mai nessuno si chiede sulla base di quale ragionamento è possibile considerare “doveroso” sottostare a una imposizione che sfiora il 65% del reddito (alla frottola del 55% abboccano ormai solo gli allocchi, e comunque anche il 55 costituirebbe la più alta aliquota fiscale al mondo). La risposta è una soltanto: uno spreco di denaro che non ha eguali, ma si preferisce concentrare l’attenzione sul presunto scarso senso civico degli italiani.
Anche l’utente Aldebaran avrà notato quel che è sotto gli occhi di tutti, la frazione organica “confezionata” e depositata in accoglienti buste di plastica e raccolta come se nulla fosse dagli operatori, ma immagino che darà la colpa ancora una volta ai cittadini, colpevoli di non voler per pigrizia lavare il contenitore marrone dopo averlo utilizzato per 48 ore come maceratore di rifiuti organici.
Possibile che a nessuno venga in mente il fatto che i cittadini meritano maggior rispetto, atteso che sono già stati sottoposti a un prelievo forzoso pari alla maggiorazione del 50% del prezzo di raccolta dei rifiuti?
Possibile che a nessuno venga in mente di obiettare che una gestione passata da circa un milione di euro di costi annui a un milione e mezzo, poteva ben prevedere la spesa di qualche migliaio di euro per dei sacchetti biodegradabili?
No, pare che non vengano in mente a nessuno queste domande e queste obiezioni. Son quasi tutti pronti però a scagliarsi contro il cittadino, l’incivile bisognevole di lezioni. Magari fornite dall’utente Aldebaran.
Mimmo Forleo
Intanto, nonostante il servizio di raccolta differenziata sia “partito” in poche zone di Palagiano, noi cittadini paghiamo alla tecknoservice ben 40 mila euro circa in più al mese rispetto a quello che pagavamo alla serveco. Paghiamo per un servizio che lascia molto a desiderare. Chi controlla?
Chi mi spiega perché ‘ i sacchetti della differenziata vengono depositati unitamente nello stesso cassone dagli operatori che effettuano la raccolta? Nello specifico RSU + UMIDO gettati nello stesso cassone del mezzo. Al deposito che fanno di nuovo la separazione? Perquesto paghiamo di più? O invece e tutta una bufala questa raccolta porta a porta?