Ressa: “Palagiano è finalmente pronta per il salto di qualità nella gestione dei rifiuti”
26 Ottobre 2010E’ stata, infatti, pubblicata la nuova Gara d’Appalto per la gestione del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti che prevede, in maniera graduale, la copertura del servizio su tutto il centro urbano attraverso il sistema del porta-a-porta e la eliminazione dei cassonetti per l’immondizia dalle strade.
E’ questo un sistema innovativo introdotto in alcune regioni italiane da molti anni, ma è anche l’unico modo serio per raggiungere adeguati livelli di differenziata oltre che ottenere dei risparmi.
I problemi ecologici e di difesa dell’ambiente, come è dimostrato dagli accadimenti di questi giorni nel napoletano, rendono sempre più difficile il reperimento di aree per le discariche tradizionali. E’ dunque evidente che, al fine di evitare al nostro ambiente un eccessivo carico di inquinamento e di raccolta e stoccaggio indifferenziato di rifiuti anche nocivi, il raggiungimento di alte percentuali di raccolta differenziata, anche della frazione umida utilizzabile come humus, sia un dovere di ogni Amministrazione e di ogni cittadino, soprattutto se si tiene conto che ogni cittadino produce una media di 1,5 kg di rifiuti al giorno.
Lo scopo finale del Comune di Palagiano è quello di ridurre quanto più possibile la quantità di residuo non riciclabile da portare in discarica o da trattare con inceneritori o termovalorizzatori, e, contemporaneamente, recuperare, mediante il riciclaggio dei rifiuti, tutte le materie prime riutilizzabili, che divengono così fonte di ricchezza e non più di inquinamento.
I Cittadini di Palagiano in questi anni, sono stati penalizzati da un sensibile aumento della TIA (Tariffa igiene ambientale); i motivi di questi aumenti vanno ricercati innanzitutto a causa del raddoppio, ritenuto congruo dai diversi Commissari nominati dal Governo per l’emergenza rifiuti in Puglia, del costo di smaltimento in discarica e poi dal fatto che il Comune di Palagiano, nel lontano anno 2000, decise di adeguarsi (solo in parte) al decreto Ronchi che prevedeva appunto la trasformazione della Tassa (Tarsu) in Tariffa (TIA). Quest’ultima circostanza comporta che il costo complessivo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti resti tutto a carico dei cittadini senza che il Comune abbia il potere di cofinanziare la spesa con altri fondi di Bilancio. Ecco spiegato il dilemma che attanaglia molti cittadini i quali notano una sostanziale discrepanza fra le bollette del Comune di Palagiano e quelle degli altri Comuni che sono rimasti ancorati (e bene hanno fatto) al sistema della TARSU.
Il nuovo bando, dunque, prevede che, a iniziare dal quartiere Bachelet, si attui la raccolta dei rifiuti porta-a-porta e che entro pochi anni tutto il centro urbano disponga di tale servizio e che Palagiano raggiunga, già dal 2012, livelli di differenziata molto più alti rispetto al risicato 10% attuale.
A partire dal prossimo mese l’Amministrazione Comunale organizzerà una serie di incontri per preparare i cittadini al nuovo sistema di raccolta, affinché esso possa esplicare nel più breve tempo possibile i più efficienti risultati.
Palagiano, 22/10/2010 Il Sindaco
Dott. Rocco Ressa