RICHIESTA CONSIGLIO MONOTEMATICO

Sono ormai giorni che le TV nazionali e non, trasmettono in continuazione aggiornamenti su un gravissimo problema che attanaglia Taranto con tutta la provincia: la chiusura di alcuni reparti dell’ILVA (area a caldo) a seguito di un’ordinanza del giudice Todisco.
Alla luce delle ultime dichiarazioni del Ministro Passera che dichiara testualmente: “ non c’è una chiara evidenza di casualità diretta tra emissioni attuali e conseguenze ambientali”, e dell’attuale presidente dell’ILVA Ferrante che ha tenuto a sottolineare, dopo la riunione tenuta a Taranto nelle ultime ore con i ministri Passera e Clini che “non siamo fuorilegge.

Ci siamo mossi rispettando le prescrizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale”, la cosa pare preoccupante.
Le due dichiarazioni, a nostro parere, sono contraddittorie in quanto, la prima (quella del Ministro Passera) si contrasta con le perizie mediche oncologiche che dimostrano un nesso tra emissioni/conseguenze; la seconda (quella del Pres. Ferrante) pare contraddittoria in quanto, difronte a degli arresti, l’unica soluzione alternativa ai fuorilegge (come lui dice), sarebbe l’uscita di senno del GIP, cosa che a noi pare del tutto improbabile.
Tenuto conto che Palagiano conti un elevato numero di operai che lavorano presso lo stabilimento ILVA;
considerando la sensibilità del sindaco in marito a questo argomento, (basti pensare che i Consigli Comunali, vengono aperti e chiusi da lui con frasi di solidarietà nei confronti degli stessi operai);
visto che sulla questione sono impegnati in prima linea medici-pediatri palagianesi;
prendendo atto del fatto che Palagiano disti meno di 20km dall’ILVA per cui, il problema “diossina”potrebbe a breve se non già interessare la nostra zona
chiediamo agli amministratori di indire un Consiglio Comunale straordinario e monotematico a breve scadenza, anche sospendendo le ferie (la salute e il lavoro non hanno tempo a disposizione e non possono permettersi di aspettare il rientro dalle ferie) dove esporre il proprio pensiero e soprattutto la propria posizione in merito evitando l’atteggiamento ambiguo del sindaco di Taranto Dr. Stefano, in quanto, pur se comodo, non è possibile stare da entrambe le parti.
Il diritto al lavoro è importantissimo ma quello alla salute non ha prezzo!!! Non è possibile lavorare se non si è in salute!
Per cui, ci spieghiamo meglio: sarebbe opportuno che dallo stesso Consiglio Comunale, venisse fuori una CHIARA posizione che sia a favore della posizione del GIP o del Governo.
Noi personalmente riteniamo indispensabile chiudere gli impianti per poterli mettere a norma trovando una valida alternativa affinchè gli operai non perdano il proprio posto di lavoro. Fare questo con gli impianti in funzione è impensabile. Con ciò non vogliamo certo imporre il nostro pensiero a nessuno però, sarebbe opportuno prendere una chiara posizione in merito all’incresciosa faccenda.
Non solo, essendo poi Palagiano, il primo comune a fare ciò, sarebbe opportuno coinvolgere tutti i Comuni limitrofi facendosi (il nostro) da capofila per far sentire la voce di tutti coloro coinvolti in maniera diretta od indiretta.

Confidando nel buon senso e nella sensibilità di tutti gli amministratori ___________________gli indignati