Richiesta immediata attuazione dei regolamenti relativi il funzionamento dell’Associazionismo culturale e sociale.
13 Ottobre 2015
Voglia di Cultura, voglia di Legalità.
Il Presidio Libera Palagiano, insieme alle associazioni Il Cantiere, Adelphos, Legambiente, Teastrarsi, Terra, Z.N.S.project, Slow Food – mare e gravine, considerano la Cultura un investimento decisivo per costruire un serio sviluppo sociale e soddisfare le ambizioni civili della Comunità di Palagiano. La convinzione che la Cultura non sia soltanto ornamento o coreografia di una società, ma soprattutto incivilimento e nuova prospettiva di ricchezza economica, spinge tutti noi a chiedere alle istituzioni cittadine il massimo impegno per valorizzarne le risorse sul territorio.
Del resto, a Palagiano operano innumerevoli gruppi, movimenti, organizzazioni e associazioni senza fini di lucro, riconducibili all’area del “Terzo Settore”, che, pur costituendo la vera spina dorsale del tessuto culturale di Palagiano, da tempo pagano a carissimo prezzo l’inefficienza amministrativa e la mancanza di qualsivoglia programmazione!
Anche per questo abbiamo salutato con favore l’approvazione dei Regolamenti che valorizzano il ruolo dell’Associazionismo culturale e sociale nel Consiglio Comunale del 21 luglio 2015.
Ma, per le stesse ragioni è oggi urgente dare piena applicazione a quei Regolamenti che possono contribuire allo sviluppo democratico del Comune e che, tra l’altro, per l’Associazionismo e il Volontariato palagianese sono l’occasione per la basilare manifestazione di autonomia, solidarietà, partecipazione, pluralismo, progresso civile ed economico e soprattutto di Legalità. Questi Regolamenti sono un’occasione straordinaria per correggere tanti errori commessi nella storia di questo Comune, per contribuire ad instaurare delle giuste e trasparenti relazioni tra le Associazioni palagianesi e le istituzioni comunali.
Con la loro applicazione sarebbe disciplinata la fruizione da parte delle associazioni delle strutture comunali, in modo trasparente; ci sarebbe l’equa ripartizione tra le Associazioni delle risorse finanziarie destinate dal Comune a sostegno delle attività culturali e si costituirebbe anche nel nostro Comune la Consulta delle Associazioni, strumento attraverso cui concorrere alla vita cittadina, nella sua manifestazione più alta e partecipativa.
Tergiversare ancora, significherebbe contribuire ad alimentare il preoccupante stato di degrado culturale in cui versa il nostro Comune. Chiedere di applicare immediatamente queste norme, quindi, è un dovere per tutti i cittadini convinti che il desiderio di Cultura sia anche un desiderio di Legalità.
Palagiano, 11 ottobre 2015
Presidio Libera Palagiano “G.B. Tedesco”___________________________Domenica Pettoruto
Il Cantiere___________________________________________________________Michele Parisi
Adelphos________________________________________________________Francesca Nicolini
Legambiente_______________________________________________________Anzolin Preneste
Teatrarsi__________________________________________________________Francesca Greco
Terra__________________________________________________________________VitoCasulli
Z.N.S.project_________________________________________________Margherita Capodiferro
Slow Food – Mare e Gravine_____________________________________Massimo Gigliobianco