Sequestrato il depuratore di Palagiano.
29 Novembre 2005A seguito delle ulteriori indagini svolte dal NOE, in data odierna il depuratore urbano ? stato sottoposto a sequestro probatorio.
Il sindaco trova conferma nel provvedimento a firma del P.M. Dott. Luca Buccheri dei risultati delle indagini svolte dai tecnici comunali e dai tecnici convenzionati all?uopo incaricati che hanno, tra l?altro, evidenziato gravi anomalie nella progettazione e conseguente realizzazione del depuratore nonch? nella gestione dell?impianto.
Il sindaco sottolinea il fatto che sono state utilizzate in malo modo, dalla passata Amministrazione comunale, risorse pubbliche che anzich? risolvere i problemi dell?inquinamento delle acque li hanno aggravati notevolmente.
Il cattivo funzionamento del depuratore pi? volte denunciato dal sindaco, ha provocato e continua a provocare intollerabili fenomeni di odori molesti in una larga fascia dell?abitato.
In questi giorni il Comune di Palagiano sta redigendo un progetto definitivo per la realizzazione in altro sito idoneo, di un nuovo depuratore urbano finanziato dall?ATO Puglia al fine di risolvere, nel tempo minore possibile e definitivamente, il problema della depurazione delle acque reflue.
Allo stesso tempo il sindaco si far? parte diligente nel collaborare con l?Autorit? Giudiziaria e soprattutto nell?inviare tutta la documentazione tecnica ed amministrativa alla Magistratura Contabile.
In fine ? nei fatti che la responsabilit? della cattiva gestione dei finanziamenti pubblici riferito alla realizzazione del depuratore urbano ? da addebitarsi alla precedente Amministrazione comunale, ai tecnici progettisti dell?opera ed infine alla Societ? costruttrice e gestore dell?impianto che, pur avendone esperienza, non ha mai comunicato alla pubblica amministrazione, le gravi deficienze strutturali dell?impianto di depurazione comunale.
?E? immorale che nel passato – ha commentato il primo cittadino Rocco Ressa – vi sia stato cos? poco rispetto dell?interesse della collettivit?, facendo scempio di ingenti risorse pubbliche e mettendo tutto il territorio a grave rischio ambientale. Errori madornali di questo tipo non sono tollerabili e per questo l?attuale Amministrazione comunale si far? carico di operare per riportare nell?alveo della legalit? e del pubblico interesse la problematica rilevata?.
Fonte: www.comunepalagiano.it
Il sindaco trova conferma nel provvedimento a firma del P.M. Dott. Luca Buccheri dei risultati delle indagini svolte dai tecnici comunali e dai tecnici convenzionati all?uopo incaricati che hanno, tra l?altro, evidenziato gravi anomalie nella progettazione e conseguente realizzazione del depuratore nonch? nella gestione dell?impianto.
Il sindaco sottolinea il fatto che sono state utilizzate in malo modo, dalla passata Amministrazione comunale, risorse pubbliche che anzich? risolvere i problemi dell?inquinamento delle acque li hanno aggravati notevolmente.
Il cattivo funzionamento del depuratore pi? volte denunciato dal sindaco, ha provocato e continua a provocare intollerabili fenomeni di odori molesti in una larga fascia dell?abitato.
In questi giorni il Comune di Palagiano sta redigendo un progetto definitivo per la realizzazione in altro sito idoneo, di un nuovo depuratore urbano finanziato dall?ATO Puglia al fine di risolvere, nel tempo minore possibile e definitivamente, il problema della depurazione delle acque reflue.
Allo stesso tempo il sindaco si far? parte diligente nel collaborare con l?Autorit? Giudiziaria e soprattutto nell?inviare tutta la documentazione tecnica ed amministrativa alla Magistratura Contabile.
In fine ? nei fatti che la responsabilit? della cattiva gestione dei finanziamenti pubblici riferito alla realizzazione del depuratore urbano ? da addebitarsi alla precedente Amministrazione comunale, ai tecnici progettisti dell?opera ed infine alla Societ? costruttrice e gestore dell?impianto che, pur avendone esperienza, non ha mai comunicato alla pubblica amministrazione, le gravi deficienze strutturali dell?impianto di depurazione comunale.
?E? immorale che nel passato – ha commentato il primo cittadino Rocco Ressa – vi sia stato cos? poco rispetto dell?interesse della collettivit?, facendo scempio di ingenti risorse pubbliche e mettendo tutto il territorio a grave rischio ambientale. Errori madornali di questo tipo non sono tollerabili e per questo l?attuale Amministrazione comunale si far? carico di operare per riportare nell?alveo della legalit? e del pubblico interesse la problematica rilevata?.
Fonte: www.comunepalagiano.it