Sinistra Ecologia Libertà e L’Arca sulla situazione politica e amministrativa palagianese
3 Ottobre 2012
A quattro mesi dalle elezioni comunali, confermando decisamente il nostro sostegno all’assessoreVito Cervellerae al consigliere comunale Giovanni Romanazzi, ribadiamo la piena condivisione dell’attività svolta dai rappresentanti di Sinistra Ecologia e Libertà e ARCA nei rispettivi ruoli.
Generalmente, non è nostra abitudine replicare ad ignoti commentatori, nell’impossibilità di provare l’autenticità sia degli pseudonimi utilizzati per i propri commenti, sia delle specifiche considerazioni svolte.
Infatti, riteniamo doveroso che ogni cittadino dotato di un’intensità civica, degna di questo nome, debba identificarsi pubblicamente con il proprio nome e cognome per partecipare al confronto politico locale, nazionale o internazionale.
Al di fuori di questo basilare principio della convivenza civile, sociale e politica ogni congettura, accusa o sfogo di gioventù, di certo inesorabilmente passata per questi oscuri commentatori, non è nulla di più che un noioso schiamazzo da cortile che lascia il tempo che trova.
Dall’Antica Grecia in poi, la Politica è un’attività che si svolge nella pubblica piazza (ora anche virtuale) alla luce del sole. Il dileggio anonimo è soltanto un specchio per ogni culto di personalità repressa.
Tuttavia, poiché troppo spesso si sente e si legge di accordi segreti, di assessori nominati a tradimento e di asseriti opportunismi elettorali, approfittiamo per precisare per l’ennesima volta, il nostro punto di vista sulla situazione politica ed amministrativa palagianese.
Innanzitutto, rivendichiamo con forza, ora più che mai, il nostro accordo politico annunciato pubblicamente in comizio tra folle plaudenti di sostenitori, tra cui alcuni attuali contestatori, con la coalizione di centrosinistra a sostegno del Sindaco Gaetano Tarasco, che, ricordiamo, condiviso all’unanimità dai nostri candidati consiglieri, è stato ampiamente premiato anche dai nostri elettori come dimostrano i 6200 voti ottenuti al secondo turno delle elezioni comunali di maggio.
Riteniamo, inoltre, lungimirante e strategica la nominadi VitoCervellera, ad assessore della Giunta Tarasco. Tale scelta è merito esclusivo del Sindaco che, precisiamo, solo per rinfrescare qualche memoria volutamente intermittente, è l’unico autorizzato per legge a nominare i propri assessori. Il contributo che il nostro rappresentante in Giunta unitamente al consigliere Gianni Romanazzi è in grado di fornire all’attività amministrativa, è determinante per il raggiungimento degli obiettivi fissati.
Ad entrambi facciamo presente che tutti i compagni e gli amici si sentono ampiamente rappresentati dalla loro azione nell’ambito delle istituzioni comunali e si aspettano che il loro ampio mandato elettorale li tranquillizzi da interessatissime e strampalate, oltreché anonime considerazioni.
Ricordiamo, soltanto a titolo esemplificativo, il loro impegno, già produttivo di risultati, nel progetto della Consulta delle Associazioni, ivi compresa la sezione che rappresenta le associazioni orientate ai diversamente abili; nel Piano di classifica dei Consorzi di bonifica; nel sostegno alle associazioni sportive; nel progetto “Dopo di noi”, oltre che la partecipazione a tutte le iniziative della maggioranza e della giunta nel suo complesso nell’affrontare le sfide e i problemi quotidiani dei cittadini.
Riaffermata la nostra posizione sulla situazione attuale dell’Amministrazione comunale, la nostra intenzione è di continuare il percorso intrapreso con un confronto, condiviso e aperto sulle decisioni da prendere che tenga conto, sistematicamente delle forze attive della società.
Sinistra Ecologia Libertà e L’Arca non hanno nulla da farsi perdonare: vogliamo occuparci dei problemi dei Palagianesi e insieme agli iscritti, lavoreremo compatti a sostegno della amministrazione comunale.
Il Coordinatore di SEL
Michele Parisi
Il portavoce dell’Arca
Pierluca Agrusti
Ci fa piacere sapere che ci siete anche voi!
Intanto, per evitare di dimenticare, vorremmo cominciare proprio dalla questione che ci chiama in causa: problema anonimi!
Vorremmo far presente che, nonostante continuiate a farvi scudo del fatto che gli anonimi non siano meritevoli di risposte, su questo portale ci sia anche gente sottoscritta che chiede delucidazioni da un po’!
Cominciamo con una nostra presa d’atto:
la grande coalizione del dott. Vito Cervellera non esiste più! Ora la stessa coalizione è composta da SEL e ARCA (praticamente la stessa cosa). Ma a noi questo non interessa, ne prendiamo solo atto!
“Dall’Antica Grecia in poi, la Politica è un’attività che si svolge nella pubblica piazza (ora anche virtuale) alla luce del sole”. Alla luce di quest’affermazione volevamo precisare che anche gli accordi politici vengono fatti sotto lo stesso sole alla presenza di tutti i partiti della coalizione!
Avevamo a cuore anche il dover ribadire che a quel famoso comizio, NESSUNO ha parlato di accordo politico. Ci si è limitati ad invitare il proprio elettorato a votare per una coalizione di centro sinistra perchè più vicina alle proprie ideologie politiche! NESSUNO ha ritenuto opportuno fare una dichiarazione pubblica sull’avvenuto accordo; NESSUNO ha ritenuto opportuno tenere una conferenza stampa per dichiarare apertamente l’accordo.
Unica conferenza stampa, quella del dr. Tarasco, che alla domanda specifica su un eventuale accordo risponde:
“ per quanto riguarda una eventuale alleanza-apparentamento con altre forze politiche o personaggi, con tutto il rispetto per gli altri competitori, noi ci auguriamo che ci sia intesa e collaborazione politica. Relativamente a quella che può essere un’intesa di altro tipo, l’intesa ci viene data sicuramente dallo stesso elettorato e dal paese stesso”.
Lo stesso dott. Cervellera, nel comizio di chiusura, dà una motivazione politica, del tutto legittima, dettata dal fatto di trovare una soluzione al ricongiungimento di tutto il centro sinistra che non poteva continuare ad essere così frazionato (certo il dubbio resta sul fatto che la cosa non si sia cercato di risolverla qualche mese prima) e, una motivazione del tutto personale che, tenuto conto che siano passati solo pochi giorni dall’ultimo suo comizio, dove nei confronti del dr. Tarasco diceva peste e corna, lo ha portato a fidarsi dello stesso! Voi direte che è la politica? Noi diciamo che è ben altro!
Ora un giudizio personale sulla vicenda: è chiaro ed evidente che il SEL, sotto il profilo della strategia politica, non abbia nulla da rimproverarsi, anzi! E’ riuscita ad ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo e questo fa onore ad un partito che abbia avuto un’intelligenza politica sicuramente superiore a quella di “Palagiano in crescita” (che di fatto non era un partito politico). Detto questo però non potete esimerci dal dire che sarebbe stato giusto nei confronti di tutto l’elettorato del dr. Tarasco rendere pubblico l’accordo e, non avendolo fatto, lo stesso SEL si è reso complice di una scorrettezza politica ai danni tanto dell’intera coalizione del dr. Tarasco quanto del suo stesso elettorato.
Un ultimo appunto: del fatto che l’unico a decidere e ad assegnare gli assessorati sia il sindaco, noi non ne abbiamo memoria intermittente: ne siamo pienamente consapevoli e coscienti ed allora, nel momento in cui, un personaggio che non sia il sindaco, offre un assessore in cambio di tanta accondiscendenza, il SEL ritiene l’atteggiamento giustificato? Perchè non dirlo? E nel momento in cui non si condivida la cosa, perchè tacere? Perchè non dimostrarsi l’alternativa tanto decantata? Il termine “ALTERNATIVA” è un termine che impone, a chi lo utilizzi, una grossa responsabilità. Si è alternativi nei fatti e non nelle parole. Chi sottostà ad atteggiamenti poco corretti, non può dirsi alternativo ma complice consapevole di tale scorrettezza! La vostra azione politica del voler stare nella stanza dei bottoni per far valere il vostro progetto, assume un valore nel momento in cui denunciate situazioni che nulla hanno di politica corretta ed alternativa. Il sottomettersi alle stesse situazioni vi rende uguali a chi compie le scorrettezze in prima persona.
Vi eravate proposti come l’alternativa a tutto e tutti, oggi siete la stampella che regge in piedi quest’amministrazione allo sbaraglio!
meditate____________________gli indignati
Buongiorno, io mi firmo, Raffaele Verderese, gentilmente mi prendo in carico io le domande che vi hanno posto gli indignati, e con ancora tanta gentilezza vi chiedo cortesemente di rispondere, grazie. Inoltre, mi sembra di aver capito che voi eravate assenti agli “applausi della folla ” all’ultimo comizio di Cervellera, perchè se le mie orecchie non accusavano problemi, in quel periodo di accordi da quel palco non ho sentito assolutamente parlarne….: Una mia considerazione personale, sarei proprio curioso di sapere l’elettorato quanta fiducia avrebbe oggi alla luce di quanto è accaduto e sta accadendo, nei confronti di chi oggi amministra il nostro paese, mera curiosità credetemi.Rispetto il vostro pensiero, le vostre scelte, ma da cittadino vorrei avere delle risposte a delle domande oramai inevase da 4 mesi, credo ne abbiano diritto tutti i cittadini di Palagiano, me compreso..Grazie, cordiali saluti Raffaele Verderese.
http://www.youtube.com/watch?v=-j4rApns524
UTILE PRONTUARIO AGLI AMICI DE SEL – ARCA:
1) GUARDATE IL LINK DEL VOSTRO COMIZIO DI CHIUSURA CAMPAGNA ELETTORALE
2)SI, ERAVATE VERAMENTE VOI…NON CLONI!
3)PRENDETEVI UN ANNO SABBATICO DI RIFLESSIONE PROFONDA E COERENTE.
4)EVITATE DI DIRE CHE SIETE “COMPAGNI”,
AVETE DIMOSTRATO SOLO DI ESSERE UNA ABBASTANZA SGANGHERATA ED ETEROGENEA COMPAGINE POLITICA CHE AL MOMENTO OPPORTUNO NON DISDEGNA DI METTERE IL SEDERE SULLA SEDIA ED IL NASO NELLA STANZA DEL COMANDO!
VOTO FINALE IN “TEORIA E PRATICA DI SINISTRA PER BENE”: DUE!
VOTO FINALE IN “TEORIA E PRATICA DI TRASFORMISMO POLITICO”: NOVE.
VALUTAZIONE FINALE: AVETE DATO ALLOGGIO NELL’ARCA DI NOE’ A TUTTA LA COMBRICCOLA DI GENTE CHE CERVELLERA HA CRITICATO PER 5 ANNI DALL’OPPOSIZIONE E CHE, CON LA STORIA DELLA SINISTRA PALAGIANESE, CI ENTRA COME IL CAVOLO A MERENDA. ALMENO ARROCCATEVI SUL COMUNE E NON USCITE PIU’ CON COMUNICATI DEL GENERE.
PER AMOR DI PATRIA MI FERMO QUI! SALUTATEMI, VOI CHE ORMAI CI SEDETE ACCANTO, LE DUE OMBRE.
Forse Michele e Pierluca sono troppo piccoli, anagraficamente parlando, per sapere di un certo Ercole Ercoli conosciuto anche come Mario Correnti. Bene, li informo io.
Di altri non si tratta che di Palmiro Togliatti. Vi dice niente almeno questo nome?
Togliatti, sicuramente nato e vissuto diversi secoli dopo Pericle, usò detti pseudonimi tanto sotto il fascismo quanto a fascismo finito, anche per firmare in forma anonima articoli e commenti apparsi su “la Rinascita”. Articoli e commenti, si dà il caso, che già all’epoca della loro stesura fecero discutere parecchio meritandosi le risposte di personaggi un tantino più consistenti, politicamente parlando, di Michele e Pierluca. Porto solo un paio di nomi a suffragio di questa tesi: quelli di Massimo Mila e di Ernesto Rossi.
Si dà inoltre il caso che nessuno degli interlocutori di Togliatti ebbe mai a lamentarsi del fatto di stare interloquendo con degli anonimi, forse perché sapevano bene, al contrario di Michele e Pierluca, che “le specifiche considerazioni svolte” da detti anonimi avevano valore e consistenza propria e che sarebbe apparso puerile, logicamente parlando, voler attribuire a degli argomenti un’identità anagrafica come si fa con gli umani.
Voglio infine rammentare, poiché il caso a volte sa essere davvero crudele, che Togliatti seppe guadagnarsi l’appellativo de “il Migliore”, che in quegli anni stava a indicare un sicuro culto della personalità, senza per questo denunciare alcuna apparente instabilità nel suo quadro psicologico.
Mimmo Forleo
Mi presento. Fino ad oggi mi sottoscrivevo col nome Antonio Cuscito. Dopo aver letto questo articolo mi sento in obbligo di abbandonare tal modus operandi, di fare penitenza, e per espiare le mie colpe lascio a Voi lettori, ed in particolare agli elettori di Cervellera, il gravoso onere di scegliere un nick per me.
Mi permetto di darvi qualche spunto. Io sono quello che:
1- ad ottobre 2011 sentivo definire il vecchio sindaco “diavolo a tre teste”. E, ricordando la fuoriuscita del prof. Parisi dal’amministrazione, mi sembrò tanto comico quanto realistico.
2- a novembre 2011, in occasione della presentazione delle primarie, sel Arca Ed ovviamente Cervellera auspicano un ritorno alla normalità’, attraverso un nuovo modo di far politica, non affaristica e berlusconiana di stampo Ressiano
3- a dicembre 2011, in campagna elettorale per le primarie, per contrastare il sottoscritto, Cervellera e co. Definivano il mio più grande sostenitore, Giacomo Di Pietro , come il peggior rappresentante della vecchia amministrazione, quella di Ressa (Non scordate questo nome!!!)
4- A gennaio 2012, primarie. Ore 23, appena chiusi i seggi, Cervellera alla Gazzetta del mezzogiorno:”…OCCORRE APRIRE AL PD PALAGIANESE “. scoprivo sulla mia pelle quello che gli indignati hanno provato a maggio: Incoerenza, falsità e scarsa lungimiranza…e l’amore ressiano!
5- a febbraio 2012, in occasione della presentazione della candidatura dello stesso di prima, scrissi:”…risento gli stessi ritornelli di dicembre…pertanto prevedo il medesimo epilogo delle primarie…Ressa e Cervellera felicemente insieme”. Tranne qualcuno mi credettero in pochi.
6- ad aprile 2012 sentivo parlare di “Zero accordi”, ma questa è storia recente.
7- dopo ammiccamenti, inseguimenti, imboscate, fughe e tradimenti, nella primavera 2013 finalmente il matrimonio politico. Elezioni politiche o regionali Ressa candidato nel Sel. Testimone Antonio Scalera!!!
LA VERA SINISTRA STA PER NASCERE! AVANTI POPOLO.
E fu così che vissero felici e contenti….mentre i Comunisti , quelli oramai defunti, si alzarono dalle tombe e come Zombie scapparono via da questo paese di politicanti incoerenti…..E noi poveri sopravvisuti?Spero cha riusciamo ad essere compatti e fare muro contro questo matrimonio..mandando in fumo i loro progetti politici…Politici????
Toglietemi una curiosità, ma i comunisti erano coloro che si contrapponevano ai latifondisti e benestanti?
Io ho perso laa bussola…. Ho letto il commento a firma di Parisi… Sapevo che il padre, Franco PARISI, avesse delle attenzioni per il PD, lo ritenevo un moderato, ma vederlo sostenere l’estrema sinistra, a mio parere, rappresenta una contraddizione. Mah… il mondo cambia …
GECO