Tagariello: ” ho aspettato invano le scuse del presidente dell’ARCI alla cittadinanza”

Purtroppo ho aspettato invano le scuse del presidente dell’ARCI alla cittadinanza, ma preso atto che dopo quasi un mese non sono state fatte,mi è sembrato opportuno porre, come amministratore, alla nostra maggioranza una questione che vede la cittadinanza palagianese soccombere.

Mi riferisco nello specifico alle manifestazioni culturali e su che tipo di proposta culturale l’amministrazione intende fornire al Paese per il prossimo futuro,visto l’avvenimento increscioso accaduto alla fine di un concerto sostenuto con fondi pubblici,voluto fortemente da qualcuno e le successive dichiarazioni rese a mezzo internet da un organizzatore che risulta essere, oltretutto, responsabile dell’ associazione culturale ARCI convenzionata col Comune di Palagiano.

Dimostrano oltre ogni ragionevole dubbio, che e’intento di quell’associazione promuovere una cultura di parte facendo affidamento su risorse pubbliche.

Questo dovrebbe obbligare a una seria riflessione quanti si dicono amministratori in nome dell’interesse comune.

Si può mai confondere l’interesse comune con l’interesse dichiaratamente di parte?

Come cittadino mi dispiace tanto vedere un’associazione di rilevanza mondiale agire in questa maniera.

E’ chiaro che l’ARCI a Palagiano e’ costituita da persone valide che non condividono sicuramente questa gestione dell’associazione.

” L’Arci si richiama, inoltre, alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo ed alla Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia dell’ONU ed opera in contesti locali, nazionali e internazionali per l’affermazione degli stessi; partecipa alla costruzione dell’Europa delle cittadine e dei cittadini.”(fonte wikipedia)……. ”

partecipa alla costruzione dell’Europa delle cittadine e dei cittadini.?”…

come,mandando a quel paese tutta la cittadinanza dal balcone della casa Comunale,se

Io censuro questo comportamento da caverne e chiedero’ al capo dell’amministrazione e a tutta la maggioranza se e’ giusto che determinate associazioni ricevano ancora fondi pubblici.

Consigliere comunale e coordinatore A.P.I.

MauroTAGARIELLO