Tanta “Luce”…
28 Luglio 2012 0 Di LifeDiversi gli argomenti da trattare in questa serata all’insegna di Luce & Sale e del suo cammino verso traguardi “miracolosi”!
L’associazione compie 10 anni ed e’ ormai alla fine delle “elementari”.
Stasera ha svolto il suo ultimo esame con fiocco e grembiule: promossa a pieni voti.
Promossi dal primo all’ultimo, dai fondatori ai nuovi arrivati.
L’anno prossimo iniziano le “medie” e sappiate che saremo sempre piu’ esigenti perche’, ammettiamolo, ci state abituando “male”!
Ragazzi, con voi stiamo crescendo anche noi e ci aspettiamo sempre di piu’. Sappiatelo!
La voglia di vedere cose “fatte per bene” cresce di anno in anno e non vediamo l’ora di assaporare “delizie” come e meglio di questa sera.
Giobbe Covatta.
E’ sempre Lui. La sua ironia incanta la nostra “testa” che durante lo spettacolo si sposta in continuazione dalla bocca al cervello. Ci fa ridere e ci fa pensare.
Pochi gli artisti come lui che riescono attraverso divertenti monologhi a tenere alta l’attenzione verso il “sociale” e l’ecologia pura.
Un Covatta “sempreverde”, insomma, ha divertito il suo pubblico con “bacchettate” severe indirizzate ad un pianeta ormai disattento, ipnotizzato dalla tecnologia e dall’estrema modernita’ che ci stanno portando dritti dritti alla distruzione totale.
E poi i suoi libricini,piccoli,ma zeppi di battute che riescono in pochi secondi a strappare risate a volte irrefrenabili.
Covatta e’ cosi’: Napoletano fuori, orientale dentro. Prendere o lasciare.
Il Premio.
Anche quest’anno l’ormai ambita targhetta “Don Giovanni Pulignano” e’ stata ben assegnata all’associazione “Echeo”. Su questo portale potete trovare traccia del loro lavoro a volte nascosto ma che dona speranza a tutti coloro che combattono quotidianamente contro il tumore del seno.
Sul palco, a ritirare il premio,la Prof.ssa Antonia Borrello Presidente dell’As. Echèo Onlus.
Il Pubblico.
Non so quantificare le presenze, forse 400 o forse di piu’, ma il pubblico e’ stato il primo protagonista della serata.
C’era,nonostante tutto.
Nonostante il periodo nero di crisi,nonostante le cattive notizie della vicina ILVA con i suoi operai a rischio lavoro, ha voluto esserci. 18€ possono essere tanti soldi da non “sprecare” in risate, invece la serata era molto di piu’ di semplici risate.
Il paese doveva esprimersi se a favore dell’arte o se contrario.
Il test era decisivo e il pubblico ha detto chiaramente SI!
“Continuate su questa strada, ragazzi, noi ci saremo”, pareva che dicesse.
E forse senza saperlo ha acceso una grossa “Luce”.
…”&” io ci aggiungerei anche un po’ di “Sale”.