Tempo d’esami: il quiz di economia
12 Luglio 2010Visto il notevole successo riscosso da “L’Abc dell’economia” (ben 19 lettori ha totalizzato finora l’ultimo articolo), vediamo come ve la cavate alle prese con un problema tutto sommato semplice.Avvertenza: non allego di proposito il link del blog da cui l’ho tratto, lo farò poi nei commenti.
“Un ragazzo lancia un mattone contro la vetrina di un negozio di un fornaio, sfondandola. Il fornaio corre fuori furioso, ma il giovane vandalo è fuggito. Si raccoglie una folla, e comincia a guardare con soddisfazione il buco nel vetro. Molte persone ricordano al fornaio che, dopo tutto, c’è un lato positivo. Questo evento darà lavoro a qualche vetraio. Dopo tutto, se i vetri non si rompessero mai, che ne sarebbe dell’industria del vetro? Invece, così si ha un beneficio infinito. Infatti, quanto ti costa la vetrina sfondata? Cinquanta dollari? Allora il vetraio avrà 50 dollari in più, che spenderà in qualche modo, dando lavoro a qualche altro professionista; e costui a sua volta avrà 50 dollari in più da dare a qualcun altro, e così via all’infinito. La finestra rotta continuerà così a produrre soldi per molte persone, e a dare lavoro a molte persone, in un cerchio che si espande all’infinito. La conclusione logica è che il ragazzo che ha lanciato il mattone non è stato un vandalo, ma un benefattore pubblico.”
(Tratto da Economics in One Lesson di Henry Hazlitt)
Dov’è l’errore?