Un reality di reclusi veri!

Mi sembra che siamo arrivati proprio al fondo del barile. Condivido le preoccupazioni di coloro che vedono nel progetto un grosso rischio di spettacolarizzazione e banalizzazione dell?istituzione carceraria. Ma quale sarebbe la curiosit? del telespettatore che verrebbe soddisfatta dalla visione di ?Altrove?? (pare che il programma debba chiamarsi cos? ? mi auguro che stia ad indicare che se ci capiti per caso ? consigliabile cambiare canale). Il telespettatore vuole emotivamente vivere la sofferenza del detenuto? Vuole godere della disperazione altrui? Vuole capire se in effetti in carcere si sta male o chiss? cosa?

Se vogliamo parlare della vita in carcere, facciamo un documentario, un reportage giornalistico magari arricchito con momenti di vita vissuta, ma non cadiamo nella trappola del voyeurismo a tutti i costi ?.

Mi risulta che il Dipartimento dell?amministrazione penitenziaria abbia gi? dato il via libera al progetto, ma da pi? parti ci sono proteste, anche alcune interrogazioni parlamentari.

Vedremo, a me ? m? par na str?. , come recitava una famosa battuta al Drive In della TV.

Sbaglio?